AXeL ha scritto:Tutte queste notizie sono uscite sui giornali di mezzo mondo. Devo cercare e postare gli articoli? Sinceramente non ne ho voglia.
Per quanta riguarda la questione dell’infortunio , io non so se sia peggiore o no rispetto a quello di kobe , le cose dette dai giornali francamente lasciano il tempo che trovano, però posso dirti che ho visto Lebron penetrare diverse volte a destra palleggiando solo ed esclusivamente con il braccio sinistro , movimento inusuale oltre che tecnicamente scorretto(viene a mancare durante la penetrazione la protezione del pallone da parte della gamba sinistra), l’ho visto evitare volontariamente jump shots dai 4/5 metri, che solitamente si prende e mette con discreta continuità, l’ho visto fisicamente provato dopo 7-8minuti di gioco, quando solitamente in Rs si siede in panchina per la prima volta non prima di aver giocato 12/14minuti filati, non ho visto i cosiddetti “occhi della tigre”, quella cattiveria agonistica che lo ha sempre caratterizzato, non ha fiducia nei propri compagni(e non ha tutti i torti) e soprattutto in se stesso perché vede che il fisico non gli permette di fare ciò che potrebbe e vorrebbe fare.
In gara 3 è stato superlativo , perché stiamo parlando comunque di un’extraterrestre , di Dio con un pallone da basket in mano, e si sa che quando sei in trance agonistica il dolore miracolosamente scompare.
Ovviamente Lebron continua ,come tutti i grandi campioni, a lottare perché non giocare vorrebbe dire arrendersi in maniera incondizionata , vorrebbe dire demoralizzare la squadra , vorrebbe dire entrare in campo già sconfitti e non credo sia casuale la sua dichiarazione post-partita nella quale dichiara di aver avuto semplicemente un “day off”, per dirlo alla americana.
La chiave dell’eventuale sconfitta Cavs, nonostante speri ancora in una prestazione monster in gara 6 stile detroit 2007(48 per chi avesse dimenticato), è sicuramente il rendimento di Mo Williams e l’incostanza di Jamison . Se per il secondo possiamo avere la lieve attenuante della difesa sempre efficiente dell'ormai vecchio KG, il primo non ha scuse è già il secondo anno che picca clamorosamente da gara 3 in poi.
Mo ha dimostrato, a differenza del suo rivale Rajon, inaspettatamente maturo e sempre più leader, di non essere un giocatore da playoffs esternando carenze difensivi evidenti, Brown ha provato addirittura a mettere Lebron sulle piste dell’ex kentucky, ma soprattutto limiti caratteriali importanti.
Con questo non voglio di certo né sminuire i meriti della squadra , in particolare di Rondo e Ray Allen, che stanno facendo una serie spettacolosa, né quelli di Doc Rivers e Thibodeau , né tantomeno far passare Lebron come martire perseguitato dagli infortuni e dai media; mi chiedo solo, cosa sarebbe potuto accadere in questa serie se le due squadre si fossero presentate ai blocchi di partenza in condizioni ottimali.