Fausto ha scritto:Io sostengo che la carriera di un giocatore vada valutata e pesata per gradi.
Specialmente quella giocatori di medio alto-livello come potranno sicuramente essere Bargnani e il Gallo in prospettiva. Che se facessero carriera completa in Europa entrerebbero nella storia dello sport ma che nel contesto nba son tutto tranne che fenomeni. Ok?
Adesso una franchigia nba ha deciso di fare terra bruciata intorno al Mago e iniziare la ricostruzione fondata principalmente e quasi esclusivamente su di lui. Se hanno azzeccato o meno lo dirà la stagione che sta per iniziare e la sessione di mercato successiva.
Bene, un giocatore su cui una franchigia sta impostando la ricostruzione e un'altro che deve confermarsi come secondo big in una squadra che se tutto va bene (ma proprio tutto) arriva ottava a est e prende il cappotto nei PO, SONO O NO SU DUE LIVELLI DIVERSI?
Senza contare che ad oggi Bargnani è il leader della nazionale italiana per cui Gallinari ha giocato forse due amichevoli. Come diceva qualcuno?
"Ha le chiavi del palazzetto"
Mi permetto di intervenire. Sono d'accordo con molto di quello che hai scritto e che non ho tagliato, essendo il resto parte di dibattito con The Huge che non mi riguarda.
Io sono un grande tifoso di Gallinari che personalmente preferisco a Bargnani. Però ammetto che pur essendo difficile fare un paragone, ATTUALMENTE Bargnani è a un livello superiore rispetto a Danilo, se non altro per il fatto che ha più esperienza alla spalle.
Detto ciò io penso che il più grande difetto dimostrato da Andrea in NBA sia quello di mancanza di personalità, cosa che se persiste non lo potrà mai rendere uomo franchigia. Per come la vedo io Bargnani può aspirare a fare l'All Star Game, è un enorme talento, offensivamente potenzialmente infermabile, ma non uomo franchigia proprio per il suo modo di giocare e per il suo carattere.
Tante volte Andrea si è nascosto nel 4o quarto, anche se ammetto che spesso viene ignorato bellamente dalla squadra. (aggiungo per correttezza che ora in nazionale invece sta facendo indubbiamente il leader, speriamo sia una maturazione che si possa vedere pure ai Raptors e a quel punto cambierei idea).
Danilo invece nei momenti cruciali si esalta. Questo e tante altre caratteristiche del suo gioco lo portano ad essere un giocatore che potrebbe fare l'uomo franchigia o cmq renderlo il collante di una squadra da titolo. Certo deve ancora farne di strada, molta più di quella che dovrebbe farne il Mago, ma sta di fatto che penso che il Gallo abbia le caratteristiche più adatte per raggiungere la meta.
La frase in grassetto non la condivido perché x come la vedo io Bargnani sulla carta parte come uomo franchigia nei Raptors più per il fatto che non hanno trovato di meglio, piuttosto che per il fatto che abbiano scelto lui e che abbiano fatto terra bruciata intorno...