LA LISTA NERA DEL DOPING
Inviato: 25/05/2007, 17:48
Dopo il caso Basso, e dopo la confessione di ieri di Erik Zabel, lo scandalo doping non vuole saperne di fermarsi. Anche il danese Bjarne Riis, attuale direttore sportivo della CSC, ha ammesso che nel '96 durante il Tour da lui vinto assunse Epo di sua spontanea iniziativa: "Ho usato l'Epo - ha detto - L'ho comprato da solo e l'ho preso da solo. Era parte della mia vita come corridore". "Non ero degno di vincere quel Tour de France. Ho comprato Epo e me lo sono preso da me. Alla fine sono i ciclisti che si devono assumere le loro responsabilità".
Bjarne Riss è lo stesso che nell'agosto del 2006 dichiarò: “Sarà importante e fondamentale che Basso ci dia delle prove chiare. E se Basso ha avuto rapporti con Fuentes mi avrà mentito e tradito”.
La verità che si sta aprendo ai nostri occhi è che il ciclismo per il quale molti di noi si sono appassionati negli anni '90 era un mondo dominato dall'omertà e dalla disonestà... altro che responsabilità, come ha detto Riis... in quel mondo si faceva di tutto per aggirare le regole e illudere la gente...
Bjarne Riss è lo stesso che nell'agosto del 2006 dichiarò: “Sarà importante e fondamentale che Basso ci dia delle prove chiare. E se Basso ha avuto rapporti con Fuentes mi avrà mentito e tradito”.
La verità che si sta aprendo ai nostri occhi è che il ciclismo per il quale molti di noi si sono appassionati negli anni '90 era un mondo dominato dall'omertà e dalla disonestà... altro che responsabilità, come ha detto Riis... in quel mondo si faceva di tutto per aggirare le regole e illudere la gente...