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Nella prima partita del suo girone l'Italia viene sconfitta 32 a 6 dall'Australia, sconfitta preventivata, la partita è andata meglio di quello che pensavo a fine primo tempo eravano in pareggio 6-6 con 2 piazzati di Bergamasco, nel secondo tempo l'Australia ha dilagato.

Nella prima giornata vittorie inoltre per l'Irlanda 22 a 10 sugli USA e del Sudafrica 10 a 6 sul Galles

luca10 ha scritto:Nella prima partita del suo girone l'Italia viene sconfitta 32 a 6 dall'Australia, sconfitta preventivata, la partita è andata meglio di quello che pensavo a fine primo tempo eravano in pareggio 6-6 con 2 piazzati di Bergamasco, nel secondo tempo l'Australia ha dilagato.

Nella prima giornata vittorie inoltre per l'Irlanda 22 a 10 sugli USA e del Sudafrica 10 a 6 sul Galles

Ho visto solo il primo tempo dell'Italia, si beh all'intervallo mi sono addormentato , per cui non posso dare voti.
Che dire, dopo aver letto il risultato finale devo ammettere che ci sono rimasto un pò male, non pensavo crollassero cosi di netto senza segnare nemmeno una punizione nella ripresa.
Per quel poco che ho visto, grande pacchetto di mischia, ottime rimesse laterali, grande difesa e solito pessimo gioco alla mano e al piede, ma d'altronde quando giochi con Orquera all'apertura e Semenzato mediano di mischia, per quanto non abbia giocato neanche male, non è che si possa andare troppo lontano.

Nota positiva, ho visto il primo tempo dell'Irlanda che veniva da 4 sconfitte su 4 nei test matches pre-mondiale e non è che sia scostata più di tanto dalla quella falsa riga.
Hanno vinto come al solito grazie alla mischia, ma in maniera davvero sofferta dopo un primo tempo confusionario e pieno di errori, forse per via anche della pioggia. L'aspetto del gioco in cui mi sembrano regrediti è quello al piede, di calci dell'apertura sull'ala, marchio di fabbrica della scuola irlandese, se ne sono visti pochi e tutti completamente sballati, ma appunto ho visto 40minuti di partita e tirare conclusioni mi sembra decisamente affrettato.

sto cercando di farmi piacere questo sport,violentandomi...
non riesco a vedermi una partita perchè mi annoia pero' spero che l'italia superi per la prima volta la prima fase ma ci credo poco

L'aspetto del gioco in cui mi sembrano regrediti è quello al piede, di calci dell'apertura sull'ala, marchio di fabbrica della scuola irlandese

Una delle cose più belle del rugby...

Buona Italia, bellissima atmosfera anche al pub pieno zeppo di persone nonostante l'orario scomodo, punto di bonus guadagnato e grande dimostrazione di forza del pacchetto di mischia(Castro ).
Discreta prova anche in mediana con Semenzato e Orquera che riescono finalmente a dare un pò di brio alla squadra, l'unica nota negativa, se escludiamo i soliti calci di punizione di Mirco, sui quali stenderei un velo pietoso, è stata la difesa che invece di salire e aggredire gli avversari li ha aspettati un pò troppo rischiando più volte di essere bucata dai tre quarti statunitensi, giocatori di una discreta stazza e velocità, fortunatamente ci è andata bene ma con L'irlanda non sarà di certo così.

Passando appunto all'Irlanda secondo me le chiavi della partita saranno la mischia, da sfruttrare il più possibile, e le rimesse laterali, nelle quali oggi siamo stati molti incerti e che sono da sempre il punto di forza dei verdi, comunque qualsiasi sia la chiave tattica della gara devi fare la partita della vita.

P.s. Garcia e Canale è una coppia di centri impresentabile.

MAllett è un piagnone... Mannaggia mi mancherà

Purtroppo l'Irlanda si dimostra tanto più forte di noi in ogni aspetto del gioco. Nella seconda metà della partita proprio non c'è confronto. Peccato, un pochino speravo nel miracolo.

sono 10 anni che si grida al miracolo,al bel gioco,all'orgoglio....ai mondiali battiamo solo e sempre il terzo mondo,prendiamo una legnata da australia/nuova zelanda/sudafrica e perdiamo lo scontro diretto matematicamente con galles/scozia/irlanda...il 6 nazioni si va da una vittoria al cucchiaio di legno;è sempre sempre uguale

REDDEN ha scritto:sono 10 anni che si grida al miracolo,al bel gioco,all'orgoglio....ai mondiali battiamo solo e sempre il terzo mondo,prendiamo una legnata da australia/nuova zelanda/sudafrica e perdiamo lo scontro diretto matematicamente con galles/scozia/irlanda...il 6 nazioni si va da una vittoria al cucchiaio di legno;è sempre sempre uguale

scusa, ma perchè dovrebbe essere diverso ?
siamo forse una nazione appassionata di rugby ?
abbiamo la cultura sportiva tipica di questo sport ?

il miracolo è solo una nazionale con una quindicina di buoni giocatori che grazie ad uno spirito meraviglioso si battono (perdendo) contro nazionali nettamente ( e giustamente) più forti

Però in quel che dice Redden c'è anche del vero: cioè io sento un sacco di gente dire che i calciatori italiani sono delle merde e i rugbisti sono degli eroi, che loro sono il nostro orgoglio, che si battono come dei leoni eccetera eccetera. Ora, al di là del fatto che in Italia lo sport nazionale è il calcio, non ha rotto un po' le palle questa retorica sulla nazionale di rugby che, come ben dice Redden, ogni anno batte il terzo mondo e prende legnate sonore a destra e a manca?

Cioè io non voglio dire che non abbiano giustificazioni, però sarebbe il caso di cominciare a trattarli come quelli della pallamano, dell'hockey, di altri sport in cui siamo mediocri.. Invece no, cuore Italia, eroi.. Vincono una partita al sei nazioni e a momenti gli diamo la medaglia d'oro al valore civile. Insomma, un po' di esagerazione c'è stata..

Patavino ha scritto:Però in quel che dice Redden c'è anche del vero: cioè io sento un sacco di gente dire che i calciatori italiani sono delle merde e i rugbisti sono degli eroi, che loro sono il nostro orgoglio, che si battono come dei leoni eccetera eccetera. Ora, al di là del fatto che in Italia lo sport nazionale è il calcio, non ha rotto un po' le palle questa retorica sulla nazionale di rugby che, come ben dice Redden, ogni anno batte il terzo mondo e prende legnate sonore a destra e a manca?

Cioè io non voglio dire che non abbiano giustificazioni, però sarebbe il caso di cominciare a trattarli come quelli della pallamano, dell'hockey, di altri sport in cui siamo mediocri.. Invece no, cuore Italia, eroi.. Vincono una partita al sei nazioni e a momenti gli diamo la medaglia d'oro al valore civile. Insomma, un po' di esagerazione c'è stata..

beh pata, a parte che il 6 nazioni non è mica che sia una roba per scarsi... il rugby sta venendo fuori prepotentemente in Italia in questi ultimi anni e tanti amici e gente che conosco ha iniziato a praticarlo qualche anno fa. Aspettiamo e vediamo: intanto prendiamo delle batoste ma anche delle belle soddisfazioni. è anche un'alternativa per i tanti, tantissimi, a cui fa schifo il mondo del calcio.

Rocky #15 ha scritto:

andredici ha scritto:

REDDEN ha scritto:sono 10 anni che si grida al miracolo,al bel gioco,all'orgoglio....ai mondiali battiamo solo e sempre il terzo mondo,prendiamo una legnata da australia/nuova zelanda/sudafrica e perdiamo lo scontro diretto matematicamente con galles/scozia/irlanda...il 6 nazioni si va da una vittoria al cucchiaio di legno;è sempre sempre uguale

scusa, ma perchè dovrebbe essere diverso ?
siamo forse una nazione appassionata di rugby ?
abbiamo la cultura sportiva tipica di questo sport ?

il miracolo è solo una nazionale con una quindicina di buoni giocatori che grazie ad uno spirito meraviglioso si battono (perdendo) contro nazionali nettamente ( e giustamente) più forti

Lascialo stare Non ne capisce una mazza di questo sport. Questa gente che parla o scrive tanto per il gusto di farlo é abbastanza ridicola. Come dice Mallet, ahimè, c'é tanta gente in Italia che il Rugby non sa neanche cosa significhi.

ammazza che palle che sei..sei proprio burino dentro..

io non ho detto nulla di nuovo ho solamente descritto la realtà...questa squadra in 10 anni non ha fatto un passo avanti,stiamo ancora rimasti al perdere con onore...
poi dire tutto quello che vuoi ma la realtà è questa:sesta squadra d'europa e perenna terza al gironcino dei mondiali..
quando cambierà la situazione fammi un fischio sempre che io sia ancora vivo

Rocky #15 ha scritto:Ma lo capite che gli altri paesi sono nati con questo sport (Galles, Irlanda, Francia, Nuova Zelanda, Australia, Scozia, Inghilterra, Sudafrica) li, é lo sport nazionale, il più impoortante. Hanno fatto e stanno facendo la storia di questo sport. Sono ai massimi livelli da tantissimi ma tantissimi anni. Noi siamo entrati nell'elite del Rugby dal 2000. Dopo tanta fatica. Ma siamo ancora indietro, non abbiamo i vivai, la esperienza internazionale (ultimamente un pochino grazie alla Celtic League, oltre ad i giocatori che giocano all'estero) i soldi, la passione degli altre grandissime nazioni. Stiamo crescendo, ci siamo tolti grandissime soddisfazioni e continueremo a farlo. Ma non é che si diventa fortissimi da un anno all'altro vedi la Francia che ci ha messo molti anni per raggiungere il top del Rugby mondiale ( e deve essere per noi da esempio).

In Italia esiste una "cultura storica del rugby". A Treviso, alla Ghirada, si può capire cosa significa avere una struttura di livello mondiale pe los sviluppo dello sport, in particolare Rugby e Basket. In tutto il Veneto è una vita che esiste una tradizione di lavoro sui vivai, basti solo pensare a Rovigo, Padova, San Donà, tante altre realtà dove moltissimi ragazzi possono praticare questo sport. Esistono anche altre "isole del Rugby" in Italia su cui storicamente emerge L'Aquila. E' evidente che il Rugby non suscita la passione come accade nei paesi anglosassoni, ma di qui a dire che non esista un lavoro approfondito nei vivai ce ne passa. Con pazienza e facendo fare esperienze ai giovani ai massimi livelli possiamo sperare di continuare a crescere fino a poter competere ad un livello superiore e ciè entrare nelle prime 8 al mondo.

ma guarda che nessuno si aspetta nulla..non è questo il punto ma ci sono tanti altri sport in cui la nazionale perde e ci sono tutti sti proclami..
volley,baseball,mettiamoci anche la coppa davis ma tanti altri sport anche...la nazionale non viene cosi esaltata prima,non viene cosi' rincuorata dopo...tutte ste dicerie:sconfitte con onore,15 leoni,comunque stiamo crescendo ecc... io le sento solo nel rugby.sono atleti come tutti gli altri e non eroi medioevali e a dirla tutta per quanto ce la mettino tutta formano una squadra normalissima niente di che.
Che ci siano nazioni con piu' storia di noi è vero ma che non accada mai una volta che superiamo i nostri limiti beh a me annoia..
per me sono molto piu' eroi quelli della pallanuoto,alti e bassi ma quando ci sono alti c'è da godere come quest'anno che siamo diventati campioni del mondo..e non mi si venga a dire che eravamo piu' forti di:serbia,croazia e ungheria..
per concludere a me annoia il piattume dei nostri risultati

La verità è che il gradino che ci manca è molto alto.
Oggi al mondiale abbiamo 4 rappresentanti del 6 nazioni, 3 del trinations e l'argentina.

Arrivare per tre mondiali a giocarci l'ultima del girone con squadre che hanno fatto la storia di questo sport è una gran cosa.
Per entrare nelle prime otto serve un ulteriore sviluppo del movimento (o una botta di culo con un girone più facile) stessa cosa per vincere almeno 2 partite al 6 nazioni, devono capitarti in casa 2 team non particolarmente in forma.