wisconsin ha scritto:Il settebello (ma solo a me ricorda il preservativo?) si riscatta e acchiappa il bronzo.
Vediamo cosa succede domani tra pallavolo, lotta (speriamo in Chamizo) e ginnastica artistica (non e' la stessa squadra che dominava ai mondiali nonostante giurie filo-russe, ma abbiamo qualche possibilita' di podio). Qualche speranza dalla mountain bike?
Volevi dire la ginnastca ritmica, siamo quarti al momento,; non so nulla su Chamizo, è forte? Nella mountain bike credo che gareggi Fontana, il terzo di Londra . Nel complesso cresce il rammarico per il calo della scherma, autentica nostra roccaforte. E' vero che non c'erano il fioretto e la sciabola a squadre ma il fioretto fenminile individuale nonostante l'argento della Di francisca è stato deludente per la contro perfomance della Errigo, e nella sciabola individuale Montano e Occhiuzzi hanno deluso.
Il discorso è più a monte, non si possono lasciare andare via presso federazioni straniere (sopratutto la Russia ) tutti i migliori maestri d'arme ( Cerioni, l'allenatore della Errigo, l'allenatore dellla nostra migliore sciabolatrice) senza colpo ferire, si perdono potenzialità di formazione dei nuovi talenti, e questo è un peccato mortale. In Gran Bretagna questo non sarebbe successo, per fare un esempio, nei loro sport di punta hanno mantenuto tutta l'organizzazione compatta e si stanno ripetendo rispetto a Londra 2012.
Il nostro presidente del coni Malagò, invece di pavoneggiarsi in tv assecondato da un giornalista rai compiacente, dovrebbe preoccuparsi di queste cose se non vuole che il nostro movimento sportivo non perda ulteriori pezzi.
Fa rabbia vedere che la Spagna che non era nessuno nella specialità sia seconda nel medagliere della canoa con due ori , mentre noi per lustri ci siamo adagiato sui trionfi che furono di Rossi, Bonomi , Scarpa e Idem, senza creare un adeguato ricambio( adesso sembra che ci siano alcuni giovani interessanti, finalmente!).
Lo stesso discorso per il cannottaggio , o per il ciclismo su pista , diventato roccaforte di medaglie per la Gran Bretagna, mentre noi avevamo un passato illustre totalmente cancellato , salvato dalla perfomance di Viviani, ma anche lì è un problema di reclutamento di giovanissimi e di mancanza d'impianti e di motivazioni( abbiamo Ganna , campione del mondo nell'inseguimento individuale, peccato però che la specialità sia stato cancellata dal programma olimpico) .
Probabilmente il successo dellla candidatura di Roma 2024 sarebbe una forte spinta in tal senso ma Il Coni e lo Stato si devono fare un esame di coscienza e decidere di sostenere in forze il movimento sportivo Italiano invece di andare in giro a pavoneggiarsi come fa il nostro premier o il Malagò di turno..