Stagione 2009/2010 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. IV

[cippa lippa]

Giusto per capirci meglio, trovo abbastanza sconcertanti queste dichiarazioni:
"Non sono il tipo di giocatore che va da un compagno e gli urla “passami la palla”, oppure “devo prendere più tiri”. Di là lo faccio di più, di qua non so perché ma non mi viene, quindi questo è un aspetto che devo sicuramente migliorare: se non ho qualcuno dietro, come può essere l’allenatore, che ha una presenza forte, sicuramente sono un po’ smarrito"."

Sconcertanti perchè dimostrano una fragilità caratteriale importante, a questo punto vero grosso limite alla sua definitiva maturazione.

hmm...gli piace sentire una presenza forte dietro...secondo me stava solo facendo outing...

Tu sei malato!

[Ronco88]

Io sono abbastanza d'accordo con voi due...Questa totale mancanza di personalità mi lascia un po' così...

[Gabbo]

Quote Gabbo ma se mi dici che Bargnani sarà un buon role player capace di fare punti in striscia in partite e situazioni in cui è possibile metterlo nelle condizioni tattiche adeguate siamo d'accordo.
Ma questo è quello che è lecito aspettarsi anche ta un Vujacic o da un Villanueva.
Se parliamo invece di 1 scelta assoluta, il lungo del futuro, borderline all star etc...è normale aspettarsi di più...sbaglio?

Cioè per "aspettarsi di più" intendete qualcosa che lui non è mai stato e nessuno gli ha mai insegnato?
Non si parla solo di situazioni tattiche (che già fanno eh...tipo i PO di Gibson nell'anno da rookie), ma anche mentali e psicologiche...Phil Jackson non è chiamato "coach zen" perchè fa meditazione la mattina, Rondo indubbiamente ha beneficiato dell'ambiente zeppo di gente che lavora a testa bassa. Gente come Rose et company è arrivata in NBA da trascinatore della propria squadra...il Bargna è arrivato a questo livello in tutt'altra maniera, lo vogliamo capire?

[Rickett]

Dichiarazioni bruttine.....Con questo atteggiamento non va da nessuna parte.

Con questo atteggiamento è arrivato in NBA ed è arrivato ad un contratto di 50Mln in 5 anni.
Con questo atteggiamento è arrivato là dove nessun italiano ancora ha messo piede (vediamo il Gallo se lo supererà).

Ma infatti, non si va da nessuna parte, è gia arrivato cippa lippa

[cippa lippa]

Dichiarazioni bruttine.....Con questo atteggiamento non va da nessuna parte.

Con questo atteggiamento è arrivato in NBA ed è arrivato ad un contratto di 50Mln in 5 anni.
Con questo atteggiamento è arrivato là dove nessun italiano ancora ha messo piede (vediamo il Gallo se lo supererà).

Ma infatti, non si va da nessuna parte, è gia arrivato cippa lippa

Mica bruscolini....

Però non fraintendete, non va da nessuna parte è riferito da questo momento in poi, rectius: non mi sembra che sia l'atteggiamento giusto per fare ulteriori miglioramenti. Se ritiene di avere bisogno dell'ala protettiva del coach per non sentirsi spaesato, allora resterà un buon giocatore (e lo è senz'altro), ma incapace di incidere davvero a fondo in una squadra. Poi, anche lui ha detto che in questo deve migliorare. Anche lui è consapevole che è un suo attuale limite.

[EdVedd]

Ha fatto la classica intervista da "stella" che manda in pensione il tecnico di turno, senza però aver dimostrato che grazie alla sua sola presenza la squadra può guardare avanti con fiducia e senza aver il peso da "stella" all'interno della federazione.
La scarsa personalità l'avevam tutti notata, è quantomeno lucido e sincero nel rendersi conto pure lui dei suoi limiti mentali (beninteso il ragazzo non è stupido, tutt'altro - anche se a mio avviso poteva evitarsela questa intervista pilotata-).
Certo dopo aver letto questa intervista e queste valutazioni personali,
mi viene impossibile pensarlo uomo faro in una squadra nba (anche di infimo blasone come quella attuale).

[DavidatorXXX]

Secondo me siamo tutti d'accordo sul Bargnani giocatore e su quello che può fare. Il problema sono le prospettive di partenza. Mighty ammette che può essere un buon giocatore Nba (ormai lo dicono i numeri) , ma da una prima scelta ci si aspetta di più. Io , come molti, penso che quella fu una prima scelta... definiamola "anomala" , direi sbagliata se non fosse che era un draft schifoso, quindi continuare a mettere in mezzo la faccenda della prima scelta mi sembra ormai un discorso superato. Altri parlano delle possibilità di diventare il leader di una squadra Nba rapportate al suo scarso carisma. La personalità di Andrea è questa, è un giocatore EUROPEO nell'animo, per cui è umile, inoltre è, di natura, introverso, educato, compassato... quasi moscio. Ma questo è lui e questo ha i suoi vantaggi, perchè con l'umiltà si migliora. Il prototipo di giocatore Nba sborone non mi piace perchè è lontano dalla mia cultura. A me interessa solo (e non è poco) che Andrea continui a prendere più rimbalzi e a fare più punti, superando i 20 ppg e sono sicuro che sia possibile. In fondo, di giocatori "lord" ce ne sono... Gasol mica è un mostro di carisma...

[paolo]

Perdonatemi, ma è meglio così o sarebbe stato meglio se non avesse detto nulla e tutti a fargli notare che non è un leader, non ha la mentalità giusta, non "vuole" la palla a tutti i costi e simili? Cara grazia che lo sappia, visto che sapere una cosa è la base per poterla cambiare. Poi se non vuole o non sa cambiare è un altro discorso, ma questa dichiarazione è manna dal cielo per il basket italiano perchè finalmente mette qualcuno di fronte a delle scelte e fa notare che si è perso (per l'ennesima volta negli ultimi anni) anche per evidenti limiti nella gestione della squadra. A questo punto la palla passa ad altri: Meneghin dice che Bargnani prima di parlare deve vincere quanto Kobe Bryant e Recalcati non si tocca? Benissimo, carta bianca al CT che non chiamerà più Bargnani e potrà costruire la sua ennesima nazionale di giocatori normali con Gallinari leader maximo e Belinelli autorizzato a giocare andando "a braccio", più una pletora di gente mediocre a supportarli. Poi non lamentiamoci se falliamo anche i prossimi appuntamenti, visto che non tirando più col 60% da 3 come all'epoca delle medaglie siamo una squadra che fatica a fare canestro contro chiunque.

[mighty]

Perdonatemi, ma è meglio così o sarebbe stato meglio se non avesse detto nulla

ovviamente la seconda opzione. anzi sarebbe stato meglio se avesse detto quello che doveva dire in spogliatoio...ma questo forse è pretendere troppo dai suoi attributi...

[magician]

Sono d'accordo con Bargnani sulle deficienze del nostro coach della nazionale: un'incapacita di costruire schemi adatti ai giocatori impressionante. Considero valido anche l'hauting sulle proprie carenze di personalità che ha espresso Andrea. Ma allora però deve partire da questa autocritica per cercare di reagire e sviluppare maggiore intraprendenza personale come sarebbero in grado di fare gallinari e belinelli nella stessa situazione.
Ora però mi urge una considerazione sulla replica di Meneghin: se è veramente preoccupato che le dichiarazioni di Bargnani preludano a un suo abbandono della nazionale guidata da recalcati, invece di fare dichiarazioni di difesa a spada tratta dell 'allenatore dovrebbe prendere atto che recalcati è assolutamente inadatto e incapace di portare avanti la nazionale. Il vero sconcio e scandalo della situazione è proprio che questo allenatore persista imperterrito a volere guidare la nazionale come se cinque anni consecutivi di risultati disastrosi non significassero nulla, spaleggiato inoltre dal presidente federale. Forse meneghin fa prevalere la sua amicizia personale con recalcati sulle priorità e sui suoi doveri di presidente federale? Forse l'avere convissuto con tale gestione fallimentare per tanto tempo facendo parte della stesso staff della panchina della nazionale lo ha abituato a considerare una tale situazione come normale? Meneghin alzi gli occhi e guardi all'estero: in un'altra nazionale Recalcati con tali risultati sarebbe stato cacciato a pedate nel sedere già almeno due anni fa. Abbia il coraggio Meneghin di adempiere ai suoi doveri, si dimostri degno del ruolo che ha assunto, non ci deluda!

[maurom]

Perdonatemi, ma è meglio così o sarebbe stato meglio se non avesse detto nulla

ovviamente la seconda opzione. anzi sarebbe stato meglio se avesse detto quello che doveva dire in spogliatoio...ma questo forse è pretendere troppo dai suoi attributi...

Che ne sappiamo noi che non lo abbia fatto anche in spogliatoio prima di parlare in tv??

Al solito in Italia si formano i due schieramenti, quelli pro Bargnani e quelli contro Bargnani che difendono Recalcati, a me sembra semplicemente che i due non siano compatibili. Andrea nella sua intervista ha onestamente ammesso i suoi limiti quando viene mandato in campo senza un idea ben precisa di quello che deve fare, quando deve improvvisare va nel pallone e anche nei suoi anni NBA lo ha dimostrato, nell'era Mitchell aveva poche certezze tecniche e pareva un ragazzo alle prime armi, appena è arrivato un coach seppur modesto che gli ha dato fiducia e gli ha detto esattamente quello che doveva fare ha fatto vedere il suo potenziale che è enorme. Recalcati dal canto suo ha vinto scudetti (a Varese quello che mi ricorderò per sempre), medaglie Europee ed Olimpiche basandosi sull'improvvisazione, sulla solidità difensiva e sull'improvvisazione offensiva. Se sia meglio uno o l'altro modo di vedere il basket non so, io preferisco un coach alla Messina che mi sà guidare i giocatori per 40 minuti sul parquet ma se Recalcati ha vinto quello che ha vinto con squadre non propriamente di fenomeni poi tutto sto pirla non dev'essere no???

Insomma con Recalcati coach Bargnani non si esprimerà mai ai massimi livelli, è un suo limite chiaro, come è un limite del coach non riuscire a costruire qualcosa di solido per la sua stella; bisognerebbe capire cos'è peggio per la Nazionale, perdere Bargnani o Recalcati, la risposta mi sembra facile...

[motoraptor]

Perdonatemi, ma è meglio così o sarebbe stato meglio se non avesse detto nulla

ovviamente la seconda opzione. anzi sarebbe stato meglio se avesse detto quello che doveva dire in spogliatoio...ma questo forse è pretendere troppo dai suoi attributi...

Che ne sappiamo noi che non lo abbia fatto anche in spogliatoio prima di parlare in tv??

Al solito in Italia si formano i due schieramenti, quelli pro Bargnani e quelli contro Bargnani che difendono Recalcati, a me sembra semplicemente che i due non siano compatibili. Andrea nella sua intervista ha onestamente ammesso i suoi limiti quando viene mandato in campo senza un idea ben precisa di quello che deve fare, quando deve improvvisare va nel pallone e anche nei suoi anni NBA lo ha dimostrato, nell'era Mitchell aveva poche certezze tecniche e pareva un ragazzo alle prime armi, appena è arrivato un coach seppur modesto che gli ha dato fiducia e gli ha detto esattamente quello che doveva fare ha fatto vedere il suo potenziale che è enorme. Recalcati dal canto suo ha vinto scudetti (a Varese quello che mi ricorderò per sempre), medaglie Europee ed Olimpiche basandosi sull'improvvisazione, sulla solidità difensiva e sull'improvvisazione offensiva. Se sia meglio uno o l'altro modo di vedere il basket non so, io preferisco un coach alla Messina che mi sà guidare i giocatori per 40 minuti sul parquet ma se Recalcati ha vinto quello che ha vinto con squadre non propriamente di fenomeni poi tutto sto pirla non dev'essere no???

Insomma con Recalcati coach Bargnani non si esprimerà mai ai massimi livelli, è un suo limite chiaro, come è un limite del coach non riuscire a costruire qualcosa di solido per la sua stella; bisognerebbe capire cos'è peggio per la Nazionale, perdere Bargnani o Recalcati, la risposta mi sembra facile...

ben detto, non posso non quotare

[Gabbo]

Magician, secondo te (Come supponevo tempo fa, appena dopo le dichiarazioni del barga) uno come Meneghin quale tipo di BAsket avrebbe difeso?
Quello in cui si improvvisa in attacco,ma si sputa sangue e ci si sbuccia le ginocchia in difesa, o quello da partita di scacchi di messina/blatt e compagnia (blatt ha battuto la spagna in casa con la russia eh...di culo quanto vuoi e con un kirilienko super, ma sempre la spagna)?
Ora, la frase "Recalcati è confermato a meno che non decida lui di smettere" è quantomeno sibillina, ma è chiaro che MEneghin abbia le stesse idee di raf (che se fosse medico, sarebbe uno di quelli che infilano supposte ai pazienti con la forza )


Messina ha sempre sostenuto che tra tutti gli italiani in squadra avrebbe voluto solo il bargna...nenache il gallo, che sinceramente trovo uno tra i 3 più completi nel panorama europeo.
Ora,magari è la prima cantonata che prende messina da un po' di tempo, però evidentemente messina considera il bargnani un'arma tattica notevole


Cmq spero che Belinelli con il suo basket da campetto gli insegni un po' di improvvisazione

[ernie ball]

Non capisco come le dichiarazioni di Bargnani (o il modo in cui sono arrivate) possano scandalizzare o indispettire. A me sembrano una ventata di aria fresca in un mondo dello sport troppo politicamente corretto, ipocrita e stantìo. Perchè mai un giocatore di basket dovrebbe cercare di nascondere ciò che è evidente agli occhi di tutti, tranne quelli di Meneghin? Meglio essere aperti e limpidi e giocare a carte scoperte.
Bargnani ha messo la palla nelle mani della federazione, che era già tranquillamente avviata a cercare di far dimenticare col silenzio e l'immobilità le orrende prestazioni della nazionale. L'ha fatto in pubblico e ha fatto bene, Bargnani, perchè la ragione dice che non è lui il problema della nazionale. Non è lui il motivo per cui la squadra non gioca. Lui può avere difetti e problemi personali, ma non esistono evidenze che raccontano di una nazionale tutta buona tranne Bargnani o di un Bargnani non integrato in un gioco altrimenti scorrevole ed efficace.

E continuo a non capire perchè ci si occupi della psiche di Bargnani e non delle questioni tecniche. Preoccuparsi della sua "leadership" o della sua forza mentale è prestarsi a una soffiata di fumo negli occhi, perchè i problemi sono più grossi e più diffusi. Quando un Meneghin o un Recalcati sostengono che Bargnani dovrebbe "trascinare", alla prova dei fatti intendono dire "Andrea, qua devi vincere tu", perchè non hanno fatto nient'altro per fare in modo che ci siano le condizioni per sperare di vincere anche senza di lui. E' per questo che poi escono dal campo "senza parole" sulla prestazione di Bargnani, perchè non hanno fatto altri che ripetersi per mesi che tanto sarebbero arrivati gli NBA, pur sostenendo il contrario in pubblico per correttezza politica. Esattamente la correttezza politica che Bargnani fa benissimo a evitare.

[raf]

Non capisco come le dichiarazioni di Bargnani (o il modo in cui sono arrivate) possano scandalizzare o indispettire. A me sembrano una ventata di aria fresca in un mondo dello sport troppo politicamente corretto, ipocrita e stantìo. Perchè mai un giocatore di basket dovrebbe cercare di nascondere ciò che è evidente agli occhi di tutti, tranne quelli di Meneghin? Meglio essere aperti e limpidi e giocare a carte scoperte.
Bargnani ha messo la palla nelle mani della federazione, che era già tranquillamente avviata a cercare di far dimenticare col silenzio e l'immobilità le orrende prestazioni della nazionale. L'ha fatto in pubblico e ha fatto bene, Bargnani, perchè la ragione dice che non è lui il problema della nazionale. Non è lui il motivo per cui la squadra non gioca. Lui può avere difetti e problemi personali, ma non esistono evidenze che raccontano di una nazionale tutta buona tranne Bargnani o di un Bargnani non integrato in un gioco altrimenti scorrevole ed efficace.

E continuo a non capire perchè ci si occupi della psiche di Bargnani e non delle questioni tecniche. Preoccuparsi della sua "leadership" o della sua forza mentale è prestarsi a una soffiata di fumo negli occhi, perchè i problemi sono più grossi e più diffusi. Quando un Meneghin o un Recalcati sostengono che Bargnani dovrebbe "trascinare", alla prova dei fatti intendono dire "Andrea, qua devi vincere tu", perchè non hanno fatto nient'altro per fare in modo che ci siano le condizioni per sperare di vincere anche senza di lui. E' per questo che poi escono dal campo "senza parole" sulla prestazione di Bargnani, perchè non hanno fatto altri che ripetersi per mesi che tanto sarebbero arrivati gli NBA, pur sostenendo il contrario in pubblico per correttezza politica. Esattamente la correttezza politica che Bargnani fa benissimo a evitare.

Recalcati, Meneghin, la Nazionale, i leader,
gli scenari futuri per il nostro basket ...

Questa è la sezione di Andrea Bargnani.
Lui rilascia delle dichiarazioni, io discuto quelle.

Per altri discorsi ci sono altri topic.
Ribadisco che non c'è scandalo o altro, solo normali considerazioni
personali.