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Questo spazio è dedicato alle vostre idee e alle vostre passioni. In particolare, segnalate il vostro giocatore NBA preferito, o anche quello che vi ha esaltato pur non essendo il vostro Idolo (es. Mason Rocca ai Mondiali... in particolare marcando YAO MING!!!!). Potete scrivere di tutto, cosa vi esalta, cosa lo rende così speciale, come lo avete scoperto...Libera uscita!! Un solo limite: non si può scegliere il Mago... troppo facile, lo amiamo tutti!!!!

Inizio, visto che ho dato l'imput. Come potete ben capire dall'Avatar, il mio idolo incontrastato è Rasheed Wallace. L'ho scoperto nelle Finals 2004, quando ho ricominciato a stare in piedi di notte per seguirle. Mi esalta perchè mi ha dato sempre un'idea e una sensazione di Onnipotenza cestistica... sono arrivato a credere che, se veramente vuole, ogni volta che alza la mano segna... A livello tecnico sà fare TUTTO, una dimensione dentro-fuori di livello MONDIALE... A livello caratteriale sò benissimo che ha dei limiti evidenti, ma se non fosse com'è sarebbe solo un altro giocatore, fortissimo, ma uno dei tanti. Il fatto che sia così chiassoso, bizzoso e imprevedibile lo rende 'Sheed... Un Idolo. Il mio Idolo.

Canigggia

il mio idolo è ROBERT HORRY...perchè non si fà mai vedere, sembra che giochi per forza (chi ha visto il dvd di I Love NBA dal titolo "Spurs 2005:La finale più bella" che danno con la gazzetta, sa a cosa mi stò riferendo, quell' intervista che hanno fatto a tim duncan, dove alla domanda: "come giudichi la prestazione di horry?" ha risposto: " lui non fa niente per tutta la stagione, se ne stà lì buono in un angolo, fino a che non arrivano le partite importanti, allora sale in cattedra e ti fà vedere cosa sà fare veramente...)e in quella partita se non mi sbaglio aveva portato alla vittoria San Antonio con una tripla sulla sirena...
per questa sua "latitanza" (se mi passate il termine ) l'ho scelto come mio idolo, anche perchè lo stesso carattere me lo ritrovo addosso...

nn solo la tripla sulla sirena ma anke il 70% dei punti nei minuti finali...

e sopratutto Big shot Bob non è la prima che mette decisiva... ha nel sangue il tiro decisivo.. a volte anche con KB e Shaq in campo si è preso tiri del genere...

canigggia ha scritto:Questo spazio è dedicato alle vostre idee e alle vostre passioni. In particolare, segnalate il vostro giocatore NBA preferito, o anche quello che vi ha esaltato pur non essendo il vostro Idolo (es. Mason Rocca ai Mondiali... in particolare marcando YAO MING!!!!). Potete scrivere di tutto, cosa vi esalta, cosa lo rende così speciale, come lo avete scoperto...Libera uscita!! Un solo limite: non si può scegliere il Mago... troppo facile, lo amiamo tutti!!!!

Inizio, visto che ho dato l'imput. Come potete ben capire dall'Avatar, il mio idolo incontrastato è Rasheed Wallace. L'ho scoperto nelle Finals 2004, quando ho ricominciato a stare in piedi di notte per seguirle. Mi esalta perchè mi ha dato sempre un'idea e una sensazione di Onnipotenza cestistica... sono arrivato a credere che, se veramente vuole, ogni volta che alza la mano segna... A livello tecnico sà fare TUTTO, una dimensione dentro-fuori di livello MONDIALE... A livello caratteriale sò benissimo che ha dei limiti evidenti, ma se non fosse com'è sarebbe solo un altro giocatore, fortissimo, ma uno dei tanti. Il fatto che sia così chiassoso, bizzoso e imprevedibile lo rende 'Sheed... Un Idolo. Il mio Idolo.

Canigggia

Sottoscrivo ogni singola parola

Dirk Nowitzki

Il mio idolo è Pau Gasol perchè ai mondiali mi ha fatto emozionare non tanto...di più!!!

Allen iverson...the answer...

perchè la prima volta che l'ho visto giocare ha fatto una schiacciata in testa a uno in tapin dopo un libero...

e poi perchè ho iniziato a guardare l'nba durante le finals del 2001...

poi è arrivato ginobili...e sono molto indeciso...

Anche il poz e belinelli mi hanno sempre esaltato...

Io ho due idoli...anche se ultimamente non è che si siano proprio amati



Delle veloci giustificazioni:

KOBE: bhè...offuscato forse troppo dal mito di Shaq, ma senza alcun dubbio uno dei più grandi talenti degli ultimi 10 anni (come minimo). Offensivamente sa fare tutto, dalla penetrazione, al fade-away, al gioco in post basso; è un eccellente passatore, e si vede soprattutto in questi ultimi tempi, anche se già ai tempi di Shaq si vedevano cose carine in questo senso...difensivamente è "jordanesco", è cresciuto un sacco col tempo e sa farsi veramente sentire sull'avversario. La sua evoluzione mi ricorda molto quella di Jordan: esplosivo nei primi anni, difensore appena accettabile, ha lavorato sui fondamentali diventando un ottimo difensore ed ha messo su un tiro che gli permette di ampliare il raggio d'azione in fase offensiva. I Lakers di adesso non sono certo una squadra da Hall Of Fame, ma lui sta diventando sempre più uomo squadra e son sicuro che ai playoff darà fastidio a qualcuno...magari perdendo al primo turno, ma facendo sudare freddo chiunque.

MANU: che dire...l'ho odiato per un po', io tifoso Olimpia. La Virtus non mi è mai stata molto simpatica, non quanto la Fortitudo vabbè...odio in termini sportivi, sia chiaro . Però vedere cosa Ginobili è diventato col tempo è stato assolutamente affascinante, e soprattutto dopo le finali con Detroit non ho potuto che prostrarmi davanti al vero MVP di quelle finali. Manu sa fare anche lui tutto, uno che, come dice Dan, "entra in area per schiacciarti in faccia", non ha paura di niente e sa gestire lucidamente ogni situazione. Adesso è relegato al ruolo di 6°uomo, e dalla panchina sta diventando un'arma devastante e grazie a lui (e non solo ovviamente..) i San Antonio sono come sempre trai primi 3-4 candidati per il titolo.

Gregor Fucka


Bargnani tra l'altro, secondo me, è un Fucka evoluto. Quasi stessa altezza, stessa velocità, stessa tecnica. Con un raggio di tiro + ampio e + atletismo.[/img]

Ragazzi, a tutti noi tifosi virtussini (romani, non bolognesi), quei 6 mesi che vanno dal Gennaio al Giugno 2003, quelle 27 partite (18 di campionato e 9 di playoff), quelle giocate mozzafiato, non potranno mai essere dimenticate.... da questi pizzi negli ultimi anni abbiamo visto fenomeni del calibro di Edney, Jenkins o Santiago; icone del basket nostrano, come Myers, o del basket europeo, come Bodiroga; ma mai, vi giuro mai riusciremo a colmare quel vuoto che ci ha lasciato il numero 12, quello dei 6 mesi, delle 27 partite e soprattutto quello delle giocate spettacolari: mr. Anthony Parker... non so voi, ma averlo visto dal vivo è stata una fortuna, e il suo autografo è uno dei pochi di cui vado veramente fiero... non sapete la gioia quando me lo sono ritrovato nei "miei" Raptors... uno dei pochissimi giocatori che sprigionano classe e talento da tutti i pori... siamo in molti, sparsi principalmente tra Roma e Tel Aviv, ad avere una devozione pseudo-religiosa per il 18 di Toronto... a volte vedendolo giocare ho pensato: ma nel Suo scomodare il divino, sarà mica blasfemo?

sottoscrivo sul talento di edney , mi hanno esaltato gente come il bullo, e Pittis...un leone che, se giocasse oggi, a detta di d'antoni ex compagno ed ex allenatore potrebbe andare tranquillamente in nba, ma davvero nessuno mi ha emozionato come tony kukoc a tv nel 91/92 e 92/93 (compreso primo scudetto trevigiano) ed ottima carriera nba con sua maesta MJ e un tale Orlando Vernada Wooldrige, venuto a treviso per poco più di sei mesi ma che è entrato nei cuori... protagonista di una serie di più di 20 (forse 27) vittorie consecutive tra campionato e coppe varie.... forse l'unico, assieme ad edney, ad essere applaudito in maglia bolognese al palaverde..

Mi esalta la POTENZA Di LeBron.

Io dico assolutamente Gilbert Agent Zero!!Non soltanto xche' ha una media di 28.8 di punti a gara ma soprattutto xche' e' un personaggio fuori dal comune..non so se vi e' mai capitato di leggere qualche passo del suo blog su nba.com???beh..e' un personaggio a tutto tondo..troppo fuori di testa!!

Ok...dico anch'io la mia...

[b]The Diesel....Like no other...[/b]