Chi vorresti come allenatore dei Raptors?

[RafT]

Secondo me comunque i coach europei sono il prossimo passo degli americani per aumentare il livello.Sempre che il primo obiettivo non rimanga lo spettacolo inteso come schiacciate salti ecc...ma siamo sicuri che oggi non sia piu gradevole veder combattute
partite di Eurolega??Ai posteri l'ardua sentenza

dipende da cosa si preferisce vedere, e almeno per il pubblico americano son sicuro di poter rispondere "No"
non troverebbero più gradevoli delle partite nba in stile eurolega

Certo poi se una squadra inizia a vincere almeno i suoi supporter così orrenda da vedere non la troverebbero (Ma anche su questo non c'è da mettersi la mano sul fuoco, la famigliola tipica che va a veder la partita vuol si veder la propria squadra vincere, ma vuol vedere anche spettacolo, nel senso più americano possibile del termine, quindi salti, schiacciate, uno contro uno, stoppate, più che giochi tatticamente evoluti.

edit: I coach europei avrebbero comunque grosse difficoltà "ambientali" basta guardar il college basket americano, tatticamente molto più vicino all'europa, e le difficoltà di ambientamento (Da legger come "parlar al muro") dei vari coach che han provato il salto dalla ncaa.
Riuscire è possibile, ma servirebbe alla spalle una società solidissa e convintissima,

[NickName]

Certo poi se una squadra inizia a vincere almeno i suoi supporter così orrenda da vedere non la troverebbero

GREG STYLE

[giovannino]

Io invece credo che se la squadra iniziasse a vincere gradirebbero eccome.Mica dico partite che finiscono 70 - 69 ma una stile New York Knicks di Pat Riley.Almeno avevano un'identita',ppoi che c'entra,i mezzi atletici e lo spettacolo rimangono perchè fanno parte del DNA del mondo Nba e dei suoi atleti.Di sicuro con una mentalità più europea ci sarebbero
meno partite senza peso che finiscono 145-112,che finiscono al 1'quarto e che regalano l'amato spettacolo americano.Che gli stessi americani,si amano,ma dopo 2 stagioni iniziano a
sopportare controvoglia finendo per annoiarsi e trovare divertimento solo nel mangiare mc chicken,scolarsi birre a litri e cantare in continuo "fire Isiah""fire Thomas" e cazzate varie.
Io essendoci stato lo posso testimoniare.Si magari applaudono un canestro a -34 e partita finita ma questa è sportività e amore per il bello.Non c'entra niente perchè nella loro mentalità c'è vincere,magare e sempre meglio con spettacolo,ma a lungo andare conta vincere.e quando si vince in genere si dà anche spettacolo.

[RafT]

Io invece credo che se la squadra iniziasse a vincere gradirebbero eccome.Mica dico partite che finiscono 70 - 69 ma una stile New York Knicks di Pat Riley.Almeno avevano un'identita',ppoi che c'entra,i mezzi atletici e lo spettacolo rimangono perchè fanno parte del DNA del mondo Nba e dei suoi atleti.Di sicuro con una mentalità più europea ci sarebbero
meno partite senza peso che finiscono 145-112,che finiscono al 1'quarto e che regalano l'amato spettacolo americano.Che gli stessi americani,si amano,ma dopo 2 stagioni iniziano a
sopportare controvoglia finendo per annoiarsi e trovare divertimento solo nel mangiare mc chicken,scolarsi birre a litri e cantare in continuo "fire Isiah""fire Thomas" e cazzate varie.
Io essendoci stato lo posso testimoniare.Si magari applaudono un canestro a -34 e partita finita ma questa è sportività e amore per il bello.Non c'entra niente perchè nella loro mentalità c'è vincere,magare e sempre meglio con spettacolo,ma a lungo andare conta vincere.e quando si vince in genere si dà anche spettacolo.

son americano per metà, e oltreoceano ci vivo circa metà anno ogni anno, so benino qual'è la mentalità di cui parlo quindi.
Ed è ovvio che non intendo che preferiscono perdere 145-112 dando spettacolo, ma una grossa fetta del pubblico (Che non è composto solo da superappassionati, le partite son anche eventi "mondani" in un certo senso, e può stupire ma in molte partite di regular season al pubblico di vincere interessa, ovvio, ma capita di vederli uscir contenti anche in caso di sconfitta) a veder partite affidate più ai giochi di squadra e meno all'uno contro uno prenderebbe la tendenza ad annoiarsi (Parlo della tipica famigliola marito/moglie/figli/e, generalmente bianchi, che è una % di pubblico comunque rilevante). Certo poi sempre meglio che perder 145-112 ed urlare fire isiah (E da tifoso dei knicks posso dire che ormai al MSG andrebbero bene anche partite vinte 30 a 29, purchè vinte) ma quello è l'altro estremo.

Citi i knicks di riley (All'epoca vivevo a NY ed amavo quella squadra, peccato non esser arrivati all'anello) erano sicuramente una squadra con un'identità, ma erano anche la squadra più odiata d'america in quegli anni anche non contando solo il basket, e comunque non è che avessero molto di europeo, certo difendevano, e duramente, ma quello lo fanno anche gli spurs, o i pistons.

[Fausto]

Recalcati che si porta il Pozz come vice-calderon...

[giovannino]

QUOTO RafT

"son americano per metà, e oltreoceano ci vivo circa metà anno ogni anno, so benino qual'è la mentalità di cui parlo quindi.
Ed è ovvio che non intendo che preferiscono perdere 145-112 dando spettacolo, ma una grossa fetta del pubblico (Che non è composto solo da superappassionati, le partite son anche eventi "mondani" in un certo senso, e può stupire ma in molte partite di regular season al pubblico di vincere interessa, ovvio, ma capita di vederli uscir contenti anche in caso di sconfitta) a veder partite affidate più ai giochi di squadra e meno all'uno contro uno prenderebbe la tendenza ad annoiarsi (Parlo della tipica famigliola marito/moglie/figli/e, generalmente bianchi, che è una % di pubblico comunque rilevante). Certo poi sempre meglio che perder 145-112 ed urlare fire isiah (E da tifoso dei knicks posso dire che ormai al MSG andrebbero bene anche partite vinte 30 a 29, purchè vinte) ma quello è l'altro estremo.

Citi i knicks di riley (All'epoca vivevo a NY ed amavo quella squadra, peccato non esser arrivati all'anello) erano sicuramente una squadra con un'identità, ma erano anche la squadra più odiata d'america in quegli anni anche non contando solo il basket, e comunque non è che avessero molto di europeo, certo difendevano, e duramente, ma quello lo fanno anche gli spurs, o i pistons."[/quote]

Ti credo per la tua esperienza in prima persona ma te parli di estremi.L'esempio del Madison Square Garden però dimostra che non ho poi cosi torto.Per quanto i Knicks fossero odiati,come sono odiate tutte le squadre che vincono,chiedi ai newyorkesi se non hanno amato quella squadra.O se Detroit non ha amato i Bad Boys.
Sul fatto della partita NBA come un evento mondano sono d'accordo ma se la squadra vince
il tifoso entra a far parte della mentalità.Non avevano certo un gioco europeo ma la mentalità e la presenza di schemi si.Oggi di 29 squadre più della metà utilizzano giusto uno
schemino per la stella di turno,pick and roll,difesa a zona(buona quella di Theus)ma soprattuto a uomo e il triangolo di Tex....Stop...fine.
Una squadra come I Denver Nuggets(Iverson,Antony,Camby)o Cleveland(James,Hughes,Ilgauskas,anche Varejao)con un allenatore degno di questo nome credo
disputerebbero ben altre stagioni.Lo stesso vale per Detroit che l'hanno scorso ha permesso
quella permormance di 48 punti a James.E un 1 contro 5 si ferma eccome!!!
I Bulls oltre a Jordan e Pippen chi avevano a parte Horatio(parlo dei Bulls senza Rodman)??
Wenninghton?Paxson?Perdue?Armstrong?Cartwright?Ma dai..avevano Jackson... Phil
Jackson!!e Tex Winter.Non voglio dare troppa importanza agli allenatori e alla tattica
ma credo che in certi casi farebbe davvero la differenza.E lo spettacolo va avanti lo stesso.

[RafT]

Sul fatto della partita NBA come un evento mondano sono d'accordo ma se la squadra vince
il tifoso entra a far parte della mentalità.Non avevano certo un gioco europeo ma la mentalità e la presenza di schemi si.Oggi di 29 squadre più della metà utilizzano giusto uno
schemino per la stella di turno,pick and roll,difesa a zona(buona quella di Theus)ma soprattuto a uomo e il triangolo di Tex....Stop...fine.
Una squadra come I Denver Nuggets(Iverson,Antony,Camby)o Cleveland(James,Hughes,Ilgauskas,anche Varejao)con un allenatore degno di questo nome credo
disputerebbero ben altre stagioni.Lo stesso vale per Detroit che l'hanno scorso ha permesso
quella permormance di 48 punti a James.E un 1 contro 5 si ferma eccome!!!
I Bulls oltre a Jordan e Pippen chi avevano a parte Horatio(parlo dei Bulls senza Rodman)??
Wenninghton?Paxson?Perdue?Armstrong?Cartwright?Ma dai..avevano Jackson... Phil
Jackson!!e Tex Winter.Non voglio dare troppa importanza agli allenatori e alla tattica
ma credo che in certi casi farebbe davvero la differenza.E lo spettacolo va avanti lo stesso.

horace Grant non era precisamente l'ultimo arrivato.. come terzetto quindi non eran messi male.. ^^
ma comunque concordo, il fatto di aver degli schemi sicuramente li aiutava, e concordo anche sulla considerazione per gli allenatori, se sono bravi sono un notevole valore aggiunto.
Ma mi sembra che diciam la stessa cosa, perchè se si parla di squadra con schemi meglio di squadra senza schemi o con solo pick'n'roll, non credo ci sia molto da discutere, è ovvio che è meglio averlo un playbook decente.
Io per pubblico refrattario ad una nba con partite da eurolega intendevo proprio partite da eurolega, e non è solo questione di schemi, ma ad esempio di "star system" che in america è fondamentale per catturare il pubblico, sia nelle arene che davanti la tv.

P.S. per nick, non sboroneggiavo, in realtà ripensando a quei knicks e paragonandoli con la babele attuale rimpiangevo tempi che son molto restii a tornare

[giovannino]

ah scusa raft non ci si era capiti forse.Parliamo allora della stessa cosa.Compreso lo Star
System,fondamentale dall'altra parte dell'oceano.

[mighty]

c'è da dire che gli allenatori europei allenano....in europa...cioè allenano materiale di livello più scarso e giocano contro avversari di livello più scarso.

Bisogna vedere un messina o un Obradovic come giocherebbero contro una squadra che ti porta a giocare uptempo, contro attaccanti che spaccano sistematicamente le zone, contro avversari con un range di tiro più elevato quindi con zone più ampie da difendere...

Non è detto che riescano a imporre il loro gioco sul campo...qualora riuscissero anche ad imporlo nella testa dei loro giocatori...

Per quanto riguarda quei Knicks, sinceramente mi sembra che di europeo avessero ben poco...io mi ricordo una gran difesa a uomo e un'aggressività allucinante da aprte di tutti e 5 i giocatori...

Gli schemi contano? Sì, molto...ma chi dice che i coach NBA utilizzano schemi elementari?

La triple post offense è stata perfezionata da un coach (anzi in realtà da un assitant coach NBA), il gioco a due con tutte le sue variabili è stato portato al suo massimo livello in NBA...

Credere che l'NBA sia solo salti, schiacciate e acrobazie è limitativo e limitato...ci sono le buone squadre e le cattive squadre e i buoni coach e i cattivi coach sia in europa che in NBA...

Se poi a livello di gusto personale preferisci un contropiede portato a termine con un lay up piuttosto che con un alley hoop questi sono gusti personali ma non c'entrano con l'efficacia del gioco...

Poi alla fine se il gioco fosse più elevato qui i nostri migliori giocatori farebbero a meno di andarci a giocare in NBA...

[The Huge]

L'NBA rappresenta un sogno, ma anche una vagonata di soldi, per questo molti ci vogliono andare.

Giusto per fare uno dei (mille e passa) esempi, Lynn Greer 2 anni fa se ne andò da Napoli ai Bucks perchè aveva un garantito da 1 milione di $. Appena l'Olimpiakos gli ha offerto il doppio, se ne è sbattuto della lega più famosa del mondo e se ne è tornato in Europa (anche per il fatto che ai Bucks giocava poco).

Spanoulis, uno che gli americani devono rimpiangere, ha deciso di tornare perchè si trovava troppo male a Houston, a parte che non giocava nulla.

Poi, che mediamente il livello atletico dell'area FIBA sia più basso che nell'NBA, non ci piove. Ma se mi metto a pensare chi sono stati i 3 giocatori più fondamentali della scorsa stagione in NBA penso a Dirk (MVP regular season), Tony Parker (franco-belga trombatore di casalinghe disperate) ed un certo Manu Ginobili, di professione violentatore di giocatori professionistici americani grazie alla sua intelligenza cestistica.

Ultimo punto, la partita più spettacolare e intensa che ho visto nel 2007 è stata gara-3 tra Siena e Roma, quindi volendo anche in Europa sappiamo fare spettacolo.

[Pego]

da metà dicembre a oggi, 0 voti per zio Sam...

Stupendo...

ribadisco ancora Ettore Messina... l'Europa presto gli sarà stretta... o forse già adesso lo è.....

[giovannino]

""Poi, che mediamente il livello atletico dell'area FIBA sia più basso che nell'NBA, non ci piove. Ma se mi metto a pensare chi sono stati i 3 giocatori più fondamentali della scorsa stagione in NBA penso a Dirk (MVP regular season), Tony Parker (franco-belga trombatore di casalinghe disperate) ed un certo Manu Ginobili, di professione violentatore di giocatori professionistici americani grazie alla sua intelligenza cestistica.
Ultimo punto, la partita più spettacolare e intensa che ho visto nel 2007 è stata gara-3 tra Siena e Roma, quindi volendo anche in Europa sappiamo fare spettacolo.""

Quoto in pieno.E non perchè sono di Siena e la Mens Sana con Kaukenas avrebbe fatto fatica a perdere una partita quest'anno.Credo che lo spettacolo che sta ofrendo quest'anno
non ha eguali.Anche a livello NBA come spettacolo a livello corale non vedo nessuno.

[_Il Prescelto_]

ho votato messina...però credo che mitchell debba restare fino alla fine del suo contratto, ragazzi..voi non sapete quanto è difficile fare l'allenatore! bisogna dare il tempo a smitch di creare il suo gioco con i raps...e non si crea in pochi mesi...ma con una saggia esperienza di anni..difatti ora si sta vedendo che i raps giocano anche di più come squadra...quindi la soluzione non è prendere il migliore subito...ma rispettare i tempi di ogni allenatore...un allenatore che comunque ha vinto l'atlantic division, il COY, ha saputo valorizzare +o- una prima scelta...cosa non facile pensando la poca esperienza da allenatore.

[NickName]

ho votato messina...però credo che mitchell debba restare fino alla fine del suo contratto, ragazzi..voi non sapete quanto è difficile fare l'allenatore! bisogna dare il tempo a smitch di creare il suo gioco con i raps...e non si crea in pochi mesi...ma con una saggia esperienza di anni..difatti ora si sta vedendo che i raps giocano anche di più come squadra...quindi la soluzione non è prendere il migliore subito...ma rispettare i tempi di ogni allenatore...un allenatore che comunque ha vinto l'atlantic division, il COY, ha saputo valorizzare +o- una prima scelta...cosa non facile pensando la poca esperienza da allenatore.

Si...va bene....vatti un po' a vedere da quanto Smitch è ai Raptors però...

[_Il Prescelto_]

4 anni?