i punti "deboli" del barca, anzi i giocatori che nel loro ruolo non sono tra i migliori, sono Victor Valdes e Abidal (o, a turno, Maxwell) che non mi pare non facciano la loro figura..
il segreto, oltre al talento oggettivo e cristallino dei singoli, sta nel giocare insieme da anni con l'aggiunta di uno-massimo-due giocatori all'anno, e comunque in sostituzione di eventuali grosse cessioni. certo, molto spesso c'è stato bisogno di vendere per far emergere i nuovi e giovani talenti (via Rivaldo per Dinho, via Dinho per Messi, lo stesso scambio Eto'o-Ibra anche se tra pari età e con scarsi risultati..). E' stata la pazienza la virtù del barcellona. Gioca un ottimo calcio da molti anni, ma prima del 1991 in europa era praticamente una comparsa (coppa delle coppe a parte). Può essere che senza la scoppola del Milan di capello del '94 avrebbero intrapreso prima la strada del dominio europeo, ma loro ancora una volta hanno saputo aspettare, si sono riorganizzati e tuttora, nonostante siano praticamente la migliore squadra già da sette-otto anni (diciamo dall'era Xavi-titolare in poi...) non è che abbia vinto tutto ogni anno, proprio perchè può capitare per esempio come l'anno scorso che si può sbagliare ma non viene proclamato lutto nazional-popolare come a madrid...
PAZIENZA CLUB ITALIANI, PAZIENZA!
si programma, magari si sbaglia, si cade, si ci rialza. Ma nel tempo.
d'altronde, se l'inter ha aspettato 50 anni per una coppa.....

E' la mia casa. Lo è sempre stata. Lo sarà sempre. (Paolo Maldini. Rossonero per tradizione)