No aspetta,un momento flvn.
Siamo d'accordo sul discorso tutti dopati,mondo omertoso,fatto di gentaglia,quasi peggio di quello che si trova nel calcio.
Però il caso Riccò è un pò diverso.....nel senso che questo tizio era un vero idiota,ma a livelli che sono assolutamente imbarazzanti.
Un tale che arriva a farsi autoemotrasfusioni,rischiando la morte così,in scioltezza,deve essere assicurato alle patrie galere il prima possibile,perchè è un danno per se stesso prima di tutto.
E poi di aneddoti sul "Nuovo Pantani"
ce ne sono a iosa.
Anche il discorso "si dopano tutti nello stesso modo,ma lui va il doppio perchè E' più forte a parità di doping" non regge più.
E' una favola che non vale più....ci sono talmente tanti prodotti disponibili da 10 - 15 anni a questa parte,che un brocco può volare senza problemi e fottere il migliore del mondo che prende qualcosa di meno "potente".....c'è doping e doping e quelli che dispongono dell'ultima trovata della scienza sono avanti 3 km rispetto a tutti.
Concludo dicendo che il signor Riccò ha fatto una marea di gare da ragazzino con molti amici che frequento regolarmente.....qui in Romagna c'è una gara praticamente ogni settimana.
Bene,Riccardo non era un talento fenomenale,di quelli che vedi subito dalla pedalata.
Era molto anonimo e sempre in gruppo....poi come per magia,inizio a vincere e a piazzarsi regolarmente in ogni singola gara.
Altri invece,veri campioni di questo sport che oramai è la parodia di se stesso ,hanno iniziato a vincere o piazzarsi fin da ragazzini.
Perchè il talento lo si vede subito.