Messaggioda magician3 » 30/08/2015, 23:20
Partita a più facce:
1) il miglior primo tempo della spedizione pre-europei, con Gallo e Beli sugli scudi e ottima intensità difensiva di squadra; 2) il solito blackout mentale prima che fisico del terzo quarto( +13 la Russia) favorita dall'abuso di small ball di Pianigiani che ha portato i Russi sotto il nostro canestro; 3) Grande personalità del gallo e del Beli nei minuti finali decisivi dell'ultimo quarto, che diventano clutch players; 4) anomima partita in attacco del gento, anche pasticciata, spero che non soffra psicologicamente la leadership del gallo, abbiamo bisogno di avere più di un leader e Gento può essere tra questi,insieme a Gallo, Gigi e Beli; 5) Polonara sembra ormai certo della convocazione nei 12, così come lo sembra essere Della Valle per la prestazione con la Georgia, il che non sono sicuro che sia la cosa migliore per la nazionale....
Siamo pronti per il 5 settembre e giorni successivi in quel di Berlino? Mah, a tratti lo sembriamo e a tratti no, cioè andiamo a picco, e questi dislivelli potranno forse essere colmati se avremo pronti e arruolabili i nostri 10/ 11 giocatori, in grado d'interscambiarsi e non produrre più quei blackout che potrebbero essere letali agli europei.
Per capirici se Datome e Il Mago saranno pronti a subentrare nellla second unit a quello che sembra essere ad oggi il probabile starting five – Cincia, Beli, Gento, Gallo e Cuso – con l'aiuto di Hackett , Aradori, e Melli/ Polonara, bè , sarebbe una second unit di tutto rispetto, in grado di tenere il ritmo alto e non fare rientrare gli avversari in partita nel caso in cui i cosidetti titolari l'avessero incanalata sui binari giusti.
Hackett deve tenere a freno la smania aggressiva che a volte lo frega ( 3 stupidissimi falli in un minuto stasera) e Cinciarini deve crescere in convizione ancora un pò di più , stasera a tratti lo ha fatto.
Gallo ci ha dato stasera quel gioco interno al pitturato avversario di cui ci lamentiamo che spesso manchi, se a lui si aggiungerà anche il mago, bè. allora possiamo sperare...