Mi fa piacere leggere il tuo punto di vista anche se, quando ho accettato gli stessi presupposti che citi tu (la necessità di doparsi per passare professionista e tutto il resto), mi sono trovato a disprezzare tutto quello sport. Anche mancando di rispetto a quei pochi (voglio crederci) che faticano senza aiuti chimici.
Il mondo è bello perchè è vario.
Comunque Riccò è un discorso ancora diverso... Il ragazzo deve pensare a recuperare prima la persona del corridore, probabilmente.
Non mi resta che augurargli in bocca al lupo.


