Ragazzi, il calcio è quello che è qui da noi: lo sport più popolare ed è nel nostro DNA. Però è innegabile che dietro tutto questo disamoramento (si scrive così?
) ci siano delle responsabilità non indifferenti di chi il calcio lo ha gestito negli ultimi 30 anni.
Chi parla è un malato di calcio, juventino, ma che ha sempre amato il calcio in quanto tale. Per me sapere che Moggi non solo influenza il mondo calcistico (quello ci sta, in ogni settore c’è chi ha più potere) ma che addirittura decida le sorti di arbitri, giocatori ed allenatori è veramente avvilente.
Ne capiva di calcio, prova ne è la squadra che aveva realizzato. Una delle più forti in assoluto della storia della Juve, 8 giocatori in una finale mondiale, ed è stata smantellata. Il problema è che ora c’è poca fiducia perchè la gente pensa:
• Milan e (soprattutto) Juve hanno rubato o cmq influenzato negli ultimi 10 anni. Prova ne è che hanno vinto scudetti a iosa ma solo 2 Champions League ... Gli unici 2 scudetti vinti dalle romane guarda caso a cavallo dell’anno 2000
• Si fa piazza pulita e chi va al comando del calcio? Un ex consigliere dell’Inter, che pensa bene di assegnare uno scudetto di cartone all’Inter prima di andarsene in Telecom (Tronchetti Provera ne esce). Chi ha fatto le intercettazioni?
Ora siamo tutti a minacciarci (vedrete l’anno prossimo, siamo i più forti, ecc...) ma si è perso il gusto della competizione onesta a mio avviso.
Io non ho problemi a riconoscere che l’Inter di quest’anno è una delle squadre più forti viste in Italia negli ultimi anni, ma in Europa contiamo sempre meno. Troppe squadre in serie A, troppi stranieri e sensazione che il calcio comandato da Juve e Milan per anni sia ora in mano all’Inter.
A me spiace questa situazione, vorrei vedere un calcio (più) pulito, dove si vince e si perde, ma lo si fa senza sospetti e acredine.
Per questo siamo in molti ora dire “quanto è bello il basket” o ad esaltare la moda del momento, il rugby, per denigrare il calcio. O prendere esempio dalla “punizione esemplare” alla Benetton TV, pure troppo esemplare per i miei gusti di tifoso Olimpia.
La realtà è che il calcio deve ritornare a certi valori, basati sulla correttezza, sull’identità nazionale, sui giovani e magari sul tanto decantato salary cap.
Detto tutto questo, io adoro il basket, a prescindere da tutto, ed ora come ora il vero appuntamento sportivo per me è la partita dell’Olimpia nel week end e i vari impegni dei Raps durante la settimana. Full stop.
Ciao a tutti, interisti, milanisti, romanisti, juventini ma soprattutto amanti del bel gioco onesto e corretto!