Champion's League 2011/2012

[sygno]

[Gabbo]

[The Huge]

[ernie ball]

E' solo una questione di tempi e di esperienza.
Gasperini è arrivato in una squadra in gran parte esausta e professionalmente già realizzata. In questi casi, serve un tecnico che sappia gestire decorosamente l'inevitabile declino. Gasperini non è quel tecnico, o non lo è ancora. E' uno che lavora bene con squadre da formare, giocatori ancora non spesi e tempo per crescere in modo organico.

E' un po' la stessa situazione in cui si trova Luis Enrique alla Roma: giocatori in buona parte finiti, alcuni anche leggende del loro club, che andrebbero messi in soffitta o accompagnati verso la pensione, che però hanno un peso politico ancora notevole e si sentono proprietari dello spogliatoio.
Affidare le macerie di grandi squadre ad allenatori giovani o con pochissima esperienza (e nessuna al massimo livello) può significare solo tre cose:

1. avere un piano a lungo termine e sposare il progetto del nuovo tecnico a tal punto da proteggerlo e dargli fiducia anche quando arrivano le inevitabili sconfitte;

2. cercare di uscire dalla fine di un ciclo glorioso offrendo ai tifosi un capro espiatorio per le stesse inevitabili sconfitte;

3. essere lì a fare i presidenti di una società di calcio per puro caso.

[Matt_11]

dipende pure da quanto si fida la dirigenza dell'allenatore.
a roma (sponda giallorossa) hanno in mente di far lavorare il gruppo e farlo crescere intorno a luis enrique, e quindi si tappano il naso x le prestazioni di questi tempi, sperando che in futuro andrà meglio.
invece quel genio di reja si ritrova klose e cisse (due prime punte) e visto che c'ha voglia di giocare con 4-2-3-1 (dove uno zarate da punta esterna ti faceva comodo), cisse diventa un'ala sinistra... misteri del calcio...

cmq parlando di allenatori che fanno la formazione che vogliono i presidenti... e tutti i gentili consigli di silvio?

[Gabbo]

Ma se hanno preso Sculli a gennaio perchè Zarate nel tuo 4-2-3-1 divendeva una partita su 3

[Matt_11]

ma zarate è questo. sia che giochi con la maglia della lazio, dell'inter, dell'argentina o quella che vuoi. è un attaccante, poco propenso alla difesa. e non è dedito al lavoro come eto'o che con lo special one faceva il terzino.
poi tra sculli e zarate c'è lo stesso paragone che si fa spesso tra willie green e belinelli, in termini di talento.

[serpico]

Bravi.

Partita difficilissima.

Si è sofferto un pò troppo e Ranieri (bravo davvero comunque per il pragmatismo) è stato un pò troppo lento a fare qualche sostituzione (Alvarez andava tolto un 10 minuti prima).

Vittoria, Champions raddrizzata, morale alto e Zarate in gol.

Torniamo in Italia in grandissima fiducia prima del match con il Napoli. Molto bene.

[Saba88]

Io non ho visto il primo tempo, come hanno giocato insieme Milito e il Pazzo?

[raf]

[Gabbo]

Ma va bene anche terzi

[fagiu]

Vittoria che vale oro, visto che il Lille ha rallentato la corsa del Trabzon, primo in classifica... tutti tremebondi, di fronte al Trebisonda!

Trebisonda! Nome che riecheggia forte come un colpo di lancia dai poemi cavallereschi del Boiardo e dell'Ariosto, schiera di indomiti guerrieri saraceni. La tua sfida esalta ed onora noi interisti, pur usi a simili tenzoni: nemmeno un anno fa superammo l'Onnipotente Congolese, il Tout Puissant Mazembe, nella battaglia per l'egemonia mondiale; e prima avevamo già affrontato l'Anorthosis Famagosta da Cipro, che rinnovò l'eroica resistenza di Marcantonio Bragadin e dei suoi prodi, vittime del Turco due volte perfido. Ma atroce vendetta ne fece la Serenissima, arrossando di sangue le acque di Lepanto! Così pure noi ci riscatteremo dalla disfatta, nuovi turchi!

Julio Cesar sempre più arteriosclerotico, in stato confusionale: ormai sulle punizioni dal limite dell'area si piazza come sui calci d'angolo. Il pallone non lo supera: gli passa sopra

Lucio, come al solito croce e delizia

Jutoooooo, teo torriate, konomama iko!

Samuel ancora non è lui, vedi il fallo idiota nel recupero del primo tempo, da cui nasce la punizione goal

Chivu quasi discreto: un evento

Cambiasso dà importanti segni di risveglio, Zanetti di sonnolenza senile

Obi corre a vuoto

Alvarez non corre, almeno in apparenza. Gli si può concedere il beneficio del dubbio: secondo alcune misurazioni, infatti, la sua velocità di corsa è pari a quella di una passeggiata di Thiago Motta infortunato ad Appiano Gentile. Non so se mi spiego.
E non tira in porta, non serve assist, non inventa, non difende decentemente. Coutinho ha un fisico infelice che forse lo limiterà per sempre, ma almeno mostra talento. Questo qui invece puzza di "giocatorino" lontano un miglio: buona tecnica fine a se stessa, scarsa personalità

Pazzini, pronto e puntuale come sempre. Secondo Gasperini, doveva stare in panchina. Mah

Dopo un illusorio guizzo iniziale, Milito non pervenuto

Zarate... Ho sempre detto che era un potenziale fuoriclasse e un uomo squadra, altruista, umile, intelligente e con due palle così... Vai, Maurito!

[Fausto]

[canigggia]

[fagiu]