Tour de France 2008

[Fausto]

Valverde secondo me ha ancora grossi limiti in salita,
parlo di salita in un contesto da tre settimane,
dove non ha ancora trovato la sua esatta dimensione.
A differenza di Danilo che invece con la vittoria al Giro ed anche con quello di quest'anno a dimostrato davvero che corridore da corse a tappe sia.
Se Valverde vincerà il Tour di quest'anno sarà solo perchè in corsa non ci sono "arrampicatori" veri.Di quelli che per tutte le tappe di montagna ti scattano in faccia a ripetizione e alla fine ti mandano in crisi.Ti mettono ansia per la crono.Insomma te la fanno sudare.L'unico è Piepoli che però non sembra avere le gambe dell'anno scorso al Giro.
Proprio per quanto detto sopra,ti posso dire che per certi versi il Giro di Di Luca è stato piu' difficile di questo Tour.
Il tuo disprezzato Simoni è proprio quel tipo di corridore.Piepoli stava facendo fuoco e fiamme.Riccò stava esplodendo e con lui Andy.C'era un buon Cunego,a mio avviso paradossalmente piu' forte di quello che il Giro lo vinse.
Infine il percorso del Giro dell'anno scorso,come di quest'anno e come sempre,è molto piu' duro di questo Tour.
Tour che invece ha altre difficoltà.
La prima è il contesto di mediocrità che c'è in salita da parte di tutti gli aspiranti alla vittoria finale.C'è grosso equilibrio e forse la testa potrebbe contare piu' delle gambe.
Il fatto che le crone siano a basso kilometraccio è un altro fattore che fa tendere all'equilibrio,sempre verso il basso però.
Valverde in tutto ciò non lo metto assolutamente come favorito.Anche perchè non sono ancora riuscito a capire il suo stato di forma.Nella prima tappa mi ha impressionato,ma la cronometro mi ha messo moltisismi dubbi.
Per me è il favorito è Menchov,anche se lo vorrei un attimo piu' brillante in salita.Di poco.
A seguire Evans e Valverde.
Andy ieri ha preso una bella batosta,mentre il fratello è andato bene.

Vediamo che succede oggi.

[bobberto]

Tendenzialmente d'accordo con Fausto, intanto oggi corsa letteralmente esplosa
A tutta fin dalla partenza, una caduta di Cunego ha spezzato il gruppo
Davanti c'è un gruppetto di 25-30 corridori con tutti i migliori
Dietro è rimasto Cunego, e sta cercando di rientrare. Ritardo di 40 secondi con Cancellara e Voigt che tirano a tutta per non farlo rientrare, se insistono sarà dura per la Lampre

[GrandeMagoooo]

Su Riccò ribadisco il concetto..anche se le salite del tour non sono quelle del Giro con un Piepoli in più rispetto alla corsa rosa prevedo fulmini e saette e non ci sarà Valverde (che deve mangiare ancora tanto pane duro per arrivare ai livelli di Di Luca!) o Evans o Menchov che tengano..Cunego in salita resta dietro a Riccò ma un pelo meglio degli stranieri lo è..
Per la tappa di oggi faccio i miei complimenti allo spagnolo che ha vinto con una grande sparata negli ultimi 5 km con Pozzato ancora piazzato

[bobberto]

Tracce di Epo nelle urine di Beltran al termine della prima tappa del Tour
Si può essere ancora così coglioni?
mah
Per quanto riguarda oggi, tappa combattuta, ormai è appurato che Cunego non è in forma. Uno come lui non si stacca da 30 corridori su questi strappi.

[Bosco]

stamani pensavo ad una cosa, per riportare un'pò di spettacolo in un momento di livellamento di valori nel ciclismo.vorrei un vostro parere.
io odio vedere ciclisti con le redioline e i cardiofrerquenzimetri:troppo vantaggio per il corridore sapere cosa fanno gli avversari, e leggere i propri battiti sul computer e sapere quanto è vicino al proprio limite.
ripensiamo al passato. La storia del ciclismo l'hanno fatta le imprese senza questi due elementi.esempio praticodel cardiofrequenzimetro: scatto di pantani(anche se già ai suoi tempi si usavano), tonkov risponde,ma dopo pochi km va fuori giri, e paga più di un minuto. adesso cosa succede? Scatto di riccò, contador aumenta l'andatura leggendo il computer e mantenendo l'andatura limite che lo porterà con regolarità al traguardo.il risultato è che il corrido re non scoppia, e del proprio passo arriva in vetta. Naturalmene il discorso vale anche per chi scatta, perchè vede dove e quanto può spingere. A me piaceva troppo vedere saltare i corridori, quello era spettacolo: vinceva chi sapeva leggere le sensazioni del proprio corpo!!!....la stessa cosa per le radioline: il ds ti dice rallenta, aspetta, scatta, l'avversario x pedala pesante....ma lasciamo che i ciclisti si guardino negli occhi(un'pò lo fa riccò) e riportiamo il corridore in corsa solo con le proprie sensazioni......che ne dite?

[zizzi]

Tracce di Epo nelle urine di Beltran al termine della prima tappa del Tour
Si può essere ancora così coglioni?
mah

perchè ti sorprendi?

[Patavino]

stamani pensavo ad una cosa, per riportare un'pò di spettacolo in un momento di livellamento di valori nel ciclismo.vorrei un vostro parere.
io odio vedere ciclisti con le redioline e i cardiofrerquenzimetri:troppo vantaggio per il corridore sapere cosa fanno gli avversari, e leggere i propri battiti sul computer e sapere quanto è vicino al proprio limite.
ripensiamo al passato. La storia del ciclismo l'hanno fatta le imprese senza questi due elementi.esempio praticodel cardiofrequenzimetro: scatto di pantani(anche se già ai suoi tempi si usavano), tonkov risponde,ma dopo pochi km va fuori giri, e paga più di un minuto. adesso cosa succede? Scatto di riccò, contador aumenta l'andatura leggendo il computer e mantenendo l'andatura limite che lo porterà con regolarità al traguardo.il risultato è che il corrido re non scoppia, e del proprio passo arriva in vetta. Naturalmene il discorso vale anche per chi scatta, perchè vede dove e quanto può spingere. A me piaceva troppo vedere saltare i corridori, quello era spettacolo: vinceva chi sapeva leggere le sensazioni del proprio corpo!!!....la stessa cosa per le radioline: il ds ti dice rallenta, aspetta, scatta, l'avversario x pedala pesante....ma lasciamo che i ciclisti si guardino negli occhi(un'pò lo fa riccò) e riportiamo il corridore in corsa solo con le proprie sensazioni......che ne dite?

Pienamente d'accordo

[raf]

Su Riccò ribadisco il concetto..anche se le salite del tour non sono quelle del Giro con un Piepoli in più rispetto alla corsa rosa prevedo fulmini e saette e non ci sarà Valverde (che deve mangiare ancora tanto pane duro per arrivare ai livelli di Di Luca!) o Evans o Menchov che tengano.

Pare che GrandeMagoooo ci stia prendendo eh.

Ma questo è lo stesso Riccò che ha fatto il Giro?
Impara alla svelta il ragazzo.

[fagiu]

Ignorante, stupido, maleducato, grezzo, antipatico, arrogante, sbruffone...



Riccò idolo assoluto!

Poche chiacchere, ha fatto un'impresa da campione vero: attacca a 30 km dal traguardo su una salita che di grande ha solo il nome, l'Aspin, eppure stacca tutti di 1' 15'' e riesce a difendere il vantaggio pure in discesa e in pianura. Classe pura, come ha detto all'arrivo con la consueta modestia . La sua condizione fisica sembra smagliante e domani c'è un vero tappone pirenaico con Tourmalet e Hautacam; se non si è spompato oggi, può fare sfracelli perché i suoi scatti non li tiene nessuno

L'unico problema è il cervello: ha dichiarato che è già contento così e che cercherà di aiutare Piepoli a vincere la tappa. Speriamo che il direttore sportivo gli spieghi un paio di cosette...

[Fausto]

Punto.

[fagiu]

Complimenti anche alla "Lupa" Fabiana Luperini per il suo 5° giro d'Italia

[bobberto]

Che azione impressionante
Il vantaggio che ha accumulato in un paio di chilometri è di stampo piratesco
Fenomeno
Domani sarebbe gradevole assistere ad un "Tre cime di Lavaredo v2.0" magari con vittoria di Piepoli per far contento Riccò

[GrandeMagoooo]

Su Riccò ribadisco il concetto..anche se le salite del tour non sono quelle del Giro con un Piepoli in più rispetto alla corsa rosa prevedo fulmini e saette e non ci sarà Valverde (che deve mangiare ancora tanto pane duro per arrivare ai livelli di Di Luca!) o Evans o Menchov che tengano.

Pare che GrandeMagoooo ci stia prendendo eh.

Ma questo è lo stesso Riccò che ha fatto il Giro?
Impara alla svelta il ragazzo.

Grazie Raf ma sopratutto grazie Riccardo Riccò..mi sono appassionato e ho seguito il ciclismo grazie a Pantani e oggi al momento dello scatto decisivo del Cobra per la prima volta dopo dieci anni ho risentito nel cuore la scintilla di passione per questo sport che solo il pirata seppe far scoccare..
Per quanto riguarda le sue dichiarazioni poi sembra di riascoltare quelle del Contador rosa al Giro 2008 e sappiamo come è andata a finire..chissà
Per la tappa di domani speriamo che recuperi lo sforzo fatto oggi perchè in salita è nettamente il più forte di questo Tour (ricco di signori passisti per carità ma come livello di scalatori ad uno o due gradini sotto rispetto ai ciclisti del Giro)
Per ultimo Cunego..io in lui ci spero sempre ma se non attacca mai,se si stacca senza lottare non troverà mai un posto tra i corridori che restano nei cuori dei tifosi..sembra il bargnani del ciclismo

[Patavino]

Grandissimo Riccò, straordinario... peccato per il vantaglio e la crono pessima, altrimenti potrebbe davvero vincerlo questo Tour... e comunque non è ancora finita, vista la condisione mostruosa. Cunego sta facendo il "succhiaruote" e mi sta deludendo parecchio...
Comunque i sospetti dei francesi su Riccardo sono proprio da merde infami... se non vince un francese per forza è sospetto...

[Bosco]

ho goduto come un porco, semplicemente.
Andiamoci piano con i paragoni, ok, ma non mi esaltavo così da un'pò troppo tempo......

e vorrei il nome di quel francese, non so se giornalista o cosa, che su eurosport hanno detto abbia definito riccò non un cobra, ma un PAPPAGALLO!!!
vi prego....se sapete il nome ditemelo....perchè ora sta rosicando tanto tanto....