Season 2007/2008 di Marco Belinelli: cap. I (Golden State)

[Gabbo]

[GhostRider]

Belinelli vive in un purgatorio cestistico tra il "gruppo inseguitori" della NBA o tra i migliori della NBDL. Per me la sua carriera americana è in bilico tra queste due opzioni.

[NickName]

[stan]

[GhostRider]

[GhostRider]

[stan]

[GhostRider]

[NickName]

[sph1nx-]

mah ...

per come la vedo io attualmente il beli è quello del "trio italiano" che ha le carte in regola per fare grandi cose, innanzitutti perchè a differenza di quell'ameba vagante del bargs ha le palle per mettersi in gioco, e facendosi il culo in ogni partita in cui gioca, anche per pochi minuti o secondi,in regular season o summerleague, si è guadagnato il favore del pubblico e dei media.
Fin'ora quando è entrato in campo non ha mai deluso, e se continuerà ad impegnarsi così per migliorarsi come ha fatto fin'ora e senza mai lamentarsi, diventerà un signor giocatore nba

[hyoga86]

[Gabbo]

VEramente per "gradino sotto" nn intendevo certo la NBDL, quella è più gradini sotto
Per gradino sotto intendevo Eurolega e campionati europei...
E con questo non la penso come mighty eh

[GhostRider]

[mighty]

Il "problema" di Busty (permettetemi l'utilizzo bonario del nickname ) è che è una guardia molto monodimensionale...e per aver successo in NBA con queste caratteristiche devi essere un fenomeno...una volta che saprà mettere palla per terra con maggior efficacia e migliorerà il suo 1 contro 1 sarà sicuramente più facile per lui trovar spazio. Di tiratori bravi uscendo dai blocchi ce ne sono in giro molti...ma poter crearsi un tiro ad alta percentuale off the dribble è fondamentale per avere spazio in NBA.

[svev]

E' vero.C'è però da dire anche che ha tutto il tempo per sviluppare questo tipo di tiro..