Dark Knight ha scritto:AXeL ha scritto:Secondo me si sopravvaluta il contributo di Perkins ai Celtics (o si sottovalutano gli altri giocatori a roster). Ok che è un gran difensore e che sicuramente è una perdita, ma non dimentichiamo che è stato fuori per tutto l'inizio della stagione, e i verdi hanno comunque mantenuto la vetta della classifica.
In prospettiva futura ora come ora non sono messi molto bene, ma nell'immediato la situazione non è assolutamente tragica, e col ritorno di J.O. lo sarà ancor meno.
La squadra è fatta per vincere subito, tra un paio d'anni si sbaracca tutto e si riparte.
Fai una telefonata a KG e mi dici...
O ai predicatori di Boston che annunciano ancora che, se la popolazione fosse stata meno peccaminosa, Dio avrebbe protetto Perkins e il titolo dell'anno scorso sarebbe stato loro.
Perché, ora che è andato via Perkins Garnett non giocherà più al massimo per principio? A Boston hanno dichiarato lutto cittadino?
Chiaro che lo spogliatoio possa aver preso male la cessione di un compagno ben voluto da tutti e che ha sempre dato tutto per la squadra, ma
1) Passato il momento di tristezza ce ne si fa una ragione; i giocatori dei Celtics sono professionisti, ben pagati e hanno tanta fame, soprattutto per come è finita l'anno scorso (o credi che ora giocheranno male di proposito per boicottare quei cattivoni della dirigenza?)
2) Io, comunque, ho scritto un post riguardo all'impatto a livello di gioco che la trade ha comportato, non su quanti kleenex abbiano consumato in spogliatoio o in città..
....e del resto questo è uno diverso rispetto agli altri dell'NBA. Allena Artest e va a letto col vicepresidente esecutivo della squadra. A questo mondo ci sa stare...
[Federico Buffa su Phil Jackson]