[quote="The Huge":35vf97c0][quote="paolo":35vf97c0]
[b:35vf97c0]Seriamente, se sarà DeRozan che senso avrà?[/b:35vf97c0] Cioè passino tutti i discorsi sull'aspetto mediatico della NBA, ma il "franchise player" come prima cosa deve essere un giocatore di basket di un certo livello. Detto questo, per me conta zero. Quello che conta è l'aspetto tecnico, e DeRozan può anche essere l'uomo copertina di Toronto se poi in campo la primissima opzione offensiva è Andrea. Se invece l'investitura a uomo immagine porta DeRozan a prendersi 20 tiri a partita sin dall'inizio della prossima stagione, beh allora è la conferma che a Toronto - coach vecchio o nuovo che sia - si sono da tempo bruciati il cervello.[/quote:35vf97c0]
Guarda che io sono d'accordo con te, fare di Derozan l'uomo franchigia è una cosa ridicola, non sto mica discutendo su questo!
Io dico solo che Andrea dovrebbe impegnarsi in queste attività collaterali al basket giocato che a noi europei non fregano nulla, ma che per gli americani hanno un valore altissimo.
Anche perchè alla fine, PURTROPPO, la reputazione nel mondo NBA te la fai anche così, c'è poco da dire ...

Che sia triste e stupido mi trovi d'accordo, ma in quel baraccone di show-business pare funzionare così![/quote:35vf97c0]
Mi sembra che ci si stia dimenticando di un paio di particolari.
1) Andrea, con il Gallo e il Belino

e come tutti i giocatori europei di livello, ha un piccolo impegno che si chiama Campionato Europeo. Gli americani non hanno una beata fava da fare se non fare ferie e allenarsi. Toronto è in Canada e non negli USA. I Raptors sono la squadra di cui a nessuno gliene frega niente negli USA. Con le sue interviste a Gazzetta, trasmissioni RAI, SKY etc, mi sembra che il Mago abbia dato molti più risultati in termini di merchandasing e marketing ai Raptors. Un esempio è dato dal fatto che il giocatore europeo che vende più magliette fuori dagli USA si chiama Dirk e il secondo è il MAGO.
2) Il Gallo che non gioca nella squadra più famosa della storia NBA, d'estate non si muove da casa sua

, GIUSTAMENTE. E' Karl che, insieme a manager e assistenti, muove il suo fondoschiena e va a casa del Gallo per dichiarargli (more or less) AMORE ETERNO e investendolo dl ruolo di Franchise player. Se invece Colangelo presidente della squadra dei CRAPTORS dice che "Andrea is the Enigma of the Enigmas", non mi sembra che il MAGO debba attraversare l'Oceano per andare dal nuovo coach.
Show Business? Sicuro, ma vorrei vedere se Lebron non è alle Bahamas anzichè fare conferenze a Miami

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"Tasi ti, che ti xe tanto testa de mona che tuti i mesi te perdi sangue del naso" Nereo Rocco