Stagione 2007/2008 di Gallinari @Milano e Draft NBA

[gianny984]

la maturità di danilo la vedremo nella serie contro siena ,qui vedremo se è davvero pronto per diventare da subito una stella della nba.nella serie con montegranaro gli ho visto un attegiamento diverso dalla regular season:costruisce più per i compagni e non forza quasi nulla,NON SI ACCONTENTA DEL TIRO ANCHE SE HA UN OTTIMA MANO ma cerca quasi sempre la giocata più idonea(due punti facili)22p e 8r di media nei playoff con il 50% dal campo,è formidabile.il gallo come miglior caso mi ricorda prince,non so voi

[maomer]

[quote="maurom":2zaiieu6]Quella di Danilo mi sembra una lentezza "alla Bodiroga", apparente ma molto poco reale[/quote:2zaiieu6]

per me la lentezza è reale, soprattutto nell'ultimo Bodiroga
cioè non sono velocissimi (Minard è più veloce del Gallo), però entrambi hanno la enorme capacità di leggere i movimenti del difensore per capire quando e dove partire per l'entrata
non è velocità di gambe, è velocità di mente
poi Gallinari ha anche le gambe buone per essere un 2.06

[maurom]

[quote="maomer":1hss3cqc][quote="maurom":1hss3cqc]Quella di Danilo mi sembra una lentezza "alla Bodiroga", apparente ma molto poco reale[/quote:1hss3cqc]

per me la lentezza è reale, soprattutto nell'ultimo Bodiroga[/quote:1hss3cqc]

L'ultimo Bodiroga giocava solo di classe e non più di fisico ma il Dejan dei bei tempi lo vedevi e sembrava fermo poi chissà come mai nessuno lo prendeva, il lento più veloce del Mondo. Danilo mi sembra abbia caratteristiche simili, non ti dà l'idea di avere grande esplosività o un primo passo mortifero ma poi chissà come mai anche i più piccoli di lui non lo tengono quasi mai, sicuro la velocità non è la sua arma principale ma onestamente mi sembra un falso problema.

[lisio]

Stanotte c'è la lottery...
Speriamo che miami o NY siano fra la 3 e la 6...

[dAndrea]

[quote="lisio":1kqb1vgq]Stanotte c'è la lottery...
[b:1kqb1vgq]Speriamo che miami o NY siano fra la 3 e la 6[/b:1kqb1vgq]...[/quote:1kqb1vgq]

per il Gallo??
cmq Miami secondo me 1 o 2 al limite 3 anche se nella lottery non puoi prevedere le posizioni
L'anno scorso ci si aspettava Memphis o Boston alla 1 e invece è uscito Portland
"In the first pick in 2008 nba draft the...... select......"

[bobberto]

[quote="dAndrea":nhk2ch2e]
"In the first pick in 2008 nba draft the...... select......"[/quote:nhk2ch2e]

[Palerio]

Io spero in una botta di culo clamorosa di Portland , se becca intorno alla 3-4 scelta e si porta a casa Gallinari ,nei prossimi anni ci si diverte e non poco.

[Charles]

[quote="Palerio":3o63v4g3]Io spero in una botta di culo clamorosa di Portland , se becca intorno alla 3-4 scelta e si porta a casa Gallinari ,nei prossimi anni ci si diverte e non poco.[/quote:3o63v4g3]

Anche io spero nei Blazers..Verrebbe fuori una squadra clamorosa!!!L'unica cosa negativa è che giocherebbero quasi sempre tardi per seguire Danilo, ma ci si potrebbe abituare!!

Dandry si dice "with the first pick" e non "in the first pick"... Che senso avrebbe???

[dAndrea]

[quote="Charles":11y1yjs3][quote="Palerio":11y1yjs3]Io spero in una botta di culo clamorosa di Portland , se becca intorno alla 3-4 scelta e si porta a casa Gallinari ,nei prossimi anni ci si diverte e non poco.[/quote:11y1yjs3]

Anche io spero nei Blazers..Verrebbe fuori una squadra clamorosa!!!L'unica cosa negativa è che giocherebbero quasi sempre tardi per seguire Danilo, ma ci si potrebbe abituare!!

[b:11y1yjs3]Dandry si dice "with the first pick" e non "in the first pick".[/b:11y1yjs3].. Che senso avrebbe??? [/quote:11y1yjs3]

infatti me la sono andata a vedere di nuovo e nn ha alcun senso

[Galletto]

il problema è che in tutti gli scouting report che leggi il punto debole è la velocità;
in america non ci mettono molto a darti un' etichetta e poi è difficile togliersela...
anche se per il gallo non credo che sia un grosso problema viste le altre capacità

[vanz]

[quote:bsvpji4k]DA TUTTOSPORT
Parla il fenomeno 19enne che ha trascinato Milano in semifinale
« Ora battiamo Siena»
GALLINARI: «La NBAsorteggia l’ordine di scelta? Io penso al titolo»

PIERO GUERRINI nella consapevolezza. Per lo spazio ot­tenuto, o è maturazione interiore?
DANILO Gallinari, questa è una sera impor­tante per lei. Si collegherà via Internet per il sorteggio dell’ordine di scelta NBA? Mia­mi ha 250 palline su 1000 e domenica c’era il gm degli Heat a guardarla.

«Non so se seguirò la cerimonia, sono sereno».
Si aspettava tanta attenzione per la sua de­cisione?
«Francamente no. E davo per scontata la di­chiarazione di eleggibilità. Anche perché si può uscire. Invece è sembrato che scendesse di nuo­vo E.T. sulla terra».

La sua scelta definitiva dipende da chi po­trà chiamarla e dal futuro di Milano.

«Sicuro e devo pensarci bene. Ma io vivo il pre­sente. Ho in testa la semifinale scudetto, ora».

Ecco, in gara-5 con Montegranaro un’altra prova da miglior giocatore di Serie A: 27 punti tutti importanti e 10 rimbalzi. E Mila­no è in semifinale e in Eurolega.

«E noi siamo felici, perché abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato. Ma non siamo sazi. La mia partita? Preferisco pensare sia fortuna».

Cos’è cambiato dall’inizio terribile sino alla semifinale scudetto?

«Quando si trasforma una squadra può anda­re bene o male. L’allenatore Caja ha chiarito i ruoli. E sono arrivati giocatori adatti al sistema. A quel punto dipende solo dal lavoro in pale­stra, chiarendo ogni giorno le responsabilità».

Si è spiegato i guai iniziali dell’Olimpia?
«Semplicemente non c’erano le teste giuste per formare la chimica che è alla base di una gran­de squadra. In campo e fuori, come siamo ora».

Adesso Siena. Sinora la Montepaschi ha perso 3 partite in A. Dovrebbe perderne al­trettanto contro l’Armani. Non è esagerato pensarlo? Non è un Everest da scalare?

«Vero, ma anche l’Everest è già stato scalato. E dunque non è impossibile. Credo che Siena si possa battere con le stesse armi da noi utilizza­te con la Premiata: non mollare mai, giocare assieme e con pazienza, alternare soluzioni of­fensive, mantenere la massima concentrazione difensiva. La Montepaschi è una fantastica squadra, assieme da 2 anni. In Eurolega stava vincendo la semifinale, poi ha sbagliato un paio di triple e Garcia ha giocato la partita della vi­ta ».

Lei in questa stagione è migliorato soprat­tutto
2.315,48 euro.
«Sinceramente, penso solo a lavorare. E questo è fondamentale. Credo però che abbia inciso anche una maturazione come persona».

Nel frattempo è pure diventato personaggio da copertina e da tv. Un giovane idolo.

«E questo non me lo spiego. Sono un tipo tran­quillo, che cerca la serenità. Però sono arcicon­tento dell’attenzione e dell’affetto che ricevo».

In quale aspetto del gioco è migliorato?
«Concentrazione difensiva. Soprattutto nel gio­co spalle a canestro. E visto che ero stato criti­cato dopo una sconfitta, domenica l’abbiamo di­mostrato ».
Il suo mezzo di informazione preferito?
«Come per tutti i giovani internet. Poi la televi­sione. Però i giornali li compro e li leggo ecco­me ».

Le vicende societarie, l’uscita allo scoperto di Armani hanno influito sulla crescita di rendimento della squadra?

«Siamo sempre stati molto lontani, isolati per concentrarci sulle partite. Noi lavoriamo e dia­mo il massimo. Certo, credo che l’Eurolega sia un bel risultato. Che Milano merita».

A Madrid, Final Four di Eurolega, è stato premiato come miglior giovane. Impressio­ni sui tanti fuoriclasse conosciuti?

«Un’emozione forte. Quando ho visto Divac so­no rimasto senza parole. E a pelle quello che mi ha più colpito è stato Toni Kukoc».

E il trofeo da MVP di Serie A l’aspettava?
«No. E’ la dimostrazione che ho lavorato tantis­simo. E’ un premio per me, la squadra. E la fa­miglia che non finirò mai di ringraziare».

Quando si guarda allo specchio pensa al ta­lento che ha ricevuto? Come ci convive?

«Sinceramente, allo specchio vedo solo una per­sona annebbiata, perché mi guardo al mattino appena sveglio. La verità è che io non penso di essere così bravo e buono. Sono un giocatore co­me altri e un ragazzo normale. Che pensa a una vacanza, mai il più tardi possibile. Al ma­re ».

La verità: allo scudetto crede per davvero come annunciato alla vigilia dei playoff?

«Io non racconto storie, nè voglio stimolare qualcuno. Siamo adulti, insomma. E’ lo sport è innanzitutto rispetto di chi ti sta di fronte, Di­te che siamo pochi? Secondo me no».[/quote:bsvpji4k]

[GhostRider]

L'altra sera in cuor mio speravo che Montegranaro vincesse. Adesso con L'Eurolega conquistata e la possibilità di un altra stagione per fare esperienza non sarei più così sicuro al 100% che l'anno prossimo sbarchi in America, come detto dal Gallo stesso e da Casalini..Certo che se continua così e va nella NBA nella stagione 2009/2010 lo fanno ROY già alla presentazione della squadra. Che dite boys?

[The Huge]

[quote="GhostRider":3f2w1tf2]L'altra sera in cuor mio speravo che Montegranaro vincesse. Adesso con L'Eurolega conquistata e la possibilità di un altra stagione per fare esperienza non sarei più così sicuro al 100% che l'anno prossimo sbarchi in America, come detto dal Gallo stesso e da Casalini..Certo che se continua così e va nella NBA nella stagione 2009/2010 lo fanno ROY già alla presentazione della squadra. Che dite boys?[/quote:3f2w1tf2]

Che Danilo deve rimanere ancora a lungo a Milano!

[GhostRider]

Bah, un talento così è meglio vederlo in NBA che a Milano dai...

[maurom]

[quote="GhostRider":ab6y6az3]L'altra sera in cuor mio speravo che Montegranaro vincesse. Adesso con L'Eurolega conquistata e la possibilità di un altra stagione per fare esperienza non sarei più così sicuro al 100% che l'anno prossimo sbarchi in America, come detto dal Gallo stesso e da Casalini..Certo che se continua così e va nella NBA nella stagione 2009/2010 lo fanno ROY già alla presentazione della squadra. Che dite boys?[/quote:ab6y6az3]


Io dico che un altra Eurolega come quella di quest'anno di Milano non ha senso, il Gallo per avere un beneficio dalla sua permanenza a Milano deve giocare per VINCERE l'Eurolega, avere una squadra da quarti di finale e perchè no da Final Four. Io non so quali saranno i progetti dell'AJ se Armani diventerà Presidente ma da dove sono oggi costruire una squadra del genere mi pare improbabile.

Danilo e sopratutto papà Vittorio sono tutt'altro che stupidi, e come penso avranno la certezza di una chiamata ampiamente nelle prime 10 non se la lasceranno sfuggire.