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Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 19/05/2008, 15:30
da London
bobberto ha scritto:Nulla da dire sul giornalista Bartoletti.
Il mio "licenziatelo" era riferito al fatto che non capisce un cazzo di ciclismo. I suoi tentativi di passare per esperto conoscitore di questo sport producono risultati pessimi.

Infatti

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 19/05/2008, 15:40
da Danniboy
E invece secondo me è molto più competente di tutti noi messi assieme...guarda un pò... :lol:

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 19/05/2008, 15:41
da London
Siamo meglio noi, fidati... Siamo in pochi ma ce ne intendiamo

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 19/05/2008, 15:45
da Danniboy
London ha scritto:Siamo meglio noi, fidati... Siamo in pochi ma ce ne intendiamo

Magari bobberto e il sottoscritto... tu no... :lol: :wink:

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 19/05/2008, 16:05
da bobberto
Non so se l'avete sentito al processo nel giorno della fuga di Visconti: si fissò con un Nardello pericoloso per la vittoria finale, e chi segue con un po' di attenzione in più sa che il buon Daniele non era più lo stesso da ormai un paio d'anni.
Si impegna, non c'è dubbio, ma le sue opinioni sono spesso da giornalista che legge solo i risultati, del tipo: Nardello è arrivato settimo al Tour, quindi è pericoloso.
La logica dice che sarebbe stato pericoloso, ma le dinamiche di questo sport, quali la forma, la freschezza atletica, l'età, il talento, dicono che mai e poi mai avrebbe potuto lottare per qualcosa di importante.

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 19/05/2008, 16:11
da lol
bobberto ha scritto:Non so se l'avete sentito al processo nel giorno della fuga di Visconti: si fissò con un Nardello pericoloso per la vittoria finale, e chi segue con un po' di attenzione in più sa che il buon Daniele non era più lo stesso da ormai un paio d'anni.
Si impegna, non c'è dubbio, ma le sue opinioni sono spesso da giornalista che legge solo i risultati, del tipo: Nardello è arrivato settimo al Tour, quindi è pericoloso.
La logica dice che sarebbe stato pericoloso, ma le dinamiche di questo sport, quali la forma, la freschezza atletica, l'età, il talento, dicono che mai e poi mai avrebbe potuto lottare per qualcosa di importante.



Sono d'accordo. Chiunque segua il ciclismo con un minimo di continuità saprebbe che l'ultimo exploit del buon Nardello è il campionato di Zurigo nel 2003 (dove ricordo un Ullrich che quasi lo riprese nel finale).

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 19/05/2008, 16:26
da Danniboy
Si dai anche Gianni Brera ogni tanto sparava qualche cazzata...
Chi non ricorda i suoi giudizi taglienti sull'"abatino" Rivera? ...eppure chi osa discuterne il suo status?
Certo un giornalista non dovrebbe mai peccare di disinformazione, ma rimane il fatto che Bartoletti è uomo di sport e lo sport lo capisce, anche se fà un'affernmazione discutibile sulle possibilità di Nardello ed in ogni caso con la sua verve dialettica rimane una presenza gradevole e gradita al giro... e basta adesso ricominciate a parlare di ciclismo e non rompete più i maroni al simpatico baffetto... :lol:

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 19/05/2008, 16:38
da bobberto
Piccola frattura al radio sinistro per Contador, il suo Giro però non finisce qui.
Spero stia meglio per l'ultima settimana, non vedo l'ora di gustarmi lo spettacolo :D

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 21/05/2008, 18:27
da The Huge
CESENA, 21 maggio 2008 - Alessandro Bertolini ha vinto per distacco l'11ª tappa del Giro d'Italia, da Urbania a Cesena, 199 chilometri. Il 36enne trentino della Diquigiovanni-Androni ha preceduto di 7'' lo spagnolo Lastras e di 16'' Fortunato Baliani (Csf), scivolato nel finale. Quarto un altro uomo Csf, Tiziano dall'Antonia, a 42''. Veikkanen e Mangel, gli altri due componenti della fuga che ha caratterizzato la tappa, hanno concluso a 1'34''. Il gruppo dei big, regolato da Bennati, è arrivato dopo 3'55''. Giovanni Visconti (Quick Step) ha conservato la maglia rosa, conquistata nella frazione di Peschici: veste il simbolo del primato da sei giorni.
LA CRONACA – Al via in 173: non partono Bellotti, Moletta e Steurs. Moletta è stato sospeso dalla squadra, la Gerolsteiner, in applicazione del codice etico interno perché il padre sarebbe implicato in un'inchiesta antidoping. Viene neutralizzato un primo attacco di Rodriguez e Millar, poi al 42° km – all’altezza della prima ora di corsa, in località Montefiore – scappano in cinque: sono Dall’Antonia, Bertolini, Lastras, Mangel e Veikkanen. A San Marino, primo Gpm, il gruppo accusa 7'38'', mentre Santambrogio cade e si ritira. Inizia il Carpegna, salita di prima categoria cara a Pantani: piove, la visibilità non è perfetta, si ritirano anche Soler e Verbrugghe. E' la Lpr-Ballan a orchestare il forcing in testa al gruppo: soprattutto Spezialetti fa un gran lavoro per capitan Di Luca. Con l’abruzzese in evidenza Kloden, Contador, Riccò, Simoni, poi via via rientrano tutti i big mentre resta indietro Visconti. In vetta al Carpegna (-91 al traguardo): la fuga ha 5'05'' sui big, 6'12'' su un gruppetto con Bettini (che in discesa rientra) e 7'18'' sul gruppo della maglia rosa. Poi in discesa Bertolini e Dall'Antonia cadono.
Così sul Perticara (-60 km a Cesena): Dall’Antonia, Bertolini, Lastras, Mangel e Veikkanen hanno 1'04'' su Bosisio e Baliani, usciti dal gruppo dei big (su cui si è riportato Visconti) che accusa 5'45''. Ai meno 40 Baliani si riporta sui battistrada, mentre Bosisio è attardato da una scivolata e deve desistere. Verso Monteleone tenta l’attacco Riccò, senza esito: ai meno 30 la fuga ha 3'28'' sui big, Visconti leggermente indietro a 3'51''. Verso Sorrivoli ennesima scivolata di giornata: coinvolti Sella, Piepoli, Visconti e Leipheimer. In discesa è bagarre: Di Luca e Savoldelli tra i più attivi mentre la maglia rosa, frenato dalla caduta, resta indietro, ma senza rischi per il primato. La vittoria di giornata, comunque, se la giocano i fuggitivi della prima ora, anche se Veikkanen, Mangel e Dall’Antonia avevano perso contatto.
AVANTI COSI' – Il Giro prosegue con la 12ª tappa: da Forlì a Carpi, 172 chilometri senza particolari difficoltà altimetriche. Prevedibile una volata, così come volata dovrebbe essere il giorno dopo a Cittadella: due giorni di relativa tranquillà, prima dell’arrivo in quota di sabato sull’Alpe di Pampeago.

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 21/05/2008, 18:45
da bobberto
Sfortunatissimo Baliani, a 500 metri dal traguardo ha preso in pieno un sanpietrino con la ruota posteriore e si è ritrovato in terra.
Tappa dura, qualche scatto dei favoriti, ma nessuno ha insistito più di tanto, la paura per la prossima settimana è tanta.

Un plauso alla Rai: ogni qual volta cade qualche goccia di pioggia loro hanno problemi con la trasmissione. Cose del genere non accadono MAI al Tour.. in questo siamo decisamente inferiori.
Non dimentichiamo però anche le telecamere che fanno la condensa :lol:

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 24/05/2008, 17:41
da zizzi
CHE SELLA!

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 24/05/2008, 17:55
da fagiu
Fuga d'altri tempi e grande vittoria per Sella, ma mi aspettavo una battaglia tra gli uomini di classifica. Invece le squadre più forti non hanno imposto un ritmo alto e si sono controllate quasi fino al traguardo. Nel complesso, una tappa deludente

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 24/05/2008, 18:28
da bobberto
Bella impresa di Sella, la meritava dopo le innumerevoli cadute e la sfortuna che l'ha colpito nelle prime tappe.
Quoto fagiu, tappa decisamente deludente.

Alcune considerazioni:
Bene Menchov, silenziosamente è stato il migliore tra gli uomini di classifica.
Non mi sarei aspettato un Pellizotti così avanti, molto bravo. Stesso discorso per Bruseghin. Complimenti anche a Pozzovivo
Sorpresa del giro il belga Van Den Broeck, anche sul Carpegna ha fatto vedere di essere molto forte.
Ormai sono diversi anni che c'è qualche straniero sorprendente: tornando pochi anni addietro, nel 2006 Bufalo Gutierrez, prodotto chimico di ottima fattura, mentre nel 2007 l'esplosione del giovane Andy Schleck. L'aria italiana fa evidentemente bene :lol:
Bene Simoni, che è sempre lì, e Riccò, che nonostante i problemi respiratori si è ben difeso.

Delusioni di giornata: Di Luca, fa tirare la squadra nel finale, non ha energie per tentare lo scatto, si stacca anche dai migliori.
Contador, le salite del Giro non sono quelle del Tour.. potrebbe aver sofferto queste pendenze, anche se probabilmente non è al massimo della condizione.
Idem per Kloden, in salita è sempre stato forte ma mai fortissimo, anche se non mi sarei aspettato un tale ritardo.
Savoldelli nella media delle sue prestazioni, in salita paga il suo peso, domani potrebbe provarci nella discesa del Falzarego.
Complimenti alla nuova maglia rosa Bosisio, nonostante il lavoro per i suoi capitani ha tenuto duro ed ha meritato questo premio. Anche se questa sua esplosione potrebbe far sorgere qualche dubbio...

Considerazione sul mancato spettacolo: anni fa si vedevano scatti e controscatti su tutte le salite con conseguenti distacchi importanti, mentre oggi si è avuta dimostrazione che probabilmente qualcosa è cambiato, non ci sono più i fenomeni in grado di fare grandissime differenze. Potrebbe essere un buon segnale nella lotta al doping. A ciò va aggiunta l'eccessiva durezza delle prime due settimane, con troppe tappe nervose e finali con arrivo in salita. Questi motivi hanno portato i corridori di classifica ad andare a tutta già dalla prima tappa, pagando la stanchezza nelle tappe dure come quella di oggi.
Spero se ne renda conto Zomegnan, ricordandosi di questo mancato spettacolo quando disegnerà il prossimo Giro.

Magari da domani sarò smentito :lol:

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 24/05/2008, 19:16
da fagiu
bobberto ha scritto:Considerazione sul mancato spettacolo: anni fa si vedevano scatti e controscatti su tutte le salite con conseguenti distacchi importanti, mentre oggi si è avuta dimostrazione che probabilmente qualcosa è cambiato, non ci sono più i fenomeni in grado di fare grandissime differenze. Potrebbe essere un buon segnale nella lotta al doping. A ciò va aggiunta l'eccessiva durezza delle prime due settimane, con troppe tappe nervose e finali con arrivo in salita. Questi motivi hanno portato i corridori di classifica ad andare a tutta già dalla prima tappa, pagando la stanchezza nelle tappe dure come quella di oggi.
Spero se ne renda conto Zomegnan, ricordandosi di questo mancato spettacolo quando disegnerà il prossimo Giro.

Magari da domani sarò smentito :lol:


Sono considerazioni che ho sentito anche nel dopo-tappa, ma non le condivido. Per me, al contrario, in queste condizioni dovrebbero emergere in maniera evidente le differenze di valore e condizione fisica

Re: Giro d'Italia 2008

Inviato: 24/05/2008, 19:21
da bobberto
fagiu ha scritto:Sono considerazioni che ho sentito anche nel dopo-tappa, ma non le condivido. Per me, al contrario, in queste condizioni dovrebbero emergere in maniera evidente le differenze di valore e condizione fisica

La storia insegna anche che la prima tappa con arrivo in salita dice tutto e niente sulla condizione dei corridori, domani ne sapremo di più