paolo ha scritto:
Non ho dato la colpa ai carichi di lavoro, ho detto che può darsi che ci fosse un problema "latente". Negli anni passati Gallinari ha avuto problemi alla schiena a quanto pare legati alla crescita, a Milano faceva un lavoro specifico e quei problemi alla schiena se ne sono andati. Può darsi, ripeto può darsi, che i carichi differenti di lavoro sostenuti negli USA abbiano fatto venire fuori un qualcosa che adesso per essere curato richiede tempo, se non addirittura una operazione.
Ora hai spiegato meglio il tuo punto di vista. Se non sbaglio, però, i problemi alla schiena di Gallinari sono emersi alla prima partita di Summer League, dopo un duro contatto fisico con un energumeno soprannominato "il trattore" o giù di lì. Non credo che lo avessero ammazzato di lavoro appena arrivato a NY per affrontare una competizione insignificante. E dal giorno dell'infortunio non ha ovviamente svolto allenamenti pesanti.
paolo ha scritto:Cosa c'entra con tutto ciò il discorso del tornare di corsa in Europa? Io il Gallinari di Milano mica me lo ricordo poco fisico o poco propenso a gestire i contatti, mi volete dire che siccome si è fatto male alla schiena quel basket non fa per lui?
Tu hai tirato in ballo i carichi di lavoro come possibile causa dei suoi problemi fisici. Penso che tu abbia torto, ma se fosse vero, vorrebbe dire che non può allenarsi come un normale giocatore NBA e dovrebbe rinunciare al necessario potenziamento fisico.
paolo ha scritto:Su, siamo seri per piacere. Analogamente, mi piacerebbe sapere che colpa ne ha lui se parla di D-League o di prossimo rientro: mi sembra ovvio, è un ventenne che sogna di giocare in NBA e che vorrebbe poterlo fare il prima possibile. Poi fate voi...
Prima guarisce, poi comunica la data di rientro. Non mi pare un concetto difficile. Al momento, invece, Gallinari dice "la schiena mi fa ancora male, ma tra 15 giorni dovrei essere pronto" poi, dopo 15 giorni "il dolore è un po' diminuito, ma bisogna aspettare altri 10 giorni". Questi annunci vanno avanti da un bel po', si parla di mesi.
svev ha scritto:
L'unica cosa che mi rende felice è che la mia diagnosi di ernia del disco prende vita.
Felicitazioni, doc!