maurito ha scritto:Bisogna capire che una regola non è una BIBBIA: è fatta da uomini e come tale non è INFALLIBILE.
La persona intelligente sa dov'è il Giusto e lo Sbagliato e non ha bisogno che glielo dica un pezzo di carta...ne ha bisogno di aspettare che tale regola venga modificata...perchè è una cosa ottusa
la persona intelligente "sa" .. quindi nell'applicazione di una regola dovrei sperare che chi giudica è "illuminato"? e se non lo è?
preferisco decisamente l'applicazione letterale, almeno quando faccio una cosa so che conseguenze avrà, non che dovrò sperare in un giudice illuminato anche quando non faccio nulla di sbagliato.
nessuna regola è infallibile essendo fatta da uomini, infatti se ci si accorge che una regola è sbagliata la si cambia, ma finchè c'è un regolamento lo si applica, altrimenti chi si trova a decidere può decider quel che vuole, tipo "stavolta squalifico stat perchè mi sta antipatico" domani non squalifico lebron per la stessa cosa perchè mi sta simpatico Ovviamente poi non giustifichi così la cosa, ma puoi benissimo decider il base a quello).
(E personalmente trovo molto più "fascista" il modificar le regole a proprio piacimento ed interpretazione "in corso d'opera" che non applicarle secondo una semplice "certezza del diritto")
poi sulla regola sbagliata, punti di vista, per me non la cambieranno, come a dire che chi gestisce l'nba oltre ad averla applicata la ritiene anche giusta (E personalmente condivido, se c'è una rissa in campo chi sta in panchina è molto meglio se è obbligato a restar in panchina, ti saltano i nervi e non ci stai? sai quali sono le conseguenze.)
"La persona intelligente sa dov'è il Giusto e lo Sbagliato e non ha bisogno che glielo dica un pezzo di carta"
e comunque ocn frasi del genere si può giustificare qualsiasi cosa, ma davvero qualsiasi. (E la storia è piena di "persone intelligenti" con un senso del giusto e dello sbagliato tutto personale)