Faccia ha scritto:magician ha scritto:Dark Knight ha scritto:Ottima impressione su Cinciarini.
Maestranzi mi è sempre sembrato troppo piccolo, difensivamente troppo debole.
Secondo me se si gioca con Belinelli, Mancinelli, Gallinari e Bargnani il play serve soprattutto che sia forte difensivamente.
Concordo sull'ottima impressione di cinciarini, anche se giudico maestranzi migliore di molti altri citati in questo forum.
Suvvia, non ha fatto male nelle qualificazioni agli europei della scorsa estate.
Al momento vedo solo cinciarini, haeckett e maestranzi come playmaker papabili per la nazionale. Anche perchè se uno si chiama «playmaker» prima di tutto deve costruire gioco e poi eventualmente anche difendere.
Per quanto riguarda il centro che fa 20 punti ce l'abbiamo già : si chiama Andrea bargnani
Certo che se mi dici che ci serve un "playmaker" e mi citi Hackett, Maestranzi e Cinciarini... Allora molto meglio Giachetti (che nonostante l'aspetto ha 27 anni...) e di Bella. Poi con ciò non dico che non mi porterei Hacket e Cincia, ma io personalmente Maestranzi tranne qualche tripla dai 9 metri non lo ho mai visto fare nulla di che. Senza contare che poi è troppo troppo basso e in difesa ste cose le subisci...
Ti faccio solo notare che di bella è stato uno dei più scarsi play che la storia della nazionale abbia mai visto all'opera nelle peggiori sciagurate imprese che Recalcati ha messo in campo, per cui per favore, non scherziamo.
Giachetti è già sicuramente più play ma il suo ( grosso ) limite è sempre stato una scarsità imbarazzante di atletismo ( che non è solo questione di statura ma anche di rapidità e agilità), anche se devo ammettere che la scorsa estate qualche progresso sotto questo punto di vista l'ha fatto, adesso è infortunato, vedremo quando rientrerà.
Per quanto riguarda , maestranzi, beh, come prima la statura non è tutto, contano anche le altre doti, di cui secondo me lui è dotato, e poi se Pianigiani , che concorderari con me è un bravo allenatore, l'ha scelto ci sarà un motivo, ed è nella velocità di conduzione del gioco e nella capacità di giocare il P&R con Bargnani o di volta in volta con chi si poneva
in posizione di post dentro l'area , in modo da aprire la scatola delle difese avversarie, schema fondamentale del gioco del piani, e non certo per una discreta capacità nel tiro dalla distanza.
Un gruppetto di giocatori dovrà da qui ad Agosto, secondo me, contendersi i 2 0 3 posti da play in nazionale e tra questi vedo appunto, maestranzi, cinciarini, haeckett, vitali e giachetti.