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Inviato: 25/03/2007, 18:04
da canigggia
Spiegarti la regola del possesso alternato mi viene difficile, perchè devo leggermela anch'io... :D
Cmq in pratica ad ogni possesso si gira una freccia che sta al tavolo dei segnapunti, segnafalli ecc... in caso di palla contesa (due giocatori avversare che la tengono in mano insieme, la palla che si incastra tra ferro e tabellone ecc...) il possesso della palla rimane alla squadra che ha la freccia dalla parte che attacca... sostanzialmente e spiegato molto male, è questo... comunque tranquillo, nessun problema x la mezzaluna!!! Iscriviti piuttosto!!!
:wink:
Canigggia

Re: Che monaaaaaaaaa!!!

Inviato: 25/03/2007, 18:29
da Campos
Dante Alighieri ha scritto:Ero veramente sicuro al 100% perchè in diverse telecronache avevo visto fischiare 3 secondi offensivi dopo che l'attaccante era rimasto in quella lunetta...cmq NON è COSì ! ! !
Allora è l'area principale (quella delimitata dalle tacche per intenderci) a essere l'area dei tre secondi? Quindi, in poche parole, in Europa gli attaccanti nn possono stare 3 secondi all'interno di essa, in NBA anche i difensori, giusto???
Inoltre, in cosa consiste la legge del possesso alternato?
P.S: TAFO cancella la mia minchiata assurda...please


Don't worry :wink: , tutti possiamo avere dei dubbi, è anche per questo che una sezione del sito con un glossario di termini comunemente usati o delle regole NBA e FIBA è una buona idea...

:arrow: Ora analizziamo il possesso alternato:
Art. 21 - SALTO A DUE E POSSESSO ALTERNATO

Il SALTO A DUE rimane l'azione che l'arbitro compie unicamente nel cerchio centrale, lanciando la palla tra due giocatori avversari, per dare inizio alla gara (1¡ periodo), al 3¡ periodo ed ad ogni eventuale tempo supplementare.

Ogni altra SITUAZIONE DI SALTO A DUE che dovesse verificarsi nel corso della gara, compresi l'inizio del 2¡ e del 4¡ periodo, infatti, verrà sostituita ed amministrata con una RIMESSA PER POSSESSO ALTERNATO dalle linee perimetrali, dal punto più vicino a quello dove si è verificata la situazione stessa.

I casi in cui, durante una gara, si verifica una SITUAZIONE DI SALTO A DUE sono:

* palla trattenuta (quando uno o più giocatori avversari tengono la palla fermamente con una o due mani in modo che nessuno di loro possa prenderne possesso senza durezza eccessiva);

* palla che esce dal campo toccata simultaneamente da due avversari;

* palla che esce e gli arbitri non sanno stabilire quale giocatore l'abbia toccata per ultimo;

* violazione sui tiri liberi commessa da due avversari simultaneamente;

* palla viva che si ferma sui sostegni del cerchio;

* palla che diventa morta quando nessuna squadra ne aveva il controllo, n? diritto per la rimessa;

* nelle Situazioni Speciali, dopo che sanzioni uguali sono compensate, non rimanendo altre sanzioni da amministrare e non avendo nessuna delle due squadre il controllo o diritto alla palla allorchè si è verificata la prima situazione di fallo o violazione.

Ogni volta che l'arbitro segnala una situazione di salto a due (braccia alte e pollici rivolti verso l'alto), dopo la segnalazione, rivolgerà la propria attenzione al tavolo degli ufficiali di campo dove un'apposita paletta-freccia, visibile - manuale o elettronica, facente parte dell'attrezzatura tecnica che la squadra ospitante deve mettere a disposizione per la disputa della gara, gli indicherà chiaramente la direzione della ripresa del gioco, essendo essa già puntata verso il canestro d'attacco della squadra avente diritto alla rimessa per possesso alternato.

Quando un periodo inizia con un salto a due nel cerchio centrale, non appena una squadra ottiene il controllo della palla viva sul campo, la freccia di possesso alternato sarà posizionata in modo da puntare in direzione del canestro della squadra che ha ottenuto detto controllo.

L'inizio del 2¡ e del 4¡ periodo, invece, avverrà sul lato opposto al tavolo degli ufficiali di campo, con una rimessa per possesso alternato da centro campo a favore della squadra che al termine del 1¡ e del 3¡ periodo aveva diritto al successivo possesso alternato. Il giocatore incaricato di eseguire la rimessa deve avere un piede su entrambi i lati del prolungamento della linea centrale e avrà la possibilità di passare la palla ad un giocatore in qualsiasi punto del campo di gioco.

E' il CRONOMETRISTA che deve invertire la direzione della freccia immediatamente al termine della rimessa per possesso alternato, considerando che la procedura del possesso alternato inizia quando un arbitro mette la palla a disposizione del giocatore per la rimessa e termina quando la palla tocca un giocatore in campo o quando sulla rimessa viene commessa una violazione.

L'opportunità di una rimessa per possesso alternato viene persa dalla squadra che la sta effettuando se essa v"ola le norme per le rimesse, per cui la squadra avversaria avrà diritto alla rimessa in gioco quando si verificherà la successiva situazione di alternanza.

Un fallo di una qualunque delle due squadre, durante una rimessa in gioco per possesso alternato, non fa perdere alla squadra che ne ha diritto il successivo possesso alternato.

Il fallo sarà addebitato e regolarmente sanzionato; al verificarsi della successiva occasione d'alternanza di possesso, avrà diritto alla rimessa la squadra che già lo deteneva. La freccia rimarrà ferma nella posizione precedente il fallo.

Sul campo di gioco (art. 2 R.T.) non dovranno più apparire i semicerchi tratteggiati all'interno delle due aree di tiro libero, essendo divenuti superflui a seguito dell'eliminazione di tutti i salti a due da effettuarsi durante la gara.


Se lo spiegavo io nessuno avrebbe capito niente... :mrgreen:

Backdoor

Inviato: 31/03/2007, 22:17
da Roberto (vecchio)
Il backdoor è un taglio effettuato dietro il difensore diretto per smarcarsi e ricevere la palla da un compagno. Nel caso in cui il passaggio fosse schiacciato sul parquet, l'azione è definita "backdoor". Nel caso in cui invece il passaggio è a mezz'aria oppure lob, l'azione si chiama "taglio a backdoor".
(thanks to Raddikk) :lol:

Lay up

Inviato: 31/03/2007, 22:24
da Roberto (vecchio)
Il lay up (parafrasi: lasciare su) è il semplice appoggio a canestro. In generale è molto simile all'estensione anche se quest'ultima è condita con un rilascio della palla molto sostenuto e una posizione dell'attaccante perpendicolare al parquet.

Bootsy Boop

Inviato: 01/04/2007, 13:49
da canigggia
Gesto tecnico di enorme classe e spettacolarità... in situazione di penetrazione, si finta di passare la palla dietro la schiena, per poi andare su con un comodo lay up... il più bello che ho mai visto l'ha fatto Chauncey Billups in una gara di finale 2005... che ricordi, alle 4 di mattina...

Canigggia

Re: Bootsy Boop

Inviato: 01/04/2007, 15:43
da RossoPomodoro
canigggia ha scritto:Gesto tecnico di enorme classe e spettacolarità... in situazione di penetrazione, si finta di passare la palla dietro la schiena, per poi andare su con un comodo lay up... il più bello che ho mai visto l'ha fatto Chauncey Billups in una gara di finale 2005... che ricordi, alle 4 di mattina...

Canigggia


per chi non avesse capito in parole (ben spiegato)...rifatevi guardandolo!

http://www.youtube.com/watch?v=IrEqvf5E-94

Re: Bootsy Boop

Inviato: 01/04/2007, 15:48
da RafT
RossoPomodoro ha scritto:
per chi non avesse capito in parole (ben spiegato)...rifatevi guardandolo!

http://www.youtube.com/watch?v=IrEqvf5E-94


anche x chi ha capito.. meglio riguardarselo.. è sempre bello :D

Lob

Inviato: 06/04/2007, 14:36
da Roberto (vecchio)
Il lob è un particolare passaggio alto e morbido effettuato a favore di un compagno (soprattutto pivot e ala forte) che giace sotto canestro in corrispondenza delle tacche basse (o medie). Esso assomiglia molto ad un semplice pallonetto anche se più "diretto".
Funzionamento pratico: il play(1), per difficoltà di penetrazione, mancanza di tempo ecc, decide di servire la palla all'interno dell'area dei 3 secondi per il centro. Vista la chiusura di diverse linee di passaggio, il migliore dei modi per "dare dentro" la sfera è una variante del pallonetto detto, appunto, lob.

P.S: v.v ultimo minuto di gara4 Benetton-Climamio di finale campionato 2005/2006 con il bellissimo lob di Mordente per Goree.

Re: Backdoor

Inviato: 06/04/2007, 14:48
da Raddikk
Roberto (vecchio) ha scritto:Il backdoor è un passaggio schiacciato a terra compiuto a favore di un compagno che, al momento, sta tagliando verso il canestro avversario su una linea di penetrazione antecedente alla posizione del giocatore che ha effettuato il passaggio stesso.
Funzionamento pratico: l'ala forte(4), posizionata all'interno della lunetta, intravede il taglio della guardia tiratrice(2) dietro di sè; subito, serve la palla schiacciandola sul parquet alla guardia stessa con l'intento principale di concludere a canestro.


...e se il passaggio non è schiacciato a terra, ma proviene dal play che dalla punta dell'area, vede il taglio del compagno (non necessariamente guardia...), passa la palla direttamente sopra la testa del proprio difensore, allora questo come si chiama???

Che io sapessi, ma mi posso pure sbagliare, il movimento di "backdoor" è semplicemente il taglio verso il canestro dell'attaccante che passa dietro la schiena del difensore, il quale invece che difendere direttamente il suo uomo guarda dov'è la palla...

Esempio:

http://www.youtube.com/watch?v=Psj-U_XSlOI

...e la Benetton l'anno scorso ci ha vinto uno scudetto con questo tipo di gioco...

Per Raddik

Inviato: 06/04/2007, 19:35
da Roberto (vecchio)
1°: non mi pare proprio che Treviso abbia vinto lo scudetto con quel tipo di gioco. Se ti riferisci al passaggio di Mordente, quello era un lob in quanto Goree non ha nemmeno effettuato il taglio; infatti ha aspettato la palla sulle tacche basse, l'ha ricevuta e ha roteato di 180°(o quasi) sul perno per poi concludere.
2°: è vero...non ho menzionato il "taglio a backdoor"; però esso è la "causa" mentre il passaggio è la "conseguenza". Può esserci sl il taglio ma non puoi dire che è sl quest'ultimo il "backdoor". (se guardi gara2 di semifinale playoff Lottomatica-Benetton della stagione passata, hanno eseguito un passaggio schiacciato sul parquet in tutto il match e il telecronista l'ha definito appunto backdoor..)
3°: per quanto riguarda il funzionamento pratico è logico che non è esclusivamente il 2 a effettuare il taglio... chiunque lo può fare...ho riportato la guardia in quanto mi sembrava che fosse quello più comune (o quasi).
4°: non voglio assolutamente ritenermi superiore ma...la prossima volta non prendere tutto alla lettera ciò che si dice e pensa di più prima di dire stronzate.

Re: Per Raddik

Inviato: 06/04/2007, 20:05
da Raddikk
Roberto (vecchio) ha scritto:1°: non mi pare proprio che Treviso abbia vinto lo scudetto con quel tipo di gioco. Se ti riferisci al passaggio di Mordente, quello era un lob in quanto Goree non ha nemmeno effettuato il taglio; infatti ha aspettato la palla sulle tacche basse, l'ha ricevuta e ha roteato di 180°(o quasi) sul perno per poi concludere.


Questo tuo esempio non so perchè lo hai citato, se era riferito al video che ho allegato visto che conclude Mordente su passaggio di Shumpert e Goree non centra niente...se poi era un'esempio a se stante(ma non mi pare)non l'ho capito visto che sembra che descrivi...che poi la Benetton abbia vinto lo Scudetto anche grazie a questo tipo di soluzione non l'ho detto io ma lo diceva tale Flavio Tranquillo in moltissimi servizi e telecronache..poi, pure lui può sbagliare...

Roberto (vecchio) ha scritto:2°: è vero...non ho menzionato il "taglio a backdoor"; però esso è la "causa" mentre il passaggio è la "conseguenza". Può esserci sl il taglio ma non puoi dire che è sl quest'ultimo il "backdoor". (se guardi gara2 di semifinale playoff Lottomatica-Benetton della stagione passata, hanno eseguito un passaggio schiacciato sul parquet in tutto il match e il telecronista l'ha definito appunto backdoor..)


Il fatto che il passaggio sia la "conseguenza" da ragione a me in quanto il movimento backdoor è proprio il taglio dietro la schiena...il passaggio, che tra l'altro io non nomino nemmeno, è la conseguenza del movimento...l'azione si può generalizzare in Backdoor...ma è generata dal taglio...forse mi sono spiegato male io nel mio precedente post.

Roberto (vecchio) ha scritto:3°: per quanto riguarda il funzionamento pratico è logico che non è esclusivamente il 2 a effettuare il taglio... chiunque lo può fare...ho riportato la guardia in quanto mi sembrava che fosse quello più comune (o quasi).


L'avevo capito che usavi la guardia come esempio...ho solo "suggerito" senza dirlo, di essere più generale...usando il termine attaccante.

Roberto (vecchio) ha scritto:4°: non voglio assolutamente ritenermi superiore ma...la prossima volta non prendere tutto alla lettera ciò che si dice e pensa di più prima di dire stronzate.


Tendenzialmente io penso prima di parlare, forse non abbastanza, come suggerisci te..ma non mi sembra il caso di fare della polemica...mica ti ho detto che non capisci nulla di basket...
Cmq, proprio per il fatto che non voglio fare della polemica...preferisco non commentare quesa tua ultima uscita!

Saluti

Per Raddik2

Inviato: 06/04/2007, 22:25
da Roberto (vecchio)
Devo dire che ti sei dimostrato 30 volte più maturo di me a rispondere al mio post con un certa discrezione; se ti ho offeso, il che è molto probabile, chiedo scusa. Cmq hai ragione, meglio non fare polemica...
Per essere puntigliosi diciamo che il backdoor è sostanzialmente il taglio del giocatore effettuato dietro il difensore e, nel caso ci fosse, condito da un passaggio. :D (ora ho corretto il mio post).
Per quanto riguarda l'esempio che ho fatto, mi riferivo semplicemente alla penultima azione compiuta dalla Benetton in Gara4 delle finali Scudetto 2005/2006 non al video inserito da te.

Ciao ciao

Finger roll...poesia in movimento

Inviato: 06/04/2007, 23:13
da Ospite
idea: voglio contribuire anch'io

Il finger roll è un movimento a canestro dell'atleta in attacco, che culmina prima nel salto e poi nell'estensione completa del braccio verso il ferro, con la mano sotto il pallone e si conclude con il rilascio morbido della sfera attraverso un delicato movimento dei polpastrelli.

Se eseguito con perizia, è un gesto di rara bellezza, poichè la sfera galleggia delicatamente attraverso l'aria e cade attraverso l'orlo del canestro con a malapena uno sbattimento della retina...

Il mago nella sua giovane carriera NBA ce ne ha mostrato qualcuno; non so se ricordate quelli fatti nella partita casalinga contro Indiana (trasmessa su Sportitalia), con tanto di inquadratura al faccione soddisfatto di Colangelo :D

Cenno storico: nel passato il maestro del finger roll era considerato il grande George "ICE MAN" Gervin asso dei S.Antonio Spurs, che concluse ingloriosamente, la sua pur gloriosa carriera a Roma (allora Banco di Roma)
Immagine

Re: Finger roll...poesia in movimento

Inviato: 06/04/2007, 23:18
da Danniboy
Anonymous ha scritto:idea: voglio contribuire anch'io

Il finger roll è un movimento a canestro dell'atleta in attacco, che culmina prima nel salto e poi nell'estensione completa del braccio verso il ferro, con la mano sotto il pallone e si conclude con il rilascio morbido della sfera attraverso un delicato movimento dei polpastrelli.

Se eseguito con perizia, è un gesto di rara bellezza, poichè la sfera galleggia delicatamente attraverso l'aria e cade attraverso l'orlo del canestro con a malapena uno sbattimento della retina...

Il mago nella sua giovane carriera NBA ce ne ha mostrato qualcuno; non so se ricordate quelli fatti nella partita casalinga contro Indiana (trasmessa su Sportitalia), con tanto di inquadratura al faccione soddisfatto di Colangelo :D

Cenno storico: nel passato il maestro del finger roll era considerato il grande George "ICE MAN" Gervin asso dei S.Antonio Spurs, che concluse ingloriosamente, la sua pur gloriosa carriera a Roma (allora Banco di Roma)
Immagine


Scusate ma ci terrei a dire che il messaggio l'ho scritto io me medesimo... :lol:

P.S. in merito alla diatriba che ho letto qui sopra, bravo Raddik sei un signore...

Inviato: 07/04/2007, 1:13
da Danniboy
sei un cafone, non meriti risposte...