Incominciamo con Detroit, la squadra che ha concluso con il miglior record ad Est. (cercherò di essere il più obiettivo possibile...

Dalla panca, vero punto debole dei Pistons negli ultimi anni, escono l'ala grande Totò McDyess, bloccatore, stoppatore e difensore, oltre che in possesso un giro e tiro dal post di bellezza stordente: sarà un fattore.
Carlos Delfino può far rifiatare senza far rimpiangere sia Hamilton (importante averlo sempre fresco) che Prince (anche se non farà molti minuti in quella posizione, data la presenza di Deng e Nocioni...) ed è la vera nota lieta della stagione 2007. Lindsay Hunter è il grande veterano di mille battaglie, farà da cambio a Billups nei momenti di stanca della partita (se mai ce ne saranno...) e il reparto lunghi sarà completato dalla coppia Dale Davis-Jason Maxiell (anche se prevedo pochi minuti per loro).
In casa Chicago il grande atteso è solo uno: Ben Wallace. I Chicago Bulls gli sganciano un assegno da 60 milioni di dollari in totale, e se a inizio stagione il suo arrivo a Windy City aveva provocato molte critiche tecniche, adesso che sono arrivati i PO il vecchio Ben è tornato a farsi sentire (rimbalzi importanti, tanta difesa e un 7/8 ai liberi in gara 4 contro Miami...pazzesco!). Le punte di diamante almeno in attacco sono 3: il play Kirk Hinrich, che sa essere anche un buonissimo difensore, e la coppia britannica, ovvero Ben Gordon (tiratore e realizzatore micidiale) e Luol Deng (il futuro della squadra): la serie passa dalle loro mani. Il quintetto è completato o da PJ Brown, espertissima ala grande che deve dare il suo contributo d'esperienza ad una squadra sostanzialmente giovane, o "el Chapu" Nocioni, combattente argentino di grande sostanza e precisione. Chiudono la rotazione il play di riserva Duhon, e la coppia di rookie: Thabo Sefolosha, che potrebbe spesso occuparsi di Hamilton e per il quale faccio spudoratamente il tifo, e Tyrus Thomas, atleta con pochi rivali anche in questa lega, se solo sapesse anche tecnicamente giocare al livello del suo atletismo, sarebbe da MVP. No question About It.
La serie si gioca sugli esterni per i Bulls (i Pistons non hanno una vera contromossa per Gordon, Hamilton e Delfino sono alti...) e sui lunghi per i Pistons (Sheed può e deve punire dalla lunga la difesa spesso lenta di Brown o Wallace). Quindi X Factor: Gordon x i Bulls, Sheed x i Pistoni.
A voi.
Canigggia