Messaggioda Darkman » 14/11/2007, 17:21
Secondo me diventerà sicuramente un buon giocatore NBA, la domanda è: diventerà un fenomeno? Non credo abbia problemi nella prossima stagione a stabilirsi su medie di almeno 15 a partita, complice un minutaggio più elevato e magari qualche gioco che lo liberi sul perimetro...il difficile sarà il terzo step, ossia passare da buon giocatore con medie di 16\17 a partita a un uomo franchigia ossia quello a cui dare la palla quando conta, in grado di garantirti un fatturato di almeno 20 a partita con un impiego consistente, per me lo può fare, i presupposti ci sono tutti anche se è difficile fare previsioni su dove possa arrivare, ma non sono sicuro che Toronto, con Bosh e Ford, sia il posto giusto, il prossimo anno è cruciale, deve dimostrare di valere come giocatore sia in difesa che in attacco cercando di diventare il secondo terminale offensivo dietro a Bosh...se farà bene il terzo e il quarto anno saranno quelli della verità, le difese cominceranno a rispettarlo maggiormente e tutto si complicherà, se dimostrerà quello che sa fare, come credo fermamante farà, tra qualche anno lo rivedremo all'all star game, quello dei grandi però.
Quoto il mio intervento nella discussione postata da The Huge...le partite sono poche ok però ho notato che il mago va più spesso a cercare di ricevere in post basso e cerca la soluzione al ferro e non il solito giro e tiro in allontanamento. Buona cosa per i raps sarebbe cercare di mandare via il buon rasho (contratto oneroso e qualità offensive pressochè nulle)e magari prendere un veterano che abbia nel proprio bagaglio dei buoni movimenti offensivi in post basso da trasmettere al mago. Capitolo Bosh-Bargani, per adesso Bosh è superiore per quanto dimostrato ed è già un giocatore affermato a livello di all star game quindi se in tempi brevi si prospettasse una cessione credo che il mago sia quello deputato allo scambio. In controtendenza credo anche che la panchina in termini di responsabilità e fatturato possa giovargli, in un secondo quintetto la stella è lui e nel secondo quarto con Calderon e Bosh e il topo in panca i palloni passano dal mago e se dimostra di poter far bene su tutti e due i lati del campo(e ultimamente ha difeso discretamente contro giocatori statici)può riguadagnarsi il posto da titolare e soprattutto la fiducia di compagni e allenatore. Tutto dipende da lui e stasera con i Jazz è già un bel banco di prova in cui deve dimostrare qualcosa.