Quando il sistema non ha più avuto gli appoggi politici quelli che contavano davvero si
sono salvati (addirittura hanno ottenuto ancora più potere di prima) chi non
contava una beneamata è stato rovinato, distrutto.
La storia che racconti tu mi fa sorridere onestamente. Una fiorentina che coagulava
le piccole squadre è la più simpatica. La telefonata della griglia l'hai mai sentita? ascoltala, moggi non fa la griglia, moggi fa come quando si gioca la schedina 1-2-X-1 (sapendo più o meno come andrà) con l'interlocutore che ogni tanto è in disaccordo.
E pur essendo dimostrato che le designazioni sono e saranno sempre sospette si continua con questo sistema...chissà perchè.
La storia racconta che il giudice sportivo prima di calciopoli era l'amico mio Tosel, dopo calciopoli è sempre Tosel (un giudice sportivo che non vede, non sente, non parla, lui non si è mai reso conto di niente, è cosi da 25 anni

La storia racconta che prima di calciopoli il vice-presidente della figc era Abete, dopo calciopoli il presidente della figc è Abete (Albertini Demetrio ora vice-presidente).
La storia racconta che prima di calciopoli Galliani mandava Meani a "parlare" coi guardalinee, dopo calciopoli il presidente della Lega Calcio è stato nominato Galliani, oggi vice-presidente.
Insomma dopo calciopoli la storia racconta di una ventata di rinnovamento .

Non è il numero di scudetti vinti a raffica dalla Juve che può spiegare chi è stato (ed è) più o meno delinquente.
P.s. leggere che il napoli ha rubato uno scudetto al milan è da incorniciare


