Qualificazioni Euro 2015

Dopo la delusione del Preolimpico di Torino, il prossimo obiettivo è Eurobasket 2017.
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Mikele
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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda Mikele » 05/03/2015, 20:40

issidingo ha scritto:Pare che l'imminente aria di primavera faccia bene ai nostri NBA....che quintetto iniziale/second unit mettereste per la nazionale?

io forse andrei con hack beli gallo mago e cusin come quintetto iniziale, con datome gentile melli nella second unit. I 4 nba li terrei per il clutch time.i vari cincarini, aradori etc li userei il meno possibile...l'unica cosa che eviterei e' di tenere in panca il gallo ed il barg contemporaneamente.


Te ne do' due di quintetti: il mio e quello che penso schiererà Simone

Il mio è Cincia-Aradori-Gallo-Mago-Cusin
Stazza da far paura a chiunque e pure tiro
Second unit con Daniel- Beli (sperando non faccia l'MJ)-Gentile-daTome-cervi

Quello che verrà schierato invece penso sarà il quintetto coi 4 NBAers più il Cincia
Un po' small ma i "lunghi" son impossibili da marcare per i pari ruolo e c'è ancora più tiro da 3 per allargare il campo

P.s. Non ricominciamo con "perchè per te Beli no? "
L'ho già detto a suo tempo, non è il caso di ripeterlo
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Mikele ha scritto:Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare
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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda The Huge » 06/03/2015, 1:55

Sono piuttosto d'accordo con Mikele sui quintetti, ho solo una grossa perplessità sul Mago da 4 in Europa. Secondo me giocherà molto 5, così come Danilo molto 4, e alla fine Beli in FIBA può fare tranquillamente anche il 3 se ne ha voglia.

Cmq punti nelle mani ne abbiamo pure tanti, quello che servirà sarà difesa e chimica di squadra, e se sulla seconda forse possiamo essere ottimisti, sulla prima credo che ci sarà molto da lavorare ...

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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda issidingo » 06/03/2015, 11:22

Io sono favorevole a sfruttare i mismatch che abbiamo a livello europeo piuttosto che spostare di un ruolo i vari beli gallo bargs.

Secondo me c'e' assolutamente da evitare:
1) belinelli che va di hero ball. il beli deve giocare come a san antonio, pick and roll se serve, se no cut o tiro da fuori. E soprattutto se inizia con la sua nota difesa da statuina va pinato. Idem per gentile che e' un belinelli bis come stile di gioco.
2) Di mettere barg a 5, onestamente il punto da sempre debole di bargnani e' la help difense, che invece il modesto cusin fa piu' che egregiamente.
3) eviterei anche i soliti 3 passaggi accademici sul perimetro che mi ricordano tanto gli allenamenti del liceo.....mai capito a cosa servano se non a perdere qualche secondo.

In piu' io sfrutterei il post basso di hackett quando serve, alla fine specialmente contro i rubio o parker di turno i centimetri di hackett possono servire.

Nei momenti caldi io la palla poi la darei in mano al gallo. Sono in generale d'accordo pero' nel fare due quintetti di qualita' piuttosto che avere una second unit scarsuccia.

Cmq aspettiamo di vedere che va della spagna, io mi aspetto qualche defezione importante dei gasol/ibaka/mirotic. Secondo me si puo' arrivare in finale contro la francia.

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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda Mikele » 12/03/2015, 21:07

Raduno della sperimentale
http://www.sportando.com/it/nazionali/n ... marzo.html

Confesso di non conoscerli (tranne 2 che ho v isto di sfuggita, Tonut e DeNicolao
Quel Candussi di 2.11 com'è?
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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda Mikele » 15/03/2015, 20:54

Oh, ridendo e scherzando Arcidiacono è il play di una squadra che ha aspettato 20 anni per rivincere il titolo della Big East
E ha segnato i liberi della vittoria in semifinale
Questo non mette su numeri ma se gioca play e la squadra vince qualcosa sa fare

Ed infatti è player of the year (con Dunn) nella Big East
http://www.foxsports.com/college-basket ... ear-031115
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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda magician3 » 15/03/2015, 22:55

Vi do anch'io il mio starting five nazionale e sinceramente credo di seguire il semplice filo della logica, ossia combinare i cinque più forti con la loro versatilità , ossia la capacità di ricoprire più ruoli...
Chi è il play italiano più forte? Per me Hackett e non Cinciarini. Chi è la guardia italiana più forte? Molti risponderanno beli, io dico Gentile, proprio perchè è versatile e per la logica di cui di sopra ..
E sempre per la logica : si può tenere fuori in ala piccola Datome? In Europa è una sentenza dunque ...
In ala grande Il Gallo of course proprio perchè è versatile.
In centro il Mago , nonostante le sue note lacune difensive, perchè in Nba gioca spesso e voentieri in quel ruolo e in attacco è devastante ( se sta bene).
Dunque riassumendo un quintetto di versatili/ atipici, il che rientra nella mentalità di Pianigiani e poi sinceramente sarebbe in ogni ruolo un mismatch favorevole agli azzurri , forse con l'unica eccezione di Hackett , ad esempio nei confronti di teodosic( se pensiamo al girone di qualificazione) : cinque titolari completi, atletici e tecnici , come si conviene al basket moderno.
Il secondo quintetto , altrettanto fondamentale dei titolari per tenere il ritmo partita elevato, non sarebbe comunque niente male: Cincia, Beli, Polonara, Melli e Cervi( non Cusin scusate, vi dimenticate degli enormi progressi compiuti dal centro reggiano in questi due anni, un 'autentica sentenza in difesa e parecchio migliorato anche in attacco).
A completare i dodici o un terzo play( quell'italo americano del college ? ) oppure Aradori e Cusin come terzo centro in ordine di graduatoria.
Come vedete io non dò tutta questa importanza a Aradori e Cusin, per me due onesti cambi e niente di più...
Comunque lo starting five Hackett-Gento-Gigi-Gallo-Mago sarebbe da paura per chiunque, incrociamo le dita....

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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda magician3 » 15/03/2015, 23:03

Mikele ha scritto:Raduno della sperimentale
http://www.sportando.com/it/nazionali/n ... marzo.html

Confesso di non conoscerli (tranne 2 che ho v isto di sfuggita, Tonut e DeNicolao
Quel Candussi di 2.11 com'è?


Candussi ha fatto tutta la trafila delle nazionali minori , è partito come ala -centro poi si è muscolato diventando centro a tutti gli effetti, ha fatto una discreta figura agli europei under 20 in una nazionale modesta la scorsa estate, è stato ingaggiato da Venezia ma poi è stato girato in prestito a Trieste in A2 : sta facendo il suo secondo anno lì e mi pare si comporti in maniera onorevole.
L'anno prossimo dovrebbe tornare alla casa madre a Venezia e lì si capirà se è maturato davverro oppure no.

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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda smemolo » 17/03/2015, 16:22

riprendo la conversazione. nessuno ha citato il pur giovane (troppo?) mussini. secondo voi non ci sta bene come terzo play?
inoltre, tessitori, è sparito? come cambio a 4 non lo vedevo male, con o al posto di melli. riguardo cusin/cervi metterei il secondo tutta la vita... non è più solo uno stoppatore questo spacca davvero!

mussini hacket cincia
aradori gentile belinelli
gallinari datome
bargnani tessitori/melli
cusin cervi
rolling max!


Gian ha scritto:Uomo da battere e campione uscente non sono sinonimi e spesso non coincidono, è sin troppo ovvio!
Di certo questa discussione mi ricorda i tempi dell'asilo..., peccato io sia troppo vecchio per parteciparvi! Voi??

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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda The Huge » 17/03/2015, 18:49

Mussini speriamo cresca e diventi un buon giocatore, ora è troppo un bambino. Fisicamente se lo mangia chiunque, visto dal vivo fa impressione quanto sia "piccolo".

Talento ne ha, speriamo cresca fisicamente e di testa per diventare un buon/ottimo giocatore.

PS. mi sbaglierò, ma Beli mi sembrava più forte alla sua età, e non di poco.

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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda magician3 » 17/03/2015, 23:48

Mussini e Tessitori sono solo due promesse al momento (sopratutto il primo) non li vedo ancora da nazionale maggiore. Tessitori , poi, dopo il suo no contest a Sassari, non ne ho più notizie...
Che fine ha fatto?

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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda issidingo » 18/03/2015, 11:33

io non seguo il campionato, come e' cervi?

di fondo abbiamo la migliore squadra di sempre, se riusciamo a qualificarci per le olimpiadi credo diventerebbe un ulteriore fattore trainante importante per il movimento (e siccome ho intenzione di andare a rio per le olimpiadi sarebbe fenomenale...)

L'unico anello debole mi pare la difesa dei vari belinelli e gentile ma e' anche vero che in europa le guardie non vanno alla velocita' della luce. Ma all'ultimo europeo belinelli era veramente inguardabile in difesa.

Mi pare che Noah snobbi la francia, vediamo che defezioni avra' la spagna. sono le uniche due che a roster completo ci sono superiori.

qualcuno compra i biglietti? io faccio mezzo pensiero alla finale di lille.

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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda magician3 » 18/03/2015, 12:02

issidingo ha scritto:io non seguo il campionato, come e' cervi?

di fondo abbiamo la migliore squadra di sempre, se riusciamo a qualificarci per le olimpiadi credo diventerebbe un ulteriore fattore trainante importante per il movimento (e siccome ho intenzione di andare a rio per le olimpiadi sarebbe fenomenale...)

L'unico anello debole mi pare la difesa dei vari belinelli e gentile ma e' anche vero che in europa le guardie non vanno alla velocita' della luce. Ma all'ultimo europeo belinelli era veramente inguardabile in difesa.

Mi pare che Noah snobbi la francia, vediamo che defezioni avra' la spagna. sono le uniche due che a roster completo ci sono superiori.



qualcuno compra i biglietti? io faccio mezzo pensiero alla finale di lille.



Se hai visto la partita di ritorno delle qualificazioni contro la Russia avrai notato che mentre con Cusin Mozgov e C& banchettavano in mezzo all'area , non così con Cervi, finchè non è dovuto uscire per un colpo al ginocchio...
Cervi è ormai un'intimidatore d'area, un temibile stoppatore, ma anche in attacco si fa rispettare se viene servito adeguatamente sotto canestro.
E' il complemento difensivo perfetto per le lacune difensive del Mago, comunque il giocatore giusto per farlo rifiatare.
Gentile non è così scarso in difesa, fa sentire il suo fisico anche dentro l'area difensiva...
Cominciamo a pensare di passare il primo turno assai tosto con Serbia, Germania e Turchia , poi penseremo alle fasi successive....

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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda smemolo » 18/03/2015, 12:50

issidingo ha scritto:di fondo abbiamo la migliore squadra di sempre,

su questo avrei fortemente da ridire. non è la presenza di qualche nba a fare automaticamente la squadra "più" forte. la squadra degli anni attorno al 2000 mi sembrava molto più completa e profonda, di un livello medio-alto generale con dei bei picchi, non poi così inferiori a quelli di adesso.

ora invece - senza fare paragoni sui più forti di ora con quelli di prima - la base è assai più scarsa e hai addirittura dei buchi di ruolo se togli 1 o 2 giocatori, che non riesci a colmare minimamente.
rolling max!


Gian ha scritto:Uomo da battere e campione uscente non sono sinonimi e spesso non coincidono, è sin troppo ovvio!
Di certo questa discussione mi ricorda i tempi dell'asilo..., peccato io sia troppo vecchio per parteciparvi! Voi??

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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda magician3 » 20/03/2015, 0:22

Negli ultimi due.-tre anni finalmente il settore giovanile delle nazionali sta dando dei ricambi ai tre-quattro giocatori nba di vertice, e adesso possiamo dire di avere almeno due quintetti competitivi( con prospettive di giovani talenti nei prossimi anni interessanti) ma è vero che in alcuni ruoli, cronicamente , anzi in modo " atavico" siamo carenti: è propio l'asse play -pivot, il nostro punto debole, perchè dietro Hackett-cinciarini non c'è al momento nessuno( speriamo in Mussini e Imbrò) e nel ruolo di pivot abbiamo uno adattato come il Mago e Cervi, e poi l'onesto Cusin, e poi più , almeno al momento...

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Re: Qualificazioni Euro 2015

Messaggioda Mikele » 17/04/2015, 15:01

Bella intervista
http://www.repubblica.it/sport/basket/2 ... =112040199



Basket, Pianigiani: ''La mia Italia intrigante. L'Olimpiade? E' giusto crederci''


Il ct azzurro parla del prossimo Europeo che metterà in palio i pass per i Giochi del 2016. ''Il nostro è un girone di ferro ma anche per la nostra presenza. Dobbiamo essere bravi a cogliere l'attimo, poi potrà succedere di tutto"
di NICOLA APICELLA



ROMA - Berlino non è poi così lontana. Meno di cinque mesi (l'esordio è in programma il 5 settembre) e nella capitale tedesca si alzerà la palla a due dell'Europeo azzurro. Dopo l'ottavo posto di due anni fa l'Italia gioca per due obiettivi. Tornare tra le grandi d'Europa e provare a conquistare un biglietto per le Olimpiadi, traguardo che non centriamo dallo storico argento di Atene 2004.

Simone Pianigiani, ct azzurro, un'Italia con un potenziale così non si è mai vista. E' d'accordo?

"Il potenziale è un concetto abbastanza vago e che va contestualizzato. Con tutti gli effettivi a disposizione questa è una Nazionale che ha diverse opzioni e che definirei intrigante. Non abbiamo certo il vissuto di altre squadre come la Spagna e la Serbia che da diverse estati giocano insieme e sempre per le medaglie, noi siamo tutti da scoprire e speriamo di essere bravi a ridurre il tempo entro il quale riusciremo ad esprimere il nostro potenziale".

Dica la verità, con quello che è successo negli ultimi anni la prima cosa che fa appena sveglio è controllare che gli azzurri che giocano in Nba stiano tutti bene.
"Ahaha (ride). Effettivamente la prima cosa su cui mi aggiorno sono i risultati delle gare della notte, per vedere cosa hanno fatto i nostri però, perché spero che dal punto di vista della sfortuna abbiano tutti già dato".

Come li ha trovati nel recente viaggio in America?

"Sereni, erano tutti carichi e con l'energia giusta".

Il prossimo Europeo è anche la strada per arrivare alle Olimpiadi. Quante volte glielo ricorda il presidente Petrucci?
"Tante. Ed è giusto che sia così. Lo sport è voglia di sognare e di fare l'impresa e per uno sportivo l'Olimpiade è il sogno. Finché non ci elimineranno questa sarà la motivazione per la quale giocheremo. Siamo consapevoli di quanto sia difficile in questo momento ''uscire'' dall'Europa perché, tolti gli Stati Uniti, quasi tutto il meglio mondiale è qui. Proprio per questo ritengo sia giusto che il presidente spinga continuamente a competere per i massimi obiettivi".

Non c'è dubbio che l'Italia sia finita in un girone di ferro. Chi deve preoccuparsi di più, noi dei nostri avversari o loro di noi?

"Che il nostro sia il girone più difficile è palese ma lo è anche per la nostra presenza. In ogni giornata potrà succedere di tutto e noi non ci fasciamo la testa. Sono dell'idea che all'Europeo, con la formula delle cinque partite in sei giorni, le ultime tre delle quali a meno di 24 ore l'una dall'altra, l'imprevedibilità è massima. Dipende da tante cose: si tratta di cogliere l'attimo, e se lo cogli tutte le altre considerazioni vanno a farsi friggere. Se poi ''salveremo le penne'' in un girone come questo si apriranno scenari interessanti".

Spagna, Serbia, Turchia, Germania e Islanda. Sulla nostra strada c'è di tutto.

"Facciamo poca filosofia, Spagna e Serbia giocano per vincere l'oro come sempre in questi ultimi anni. La Turchia è l'espressione di un movimento in fortissima crescita, di un campionato che è probabilmente il più ricco d'Europa, ha un allenatore espertissimo (Ataman, ndr) e anche giocatori Nba. In più avranno un fortissimo fattore campo data la sicura partecipazione in massa della comunità turca residente in Germania. La Germania sarà effettivamente in casa e con un clima di particolare emozione e motivazione perché questa sarà una delle ultime apparizioni di un campione assoluto come Dirk Nowitzki. L'Islanda è la classifica 'underdog che vorrà vivere il proprio Europeo al massimo e senza nulla da perdere. Dovremo essere prontissimi da subito".

Qualità tecniche a parte mettendo in campo cosa?

"Non dobbiamo perdere l'umiltà e il filo emotivo che nelle ultime estati ci ha guidato, a prescindere da chi c'era. Dobbiamo avere una gioiosa responsabilità nell'affrontare l'estate Azzurra, per essere squadra nel senso più vero del termine. La spinta emotiva potrà farci guadagnare quei dettagli che alla fine poi fanno la differenza".

Dopo l'ottavo posto di due anni è arrivato il momento del grande risultato?

"Essere tornati tra le prime otto squadre d'Europa è stato importante perché per molti dei nostri ragazzi è stata un'esperienza unica sentire sulla propria pelle cosa significa giocare grandi prestazioni con la Nazionale. Credo che questo desiderio di riviverle sia la migliore motivazione per continuare ad avere credibilità internazionale e per continuare a giocarcela ad alti livelli".

In Italia c'è ancora fame di basket?
"Si. E lo dico in maniera convinta. Da un anno e mezzo sono ct a tempo pieno e girando l'Italia vedo quanto sia amata la pallacanestro. Noi dobbiamo fare tutto il possibile perché ciò si mantenga e si alimenti".

Per farlo però servono anche giocatori e si fa sempre più fatica a produrne di buon livello.

"La nazionale è diventata necessariamente anche un luogo dove fare esperienza internazionale e crescere. Da allenatore dico che la nostra categoria deve concentrarsi per far sì che crescano giocatori migliori, e per questo intendo atleti che possano fare la differenza non solo in Italia ma anche e soprattutto nelle competizioni europee. Per far questo occorre la collaborazione di tutte le componenti del nostro movimento".

Il prossimo 5 settembre, giorno dell'esordio all'Europeo contro la Turchia, cosa dirà alla squadra prima di scendere in campo?
"Spero di poter dire loro che fin lì è stata un'estate in cui è stato fatto tutto al meglio delle nostre possibilità e dei nostri mezzi per raggiungere il livello più alto possibile. Quindi di salire con serenità e fiducia i gradini che portano al campo, pronti per cogliere l'attimo e per goderne perché è un privilegio assoluto vivere momenti come questi, unici e difficilmente ripetibili".


Personalmente non vedo l'ora, sulla carta ce la possiamo giocare con tutti
Oddio, il parquet non è di carta ...
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