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Berserker ha scritto:Dire che la RAI è affetta da gretto provincialismo è come sparare sulla croce rossa, ma è bene comunque ribadirlo, solo andando a vedere canali come Eurosport uno si può fare un'idea decente di che cosa accada nell'Olimpiade, e di tutte gli eventi e le storie degne di essere raccontate:
quella che volevo segnalare è la straordinaria impresa della squadra maschile di pallamano islandese, che è in finale per l'oro, evento che spero non sia sfuggito all'islandofilo stan, che è comunque ancora in tempo per tifare calorosamente (assieme a me, per esempio)

Idolissimo il portiere Gustavsson , per non parlare di Stefansson

P.s. nel salto in alto femminile secondo me potrebbe esserci il record del mondo , vediamo ...

"Solo" argento per Clemente.
Peccato.

ci manca ora che la rai trasmetta pure l'islanda di pallamano....già ci sono decine di discipline e comunque credo sia giusto dare spazio agli italiani negli sport minori,hanno solo questo momento di gloria ogni 4 anni..
sono d'accordissimo l'italia deve superare i francesi nel medagliere;oggi sti maledetti hanno fatto doppietta nella mountain-bike e con il probabile oro nella pallamano ci dovrebbero agganciare....ma l'ultima giornata ci giocheremo le carte d baldini e soprattutto cammarelle..
negli sport di squadra super exploit degli usa che hanno mandato in finale o vinto le squadre di
calcio femminile,basket maschile e femminile,pallavolo maschile e femminile,baseball terzi e softball secondi,pallanuoto maschile e femminile...eccezionale performance

nick ha scritto:

Berserker ha scritto:Russo ha detto che è il più forte, che vince l'oro e che quando torna all'Italia ci porta la medaia al ministro Meloni, che voleva il boicottaccio.
Giustamente, dopo una dichiarazione del genere si candida autorevolmente a guida del centrosinistra, visto anche l'entusiasmo sollevato nella base

"Ho vinto, ho vinto io e basta». La rabbia di Clemente Russo esce dal ring e finisce sui microfoni. Il pugile campano, sconfitto nella finale dei pesi massimi dal russo Chakhkiev, non si accontenta dell'argento. Troppo fresca la sconfitta. E ingiusta secondo lui: "Il 3-2 suo non c'era; mi ha preso sulla spalla. Non esiste, non esiste. Lui mi stava aspettando, non voleva venire dentro, lo sapeva che perdeva... Ho vinto io. Ho vinto io e basta...".

ecco le dichiarazioni a caldo del nuovo portavoce della nostrana sinistra

Fausto ha scritto:"Ritiro-Russo"
Bisognerebbe spiegare al bullo di Marcianise che la Meloni non conosce la differenza tra Tibet e Georgia...

Ma che però conosce benissimo la differenza fra medaglia d'oro e medaglia d'argento

nick ha scritto:"Ho vinto, ho vinto io e basta». La rabbia di Clemente Russo esce dal ring e finisce sui microfoni. Il pugile campano, sconfitto nella finale dei pesi massimi dal russo Chakhkiev, non si accontenta dell'argento. Troppo fresca la sconfitta. E ingiusta secondo lui: "Il 3-2 suo non c'era; mi ha preso sulla spalla. Non esiste, non esiste. Lui mi stava aspettando, non voleva venire dentro, lo sapeva che perdeva... Ho vinto io. Ho vinto io e basta...".

ecco le dichiarazioni a caldo del nuovo portavoce della nostrana sinistra

eh no, non ci siamo, già inizia col piede sbagliato, i giudici vanno rispettati.
avrebbe dovuto dire che le telecamere faziose non hanno mostrato i suoi colpi, facendo vedere solo quelli dell'avversario.

nick ha scritto:
"Ho vinto, ho vinto io e basta». La rabbia di Clemente Russo esce dal ring e finisce sui microfoni. Il pugile campano, sconfitto nella finale dei pesi massimi dal russo Chakhkiev, non si accontenta dell'argento. Troppo fresca la sconfitta. E ingiusta secondo lui: "Il 3-2 suo non c'era; mi ha preso sulla spalla. Non esiste, non esiste. Lui mi stava aspettando, non voleva venire dentro, lo sapeva che perdeva... Ho vinto io. Ho vinto io e basta...".

Sembra Silvio dopo le elezioni perse nel 2006.

"Ho vinto, ho vinto io e basta». La rabbia di Clemente Russo esce dal ring e finisce sui microfoni. Il pugile campano, sconfitto nella finale dei pesi massimi dal russo Chakhkiev, non si accontenta dell'argento. Troppo fresca la sconfitta. E ingiusta secondo lui: "Il 3-2 suo non c'era; mi ha preso sulla spalla. Non esiste, non esiste. Lui mi stava aspettando, non voleva venire dentro, lo sapeva che perdeva... Ho vinto io. Ho vinto io e basta...".

Dichiarazioni a caldo dettate dall'amarezza, l'hanno intervistato appena sceso dal ring. L'incontro è stato equilibrato, punto a punto, l'hanno deciso dettagli minimi. Russo sa come funziona il sistema di conteggio e quindi non può aggrapparsi a uno o due pugni valutati in maniera discutibile. Ha avuto a disposizione 4 riprese per dimostrare la sua superiorità e staccare il russo ma ha adottato una tattica troppo attendistica, portando pochi colpi: il gioco di gambe e le schivate non fruttano punti.

Sbollita la delusione, si conferma un politico consumato, attento ai problemi sociali, ai diritti umani e pronto al dialogo con il centrodestra

Clemente Russo scende dal podio dell'argento di boxe e dedica la sua medaglia a chi soffre in Cina. L'azzurro di Marcianise ha una dedica particolare per l'argento conquistato questa sera. "Questa medaglia ha tre dediche: a me stesso, a tutti i ragazzi di Marcianise e non solo per i quali spero di essere un esempio. La malavita non e' solo nei paesi del casertano e spero che tutti i ragazzini che sono fuori dai bar e per le strade vadano in palestra a fare pugilato. La terza dedica e' per tutti coloro che soffrono qui in Cina, penso che comunque dopo le Olimpiadi le cose possano migliorare. Gia' Pechino mi sembra migliore" ha detto Russo che ha anche mandato un messaggio alla ministro Meloni. "L'abbraccero' e la ringraziero' perche' mi ha fatto l''in bocca al lupo' prima dell'inizio dei Giochi e mi ha portato fortuna. Mi aveva detto che avrei vinto la medaglia ed ho preso l'argento". Lo ha detto il pugile Clemente Russo dopo aver vinto l'argento, rispondendo alla domanda su cosa dira' alla ministro Meloni quando la incontrera' dopo la polemica nata poco prima dell'inizio dei Giochi quando la ministro aveva chiesto un gesto agli atleti per richiamare l'attenzione sui diritti umani negati e sulla questione del Tibet.

Russo: miei guantoni al Dalai Lama
Si arricchisce la 'palestra simbolica' di sostegno al Tibet
(ANSA) - PECHINO, 23 AGO - La palestra simbolica fornita dagli atleti italiani al Dalai Lama si arricchisce dei guantoni del pugile Clemente Russo, oggi argento.

Ieri, Margherita Granbassi aveva regalato la propria maschera da schermitrice. ''So che altri atleti - ha spiegato Russo - stanno mandando attrezzi, se questo puo' servire a qualcosa lo faccio anch'io. Mando guantoni e bendaggi, e non sembri irriverente''. L'iniziativa degli azzurri mira a tenere desta l'attenzione sulla causa del Tibet

Tra lui e Veltroni non c'è match

Lo hanno pure scelto come portabandiera nella cerimonia di chiusura, alla faccia di tutti i nostri Olimpionici. Un leader carismatico nato

Grande Cammarelle!!Quel sinistro l'ho sentito pure io.......povero cinese bastonato e umiliato!!!

Il cinese non riesce a tenere neanche gli occhi aperti per quante pizze ha preso

Pallavolo a secco, 0-3, a completare il disastro delle nostre squadre

Baldini chiude una carriera gloriosa con grande dignità


I Cinesi ci hanno fregato l'ennesima medaglia nella ginnastica grazie alla solita, corrottissima giuria.

Ma non hanno potuto fare niente per fermare Robertone Cammarelle, il quale, per raccontarla in termini tecnici, prima ha gonfiato il già enorme Zhang Zhilei come una zampogna e poi lo ha spianato al tappeto. L'ultimo oro è ancora nostro!




Stai giù, che è meglio



Campione mondiale

Campione olimpico

Robertoooooooooooooooooooooo Caaaaaaaaaammaaaaaaaaarelleeeeeeeeeeeeeeeeee

Ah, nel mio delirio paranoico avevo presentato il cinesone Zhang Zhilei come un broccaccio raccomandato, ma era stato bronzo ai mondiali.

Cammarelle da applausi, salvatore della patria, grazie a lui l'Italia resta nel medagliere davanti ai cugini che ahimè hanno vinto la finale della pallamano controllando abbastanza agevolmente i simpatici islandesi
Nel baseball la Corea inchiappetta i cubani
Nella pallavolo gli USA inchiappettano i brasiliani
nella ginnastica ritmica i giudici inchiappettano la squadra italiana (almeno così dicono loro) per l'esibizione con corde, fruste, catene e chi ne ha più ne metta

Berserker ha scritto:nella ginnastica ritmica i giudici inchiappettano la squadra italiana (almeno così dicono loro) per l'esibizione con corde, fruste, catene e chi ne ha più ne metta

Non ti eccitare troppo

Cammarelle nettamente superiore. Troppo in forma e determinato l’azzurro e troppo lento, macchinoso e compassato il cinese per avere anche una minima chance in questo match.
Il pugile milanese a questo punto (anche se ha 28 anni) potrebbe fare il salto nei Pro. Ha le qualità per farlo: discreta potenza, ottima tecnica, varietà nei colpi e combinazioni precise e veloci. L’unico punto interrogativo (normale per un dilettante che passa ai professionisti) potrebbe essere rappresentato dalla tenuta ai colpi e dalla resistenza. Ma in generale le qualità ci sono. Il problema è che dubito che l’Italiano sia disposto a fare un salto del genere, che per lui rappresenterebbe si nuovo stimoli, ma anche ulteriori sacrifici…

Discorso differente invece per Russo, la cui boxe tutta mordi e fuggi, poco incisiva a mio parere, mal si presta alla realtà del professionismo, mentre è ottima per i dilettanti.
Ma il buon Clemente non disperi: ormai il suo ingresso in politica è assicurato… mal che vada lo vedremo brillante protagonista di qualche soap opera…
Detto questo, un’altra considerazione: finalmente le tante odiose macchinette, che stanno stravolgendo lo spirito e l'essenza tecnica della boxe, saranno eliminate nel 2012. Si ritornerà inoltre alle classiche riprese da 3 minuti. Insomma un’atto dovuto…almeno credo.

P.S. veramente irritante (uso un eufemismo) il comportamento di alcune giurie. L’ultimo esempio è quello che ci ha colpiti direttamente nella ginnastica ritmica, dove le nostre son state defraudate dalla medaglia.
Non c’è niente da fare in certe discipline l’ordine della classifica è prestabilito, indipendentemente dalla meritocrazia sportiva, tramite accordi geopolitici che con l’etica dello sport hanno ben poco a che fare. A questo punto se la situazione all’interno della stanza dei bottoni non dovesse cambiare declasserei alcuni sport legati pesantemente al responso della giuria a mere discipline dimostrative.

P.S. 2 Giurie a parte, complimenti ai cinesi per l’organizzazione quasi perfetta di questi giochi.