Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Rise and fall di un giocatore che o si ama o si odia. Noi lo abbiamo amato, finchè è durata!
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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda max » 19/04/2011, 17:42

presto il pagellone della stagione! :nba:

STAY TUNA!

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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda max » 05/05/2011, 0:36


Un'annata di grandi soddisfazioni. Per gli avvesari.

Ecco qua l'ultima pagella della stagione, quella "definitiva", poi una lunga pausa, dettata dalle tempistiche della stagione NBA, dal probabile lockout, dal fatto di non sapere se il Mago giocherà di nuovo a Toronto l'anno prossimo e anche dal non sapere quanta disponibilità avrò in futuro in termini di tempo per vedere le partite e scrivere le pagelle.
Spero di riuscire quest'estate a fare almeno le pagelle delle partite degli europei.
Ad ogni modo colgo l'occasione per ringraziare i fans delle pagelle, tutti coloro che hanno perso ore e ore di sonno in chat per commentare le partite (Ghesbo & IlCrucco in particolare), chi gestisce o da una mano a gestire sito e forum, Mighty e infine tutti coloro che partecipano più o meno attivamente alla vita della comunità (sì, inclusi i tritacazzo che si scannano come guelfi e ghibellini per Bargnani e Gallinari).


IN ORDINE ALFABETICO:


Alexis AJINCA (Avresti Una Pinza?): 6
Se fosse forte quanto brutto dovremmo chiudere la NBA. Lo spilungone francese è approdato a Toronto a stagione in corso, spedito in Canada a calci nel posteriore da Dallas, dove di professione faceva l'arrotolacalzini di Nowitzki.
Tutto sommato nelle poche apparizioni concessegli non ha fatto schifo. Di più.
Però per i suoi standard e per quelli dei Raps possiamo dargli un 6 e congedarlo (con disonore).

Solomon ALABI (Salmone col Wasabi): 983645,626beghelli
Un'icona dello sport moderno. Alto circa 7 km e pesante quanto un portachiavi, il nigeriano è riuscito a ritagliarsi una fetta importante di spazio all'interno della prestigiosa franchigia canadese: 59 minuti in un anno. Spedito continuamente in d-league e richiamato il giorno dopo per fare da portaserviette il buon Salmone non si è mai abbattuto, mostrando sempre un sorriso beota e tanta voglia di fare (pietà).
Sicuramente il più simpatico del lotto.

Leandro BARBOSA (Oleandro Barbarosa): 5
La sua è stata una stagione molto tormentata, complice il brutto incidente avuto dopo il primo allenamento, quando nel parcheggio della palestra dei Raps è andato a schiantarsi ad alta velocità con la sua auto contro Joey Dorsey.
In ospedale poi ha condiviso la stanza con un noto muratore dell'est, Linas Kleiza, che gli ha insegnato tutti i trucchi dell'edilizia. Da quel momento Leandrinho è diventato uno specialista del mattone.
Salvo poche serate in stato di grazia ha deluso.

Andrea BARGNANI (Andrea Falegnami): 7,5
Nonostante una caviglia di legno il Mago è riuscito ad affrontare piuttosto bene una stagione molto complicata. E' stato tra i migliori 15/20 scorer della NBA, ha scritto 41 a referto al Madison Square Garden e ne ha fatti 38 in faccia al suo ex pappone Chris Brioches. Certo Toronto ha fatto orrore, però la colpa è da dividere tra tanti fattori.
Di sicuro bisogna migliore in molti aspetti, però questa stagione è stata la conferma che Andrea può fare ancora moltissimi progressi, anche se obiettivamente a Toronto, con lo staff che si ritrova, rischia di non crescere più molto e di rimanere il giocatore forte ma incompleto che è ora.

Jerryd BAYLESS (Jerryd Calà): 5
Arrivato a stagione da Portland a tratti ha mostrato cose interessanti, mentre per il resto ha dimostrato di essere un Jarrett Jack in versione lesionata. Memorabili i suoi contropiedi a testa basta dove finiva a fare assist a spettatori di quinta o sesta fila.
La sua faccia da perenne incazzato poi lo rendeva insopportabile anche dopo belle prestazioni.

José CALDERON (Giuseppe Caldarrosta): 6,5
"Lazzaro, alzati e cammina". I miracoli a volte accadono e quest'anno è avvenuta la resurrezione di Calderon. Fortunatamente non abbiamo dovuto aspettare Pasqua per vedere lo spagnolo di nuovo in condizioni accettabili.
Nonostante sia impiegato a tempo indeterminato da Autostrade S.p.a. in qualità di casellante ha mostrato di aver recuperato dai malanni fisici dell'anno scorso e soprattutto ha dimostrato di essere un playmaker con almeno un 16% di cervello funzionante.
Io lo adoro e quest'anno sono stato veramente contento nel vedere certe sue prestazioni davvero ottime.

Ed DAVIS (EdDai): 5,5
Il pischello, nonostante sia microcefalo, ha fatto vedere qualcosa di buono durante la stagione. Tuttavia è ancora molto molto acerbo, praticamente a tratti è un Pirla.
Ampi margini di miglioramento, soprattutto se deciderà di accettare quel trapianto di cervello che potrebbe finalmente farlo diventare un giocatore di basket e non più un'attrazione da circo. L'importante poi è che smetta di mettersi le dita nel naso. Ma lo sa che milioni di americani lo guardano all'ora di cena?

DeMar DEROZAN (DeVicapireche AnCheseseiscuroibrufolisivedonolostesso): 7
Credo sia il giocatore che ha concesso più punti al diretto avversario durante l'anno. Qualcosa di imbarazzante, così come il suo mortifero tiro dall'arco. Praticamente ci sono più possibilità di vedere Bin Laden ballare in tanga la macarena a Times Square che vedere una tripla di DeRozan.
Tuttavia il ragazzo ha fatto parecchi passi in avanti, specialmente nella seconda parte di stagione, quando le difese avversarie l'hanno snobbato ancora di più. Ha messo su un jumper abbastanza solido dai 5/6 metri e ha iniziato a tirare i liberi come Dio comanda.

Joey DORSEY (Museé D'Orsey): 5
Il più esagitato della truppa, sempre in piedi ad esultare facendo roteare la maglietta da riscaldamento, anche nel caso di un canestro orrendo sul -527.
Giocatore ruvido, dal cervello perennemente assente e dal fisico palesemente sottodimensionato per il suo ruolo (spazzacessi), Dorsey ha fatto chiaramente schifo, nonostante la sua migliore prestazione sia sorprendentemente arrivata contro i Magic di Dwight Howard. In quel caso Dorsey ha messo subito le cose in chiaro facendo annusare le proprie ascelle a superman: il centro di Orlando ha subito alzato bandiera bianca.

Reggie EVANS (Reggimelo, Evans!): 7,5
Reggie Evans è utile alla pallacanestro quanto lo è un ferro da stiro agli studiosi della Nasa. Tuttavia questo curioso animale da parquet, pur essendo il primo afro sulla terra ad essere totalmente privo di atletismo, è stato utilissimo alla causa dei Raps grazie alla sua inspiegabile propensione al rimbalzo.
Da segnalare l'unica volta in cui ha saltato durante l'anno: ha tirato fuori dal canestro un jumper di Bargnani e si è sfracellato uno dei suoi piedini di burro. Idolo!
Reggie! Reggie! Reggie!

Amir JOHNSON (Mustafa Guardallà): 6,5
Nonostante sia stato a lungo canzonato dal terrificante pubblico di pseudointenditori di pallacaccanestro ha dimostrato di essere un giocatore solido e meno scemo del previsto.
Qualche guaio fisico gli ha fatto fare una stagione al di sotto delle sue possibilità, tuttavia si può tranquillamente parlare di annata più che positiva.
Due esempi di quello che sa fare? Le vittorie contro Boston e Oklahoma City.

James JOHNSON (LeBron JAMES + Magic JOHNSON): 6,5
Arrivato a stagione quasi terminata il ninja si è fatto notare per talento e per insospettabile acume. Davvero un buon acquisto per i dinosauri, sperando che quest'estate possa lavorare molto e diventare un discreto giocatore.
Ha una passione per le fascette tergisudore e per le pettinature da ultimo dei mohicani.
Fenomeno!

Linas KLEIZA (Pallinas Kleiza): SV
E' arrivato rotto, ha giocato rotto e poi si è rotto tutto il resto. In pratica: ci ha rotto.
Stagione da dimenticare per il lituano, ritornato in NBA dopo la parentesi in Grecia.
Qualcuno poi gli insegni a masticare un chewing gum; non è possibile che si sloghi le mascelle ogni volta, è inguardabile.

Sonny WEEMS (Money Weed): 5
Dopo una buona ed incoraggiante partenza, con tanto di posto rubato a Pippas Kleiza, è calato vistosamente, fin troppo. E' diventato irriconoscibile, svogliato, senza più neppure la voglia di schiacciare. Nemmeno un condannato a morte 4 minuti prima si essere messo sulla sedia elettrica è così rassegnato.
Weems, svegliati!

Julian WRIGHT (Giulia, Vai!): SV
E' arrivato al posto del Beli e non ha fatto una ceppa. Qualche buona partita, discrete difese sugli avversari ma poi tanti DNP.
Forse colpa dell'immancabile fascetta tergisudore troppo stretta, che ne limitava le capacità mentali riducento del 307% il QI.

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Jay TRIANO (Jay-Z 3ano): 4,5
Che sia una testa di tubero è assodato. I suoi schemi in stile simil-Longobarda sono assurdi, contando che poi i Raps non hanno Aristoteles.
Ovviamente non tutte le colpe sono sue, però diciamo che in questa stagione fallimentare ci ha messo l'immancabile firma, tipo Z di Zorro (la T di Triano sulle migliori sconfitte).

Brian COLANGELO (Brian è più Coglionediangelo): 6
Sì, sufficiente. Alla fine ha fatto diverse mosse giuste, nonostante le mani legatissime (soprattutto dopo l'affaire Bosh). Non gli si può dire niente. E' facile fare il fantabasket e dire "prendo questo/prendo quello", però non è altrettanto facile fare ciò nella realtà, specialmente quando sei GM di una squadra disgraziata come i Raptors.

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Altri giocatori:

Sundiata GAINES (Sudata Gay) 5:
Un paio di contratti da 10 giorni hanno garantito ai Raps una bella serie di sconfitte.

Jarrett JACK (Testa di cuoio) SV:
Evaporato dopo poche partite.

Marco BANCHE: 10
Lo stipendio più rubato di sempre. GENIO!

Trey JOHNSON (Johnson & Johnson & Johnson): 5
Ogni tanto ci vuole un cognome nuovo. Impalpabile.

David ANDERSEN (Viso Pallido): SV
Farti una lampada ogni tanto no, eh?

Peja STOJAKOVIC: SV
Sarà stato a Toronto un quarto d'ora al massimo. Buon per lui.

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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda ETeLoVojoDi » 05/05/2011, 1:21


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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda paolo » 05/05/2011, 10:05


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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda Ronco88 » 05/05/2011, 10:38

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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda The Huge » 05/05/2011, 11:50





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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda Fausto » 05/05/2011, 12:59

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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda l'architetto » 05/05/2011, 13:37

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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda Ed Wood » 05/05/2011, 14:16

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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda Ronco88 » 05/05/2011, 14:45

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Premetto di non aver seguito troppo sta squadrazza.
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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda serpico » 05/05/2011, 15:11

Mi unisco anche io...

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“CHIUNQUE può sedersi su una panca della NBA” :lol:

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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda Rickett » 05/05/2011, 17:18

Chi da a derozzo piu di Andrea è fuso :lol:

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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda Donato » 05/05/2011, 17:27

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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda crelmood » 05/05/2011, 17:31

"Chi se non lui?" 8-12-2010

ANTONIO MARIA GIUSEPPE GENNARO PIERO CARLO ALBERTO AGENORE MAESTRANZI 7:
ogni volta aggiunge un nuome nuovo, per dimostrare di essere veramente italiano.(max)

ernie ball
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Re: Le pagelle dei Raptors (e del Mago)

Messaggioda ernie ball » 05/05/2011, 19:23

Mi cimento anch'io nelle pagelle, via.

Bargnani 6,5
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Kleiza 4
Weems 2
Wright 4
Triano 4
Colangelo 4

Visto che ho appena letto che sono fuso, spiego perchè Derozan, secondo me, ha fatto una stagione più positiva di quella di Bargnani: non è stato migliore in senso assoluto, ma ha decisamente rispettato le aspettative per il suo secondo anno (finendo in crescita), mentre Bargnani non ha rispettato quelle per il suo quinto.
Bargnani è il giocatore migliore, fra i due, ma Derozan ha fatto enormi progressi. Chiedergli di diventare improvvisamente un buon difensore nella sua seconda stagione, quando ancora non aveva un tiro oltre i 2 metri dal canestro, era troppo. Il suo secondo anno è stato molto simile al terzo di Bargnani.


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