Assegnazione Europei 2013
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Assegnazione Europei 2013
Siamo in corsa per gli Europei 2013 contro la sola Slovenia, bhè se non riusciamo nemmeno a prenderci l'organizzazione di questi Europei ...................
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Re: Europei 2013
Europei 2013 in Italia? Si può fare.,.
Parte con i favori del pronostico la corsa della Fip per assicurarsi l'organizzazione della futura rassegna continentale, Nei
due viaggi ad Instanbul (domenica scorsa per il Board di Fiba Europe, ieri per la cerimonia di introduzione nella Hall of Fame) il
presidente federale Dino Meneghin sembra aver riscontrato buone basi per battere l'unica concorrente "superstite" Slovenia
Soprattutto alla luce dell'ampliamento a 24 partecipanti già a partire dall'edizione 2011 il "Belpaese" avrebbe un vantaggio decisivo a livello logistico in termini di disponibilità di impianti in grado di ospitare l'evento
Anche se il nuovo progetto romano di Tor Vergata non riuscirà a "decollare" ci sono comunque "location" di alto livello al Pala-
Lottomatica (13mila posti per l'impianto dell'Eur) ed a Torino (il nuovo Isozaki da oltre 12mila posti costruito per le Olimpiadi
2006), oltre a palazzi relativamente nuovi come Assago (capienza 11500 posti) e Pesaro (10600) e realtà "consolidate" come la Futurshow Station (8650 "espandibili" con i lavori prossimi venturi) ed il PalaPentimele di Reggio Calabria (9000) oltre alla "nuova generazione" oltre 8500 di Livorno, L'ultimo evento maschile organizzato dall'Italia furono gli Europei del 1991 (allora la finale si disputò proprio a Roma con gli azzurri di Gamba medaglia d'argento dietro l'ultima Jugoslavia pre-diaspora); il lavoro "politico" con la Fiba ed a livello di raccolta sponsor sembra comunque filare col vento in poppa (a capo del comitato promotore è stato nominato Ubaldo Livolsi), Nelle prossime settimane una commissione Fiba visiterà i paesi che hanno presentato la richiesta di organizzazione, la decisione finale sarà presa nel board europeo in programma ai primi di dicembre; oltre agli Europei 2013 l'Italia ha presentato domanda di organizzare anche un girone dell'Additional Round femminile per gli Europei 2011 (dovrebbe svolgersi nell'area del Veneto).
Parte con i favori del pronostico la corsa della Fip per assicurarsi l'organizzazione della futura rassegna continentale, Nei
due viaggi ad Instanbul (domenica scorsa per il Board di Fiba Europe, ieri per la cerimonia di introduzione nella Hall of Fame) il
presidente federale Dino Meneghin sembra aver riscontrato buone basi per battere l'unica concorrente "superstite" Slovenia
Soprattutto alla luce dell'ampliamento a 24 partecipanti già a partire dall'edizione 2011 il "Belpaese" avrebbe un vantaggio decisivo a livello logistico in termini di disponibilità di impianti in grado di ospitare l'evento
Anche se il nuovo progetto romano di Tor Vergata non riuscirà a "decollare" ci sono comunque "location" di alto livello al Pala-
Lottomatica (13mila posti per l'impianto dell'Eur) ed a Torino (il nuovo Isozaki da oltre 12mila posti costruito per le Olimpiadi
2006), oltre a palazzi relativamente nuovi come Assago (capienza 11500 posti) e Pesaro (10600) e realtà "consolidate" come la Futurshow Station (8650 "espandibili" con i lavori prossimi venturi) ed il PalaPentimele di Reggio Calabria (9000) oltre alla "nuova generazione" oltre 8500 di Livorno, L'ultimo evento maschile organizzato dall'Italia furono gli Europei del 1991 (allora la finale si disputò proprio a Roma con gli azzurri di Gamba medaglia d'argento dietro l'ultima Jugoslavia pre-diaspora); il lavoro "politico" con la Fiba ed a livello di raccolta sponsor sembra comunque filare col vento in poppa (a capo del comitato promotore è stato nominato Ubaldo Livolsi), Nelle prossime settimane una commissione Fiba visiterà i paesi che hanno presentato la richiesta di organizzazione, la decisione finale sarà presa nel board europeo in programma ai primi di dicembre; oltre agli Europei 2013 l'Italia ha presentato domanda di organizzare anche un girone dell'Additional Round femminile per gli Europei 2011 (dovrebbe svolgersi nell'area del Veneto).
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Re: Assegnazione Europei 2013
INTERVISTA A MENEGHIN.
Un mese esatto all'inizio del campionato di serie A è una buona ricorrenza per fare il punto della situazione del basket italiano con chi ne è l'alfiere più importante in Italia e nel mondo (appena votato nell'Arca della Gloria europea). Il presidente della FIP Dino Meneghin, classe di ferro 1950, ma l'entusiasmo di un ragazzo per traghettare il basket italiano nel futuro.
Partiamo dai riconoscimenti personali con l'elezione nella Hall of Fame della Fiba.
«E' sempre un piacere prendere premi come questo, un segnale che hai fatto qualcosa di importante, non solo io, ma anche tutti i compagni di squadra che mi hanno permesso di arrivare a questo punto. E' come quando un ragazzo prende un bel voto a scuola, una bella soddisfazione».
La Nazionale è cambiata e cresciuta con il tempo, quale la valutazione al di là della novità della qualificazione?
«Il bilancio già prima della notizia dall'accesso agli Europei era positivo, mi è piaciuto molto il rapporto che si è creato tra staffe giocatori. Si è visto che è stato un cambiamento gradito agli atleti, che hanno aumentato anche l'attenzione e lo spirito di sacrifìcio nel lavoro».
Però all'inizio i risultati erano uguali, cioè negativi. Ha mai temuto che alla fine non cambiasse nulla?
«Devo dire che dopo la sconfitta in Lettonia qualche timore lo ho avuto, la paura che la squadra si scaricasse. Invece c'è stata la reazione dei giocatori, hanno fatto una riunione per conto loro che è decisamente servita. L'intensità di gioco è cambiata completamente».
Poi è arrivata la qualificazione, quanto inaspettata anche ai vertici della FIP?
«Onestamente quando si giocava in Agosto non si sapeva nulla e non sarebbe potuto essere diversamente. Ovviamente siamo contenti e ritengo che sia una novità che accontenta tutti e non scontenta nessuno. Forse anche il fatto che noi non siamo passati per differenza canestri e nel girone C più squadre sono arrivate pari ha influito oltre alla richiesta della Lituania come paese organizzatore. E poi ci si gioca le Olimpiadi, per noi è un'occasione. Sulla protesta di Israele (che rivuole i soldi dei viaggi estivi indietro, ndr) non sono d'accordo. A loro non cambia nulla».
L'Italia si è candidata per l'edizione 2013 degli Europei, a che punto siamo?
«La volontà c'è, proprio in questi giorni abbiamo ricevuto l'ok anche dal governo. Stiamo definendo le città coinvolte che ad ottobre saranno visitate dalla commissione. A dicembre ci sarà la scelta tra noi e la Slovenia. L'unico problema, per cui sollecitiamo il governo è capire se il palazzetto di Tor Vergata a Roma sarà costruito o meno (in teoria doveva essere finito nel 2008, ndr) perchè per regolamento per la finale ci vogliono 15.000 posti; l'alternativa è l'Isozaki di Torino».
Un mese all'inizio della serie A, che campionato sarà?
«Siena ha cambiato un po' di più rispetto agli anni passati, perdendo giocatori importanti, ma secondo me rimane la squadra da battere: ha una società forte, un ottimo coach e preso comunque buoni giocatori. Milano si è rinforzata molto, si deve consolidare, ma anche Roma, Bologna e Treviso sono formazioni pericolose. Non me ne voglia Siena, ma spero non sia un campionato a senso unico, ma il più combattuto possibile».
Sono cambiate ancora le regole sull'eleggibilità dei giocatori, passi avanti per gli italiani?
«La mia speranza personale è quella che le società stesse costruiscano giocatori italiani così bravi da non dover essere neanche tentate di guardare al di fuori. Poi, però, i giocatori italiani, oltre ad allenarsi di più, devono abbassare le pretese economiche, per dare più fiato alle società e fare in modo che puntare su di loro diventi conveniente. In più speriamo che questo nuovo campionato che sarà inserito al terzo livello (sotto la LegaDue) porti in 3-4 anni ad una buona produzione di giovani pronti per il mondo professionistico».
Un mese esatto all'inizio del campionato di serie A è una buona ricorrenza per fare il punto della situazione del basket italiano con chi ne è l'alfiere più importante in Italia e nel mondo (appena votato nell'Arca della Gloria europea). Il presidente della FIP Dino Meneghin, classe di ferro 1950, ma l'entusiasmo di un ragazzo per traghettare il basket italiano nel futuro.
Partiamo dai riconoscimenti personali con l'elezione nella Hall of Fame della Fiba.
«E' sempre un piacere prendere premi come questo, un segnale che hai fatto qualcosa di importante, non solo io, ma anche tutti i compagni di squadra che mi hanno permesso di arrivare a questo punto. E' come quando un ragazzo prende un bel voto a scuola, una bella soddisfazione».
La Nazionale è cambiata e cresciuta con il tempo, quale la valutazione al di là della novità della qualificazione?
«Il bilancio già prima della notizia dall'accesso agli Europei era positivo, mi è piaciuto molto il rapporto che si è creato tra staffe giocatori. Si è visto che è stato un cambiamento gradito agli atleti, che hanno aumentato anche l'attenzione e lo spirito di sacrifìcio nel lavoro».
Però all'inizio i risultati erano uguali, cioè negativi. Ha mai temuto che alla fine non cambiasse nulla?
«Devo dire che dopo la sconfitta in Lettonia qualche timore lo ho avuto, la paura che la squadra si scaricasse. Invece c'è stata la reazione dei giocatori, hanno fatto una riunione per conto loro che è decisamente servita. L'intensità di gioco è cambiata completamente».
Poi è arrivata la qualificazione, quanto inaspettata anche ai vertici della FIP?
«Onestamente quando si giocava in Agosto non si sapeva nulla e non sarebbe potuto essere diversamente. Ovviamente siamo contenti e ritengo che sia una novità che accontenta tutti e non scontenta nessuno. Forse anche il fatto che noi non siamo passati per differenza canestri e nel girone C più squadre sono arrivate pari ha influito oltre alla richiesta della Lituania come paese organizzatore. E poi ci si gioca le Olimpiadi, per noi è un'occasione. Sulla protesta di Israele (che rivuole i soldi dei viaggi estivi indietro, ndr) non sono d'accordo. A loro non cambia nulla».
L'Italia si è candidata per l'edizione 2013 degli Europei, a che punto siamo?
«La volontà c'è, proprio in questi giorni abbiamo ricevuto l'ok anche dal governo. Stiamo definendo le città coinvolte che ad ottobre saranno visitate dalla commissione. A dicembre ci sarà la scelta tra noi e la Slovenia. L'unico problema, per cui sollecitiamo il governo è capire se il palazzetto di Tor Vergata a Roma sarà costruito o meno (in teoria doveva essere finito nel 2008, ndr) perchè per regolamento per la finale ci vogliono 15.000 posti; l'alternativa è l'Isozaki di Torino».
Un mese all'inizio della serie A, che campionato sarà?
«Siena ha cambiato un po' di più rispetto agli anni passati, perdendo giocatori importanti, ma secondo me rimane la squadra da battere: ha una società forte, un ottimo coach e preso comunque buoni giocatori. Milano si è rinforzata molto, si deve consolidare, ma anche Roma, Bologna e Treviso sono formazioni pericolose. Non me ne voglia Siena, ma spero non sia un campionato a senso unico, ma il più combattuto possibile».
Sono cambiate ancora le regole sull'eleggibilità dei giocatori, passi avanti per gli italiani?
«La mia speranza personale è quella che le società stesse costruiscano giocatori italiani così bravi da non dover essere neanche tentate di guardare al di fuori. Poi, però, i giocatori italiani, oltre ad allenarsi di più, devono abbassare le pretese economiche, per dare più fiato alle società e fare in modo che puntare su di loro diventi conveniente. In più speriamo che questo nuovo campionato che sarà inserito al terzo livello (sotto la LegaDue) porti in 3-4 anni ad una buona produzione di giovani pronti per il mondo professionistico».
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Re: Assegnazione Europei 2013
L'Italia ritira la sua canditatura per Euro 2013 l'ennesima occasione persa.............
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Re: Assegnazione Europei 2013
Meneghin adesso a sky sport24 ha spiegato i motivi del ritiro che come al solito sono di natura logistica, non abbiamo uno straccio di palazzetto che vada bene alla FIBA quindi meglio ritirarsi piuttosto che fare figuracce.
"I think that the champions come out for the pressure. So if you're not good under pressure, then you're just a mediocre player. And I don't want to be a mediocre player. I want to win championships." - Danilo Gallinari
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Re: Assegnazione Europei 2013
la polonia e la lituania possono organizzare europei di basket e l'italia non può nemmeno candidarsi?
italians do it better
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Re: Assegnazione Europei 2013
Deprimente a dir poco ...
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Re: Assegnazione Europei 2013
L'Italia può candidarsi per organizzare il PuttanTour da qui al 2100, non ce n'è per nessuno!!
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Re: Assegnazione Europei 2013
Non sapevo dove postare la notizia, ma visto che si parla di europei 2013 riporto le fasce in cui sono state divise le nazionali per le prossime qualificazioni ad Euro2013 (sorteggio il prossimo 4 dicembre).
http://www.fibaeurope.com/coid_Om40tBDI ... de_on.html
L'Italia è in seconda fascia, i gironi saranno 6 (di cui 5 da 5 squadre e 1 da 6), si qualificano le prime due di ogni girone più le migliori 4 terze, vedendo le nazionali in gioco non dovrebbe essere difficile qualificarsi.
http://www.fibaeurope.com/coid_Om40tBDI ... de_on.html
L'Italia è in seconda fascia, i gironi saranno 6 (di cui 5 da 5 squadre e 1 da 6), si qualificano le prime due di ogni girone più le migliori 4 terze, vedendo le nazionali in gioco non dovrebbe essere difficile qualificarsi.
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Re: Assegnazione Europei 2013
vediamo se per una volta saremo fortunati al sorteggio...georgia o finlandia in prima fascia...ucraina e bulgaria in terza sarebbero perfette...
immagino un girone con serbia e montenegreo
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Re: Assegnazione Europei 2013
Italia con Turchia, Repubblica Ceca, Bielorussia e Portogallo. Passano le prime due più le quattro migliori terze dei sei gironi.
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Re: Assegnazione Europei 2013
è andato bene,il problema era se avessimo pescato una squadra di terza fascia tosta..nel girone A c'è per esempio:serbia-montenegro-israele...
direi che con la turchia siamo favoritiissimi considerando che quest'anno qualche giovane sta trovando dei minuti..
a parte Gentile,mi aspetto un po' piu di spazio per melli ora e de nicolao...certo fossi la federazione mi adopererei per trovare un naturalizzato di valore
direi che con la turchia siamo favoritiissimi considerando che quest'anno qualche giovane sta trovando dei minuti..
a parte Gentile,mi aspetto un po' piu di spazio per melli ora e de nicolao...certo fossi la federazione mi adopererei per trovare un naturalizzato di valore
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Re: Assegnazione Europei 2013
Mago e Gallo sempre meglio, Beli in crisi involutiva (speriamo sia solo momentanea). Possibile che i due più grandi talenti di sempre del basket italiano (chiunque altro campione del passato sarebbe andato dall'altra parte dell'oceano al max a fare panchina) non possano avere la possibilità di competere ai massimi livelli con la Nazionale Italiana?
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Re: Assegnazione Europei 2013
Gian ha scritto:Mago e Gallo sempre meglio, Beli in crisi involutiva (speriamo sia solo momentanea). Possibile che i due più grandi talenti di sempre del basket italiano (chiunque altro campione del passato sarebbe andato dall'altra parte dell'oceano al max a fare panchina) non possano avere la possibilità di competere ai massimi livelli con la Nazionale Italiana?
Ti consiglio di editare subito quello che hai scritto, o il reparto geriatrico del forum ti si rivolterà contro a colpi di stampelle.
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Re: Assegnazione Europei 2013
Gian ha scritto:Mago e Gallo sempre meglio, Beli in crisi involutiva (speriamo sia solo momentanea).
Cavolo ha cannato 3 partite, qui c'è già chi parla di crisi o di fallimento. mah.....
Gian ha scritto:Possibile che i due più grandi talenti di sempre del basket italiano (chiunque altro campione del passato sarebbe andato dall'altra parte dell'oceano al max a fare panchina)
Pallacanestro troppo diversa per dire certe cose....
Resistenza Belinelli N° 4
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