Bella impresa di Sella, la meritava dopo le innumerevoli cadute e la sfortuna che l'ha colpito nelle prime tappe.
Quoto fagiu, tappa decisamente deludente.
Alcune considerazioni:
Bene Menchov, silenziosamente è stato il migliore tra gli uomini di classifica.
Non mi sarei aspettato un Pellizotti così avanti, molto bravo. Stesso discorso per Bruseghin. Complimenti anche a Pozzovivo
Sorpresa del giro il belga Van Den Broeck, anche sul Carpegna ha fatto vedere di essere molto forte.
Ormai sono diversi anni che c'è qualche straniero sorprendente: tornando pochi anni addietro, nel 2006 Bufalo Gutierrez, prodotto chimico di ottima fattura, mentre nel 2007 l'esplosione del giovane Andy Schleck. L'aria italiana fa evidentemente bene
Bene Simoni, che è sempre lì, e Riccò, che nonostante i problemi respiratori si è ben difeso.
Delusioni di giornata: Di Luca, fa tirare la squadra nel finale, non ha energie per tentare lo scatto, si stacca anche dai migliori.
Contador, le salite del Giro non sono quelle del Tour.. potrebbe aver sofferto queste pendenze, anche se probabilmente non è al massimo della condizione.
Idem per Kloden, in salita è sempre stato forte ma mai fortissimo, anche se non mi sarei aspettato un tale ritardo.
Savoldelli nella media delle sue prestazioni, in salita paga il suo peso, domani potrebbe provarci nella discesa del Falzarego.
Complimenti alla nuova maglia rosa Bosisio, nonostante il lavoro per i suoi capitani ha tenuto duro ed ha meritato questo premio. Anche se questa sua esplosione potrebbe far sorgere qualche dubbio...
Considerazione sul mancato spettacolo: anni fa si vedevano scatti e controscatti su tutte le salite con conseguenti distacchi importanti, mentre oggi si è avuta dimostrazione che probabilmente qualcosa è cambiato, non ci sono più i fenomeni in grado di fare grandissime differenze. Potrebbe essere un buon segnale nella lotta al doping. A ciò va aggiunta l'eccessiva durezza delle prime due settimane, con troppe tappe nervose e finali con arrivo in salita. Questi motivi hanno portato i corridori di classifica ad andare a tutta già dalla prima tappa, pagando la stanchezza nelle tappe dure come quella di oggi.
Spero se ne renda conto Zomegnan, ricordandosi di questo mancato spettacolo quando disegnerà il prossimo Giro.
Magari da domani sarò smentito