Il Legionario - MMA ed altri sports di combattimento

[Danniboy]

[fagiu]

[NickName]

[Danniboy]

questo è migliore....
Però che sia l'ultimo.... stiamo tradendo il vero spirito del topic...

[Berserker]

in effetti questo è un thread gay, ma con un tocco di bisessualità che lo rende più intrigante, vedi le notevoli patatone postate in passato (abitudine che bisognerà riesumare per forza).
Per rispondere a NickName, Matt Hughes è uno dei più grandi fighters pound for pound nella pur breve storia dell'MMA, per lungo tempo campione dei welter UFC, e verrà introdotto nella MMA Hall of Fame.
Penso goda di buona salute a parte forse qualche raffreddore, ad ogni modo dopo il duro KO subito da Thiago Alves si è ripreso rapidamente ed intervistato nell'ottagono da Joe Rogan ha dichiarato di voler incontrare l'ex campione Matt Serra prima di ritirarsi.
Per quanto riguarda invece il filmato postato da Danny quello scontroso di Heath Herring (cattivooo!! brutooo!!) sarà il prossimo avversario del bisonte Brock Lesnar vedremo se avrà imparato qualcosa...

comunque queste sono le donne che piacciono ai noi veri duri, donne a cui non si può dire di no (sennò o ti gonfiano o ti spezzano un braccio)
Tara Larosa

[fagiu]

Fedor Emelianenko è un mostro, una macchina da combattimento

Ha liquidato Tim Sylvia, pur sempre uno dei migliori massimi in circolazione, come fosse uno sparring partner: finta col destro, gancio sinistro, montante sinistro, serie a due mani, martellamento al tappeto e implacabile presa da soffocamento

Tutto finito in 36 secondi

Nella stessa serata, Anderson Silva non ha voluto essere da meno, vincendo in un minuto

[Berserker]

I filmati son stati tolti, (però sto provvedendo con il solito mulo ) comunque Fedor con questa vittoria fuga ogni dubbio e torna ad essere il n°1 assoluto, veramente un mostro fino ad ora invincibile, Anderson Silva lo segue da vicino, come altri grandi come B.J. Penn e StPierre.
E' un momento sicuramente di grande diffusione dell'MMA, e la presenza di questi fuoriclasse aiuta sicuramente moltissimo.
Domani o al massimo dopodomani dovrei avere ambedue gli eventi completi

[Berserker]

E' sicuramente innegabile il fatto che il nostro premier, da quando è ritornato al potere, riesca ad ottenere dagli alleati pieno appoggio su ogni iniziativa da lui voluta, specialmente in campo economico e di giustizia...quasi che abbia appreso nuove capacità di persuasione...ma dove e da chi?
ecco svelato il mistero

pare che durante i consigli dei ministri da fuori si odano strani rumori e urla di dolore

[fagiu]

L'incontro Emelianenko-Sylvia è stato così breve da stare comodamente in un .gif

[Berserker]

Praticamente Fedor in 10-15 secondi ha piazzato sul faccione di Sylvia quello che era riuscito di fare a Couture in 25 minuti di incontro per il titolo, al momento è veramente difficile vedere un peso massimo che si possa avvicinare al suo livello, anche se Arlovski, Barnett, Minotauro Nogueira e altri sono forti...sarebbe interessante vedere un Brock Lesnar fra un paio di anni, se si applicherà e riuscirà a mettere assieme un bagaglio tecnico accettabile, ma è tutto da vedere..

[NickName]

[Berserker]

[fagiu]

LAS VEGAS (STATI UNITI), 27 LUG - A Las Vegas il messicano Antonio Margarito ha strappato al portoricano Miguel Angel Cotto la corona Wba dei pesi welter. L'incontro e' stato fermato dall'arbitro all'11/a ripresa, dopo che Cotto, colpito ripetutamente al corpo e al capo, era gia' finito al tappeto due volte. Per Cotto e' la prima sconfitta in 33 combattimenti, mentre Margarito ha vinto il suo 37/o incontro, contro cinque sconfitte. Il portoricano deteneva la corona dei welter Wba dal dicembre 2006



Levataccia alle 4:00 per seguire questo incontro attesissimo dagli appassionati, che non sono rimasti delusi. Battezzato "La battaglia" dagli organizzatori, ha offerto 11 round su 12 di azione ai massimi livelli tra due dei migliori welter in circolazione.
Di Miguel Cotto, 27 anni, avevamo già parlato qui: un pugile potente dall'ampio bagaglio tecnico, abituato a demolire gli avversari pezzo per pezzo con un metodico, doloroso martellamento al corpo. Le sue qualità gli hanno permesso di conquistare una cintura da campione in due diverse categorie di peso, con vittorie di prestigio su Riccardo Torres, Zab Judah e "Sugar" Shane Mosley.
Imbattuto e lanciatissimo verso la supremazia assoluta tra i welter, è però andato a sbattere contro un muro di cemento armato: Antonio Margarito, "il Tornado di Tijuana", è il prototipo del guerriero messicano impavido, disposto a incassare anche 2-3 colpi pur di piazzarne uno dei suoi. Alto e massiccio, dotato di forza, potenza, determinazione, fondo atletico e soprattutto di una mascella apparentemente indistruttibile, più titanio che acciaio. Passato giovanissimo al professionismo per sfuggire alla più nera povertà ("per me c'erano solo due strade: il pugilato o il crimine"), ha dovuto percorrere un sentiero lungo e accidentato verso il titolo mondiale, patendo 4 sconfitte ai punti da avversari più abili e una per ferita. Nonostante i suoi evidenti limiti tecnici, anche autentici artisti del guantone come "Pretty Boy" Mayweather lo hanno sempre evitato come la peste, ben sapendo che avrebbero dovuto pagare un prezzo alto anche nella vittoria.

La battaglia

Prima ancora che iniziasse, appariva tutto chiaro: Margarito avrebbe cercato la "rissa", lo scambio prolungato, nel tentativo di spezzare l'avversario nel corpo e nello spirito; Cotto avrebbe tentato di tenerlo a distanza con un movimento costante, a sfuttare l'intero spazio del ring, anticipando gli attacchi grazie alla sua superiore velocità. Così è stato. Per 5 riprese, Miguel ha boxato benissimo e piazzato combinazioni da manuale sul muso dell'avversario che si sforzava invano di inchiodarlo sulle corde o in un angolo. Colpi precisi e pesanti, quelli del portoricano. Margarito però continuava a venire avanti impassibile, senza tregua. Nel 6° round Cotto ha iniziato a sentire la fatica, le sue gambe si sono irrigidite e il messicano, passo dopo passo, ha inesorabilmente chiuso la distanza che li separava. La sua azione incessante ha distrutto Miguel, ridotto in breve ad una maschera di sangue, che colava copioso da naso, bocca e palpebre. Dopo aver invano tentato di fermare Margarito con i pugni più potenti, Cotto è finalmente caduto in ginocchio nell'11° round; si è rialzato coraggiosamente, nella speranza di concludere in piedi l'incontro nella ripresa successiva, ma Antonio lo ha incalzato senza pietà finché il suo allenatore (e zio), Evangelista Cotto, ha sventolato l'asciugamano in segno di resa, risparmiandogli un'inutile e crudele punizione.

Complimenti ad entrambi i combattenti, hanno dato vita ad un classico moderno.

[Danniboy]

Bel post fagiu….

Ah che tristezza… il mio pupillo è andato a schiantarsi contro quel “mostro” di Margarito. Avevo dei brutti presagi, delle sensazioni che puntualmente si sono realizzate….
Tempo fa dissi che il messicano avrebbe avuto poche chanche contro il pugilato potente, tecnico e allo stesso tempo veloce di Cotto. Ultimamente mi stavo ricredendo: reputavo Margarito l’unico pugile in circolazione che potesse impensierire seriamente il portoricano…. e così in effetti è stato.
Non ho visto il match, ma dalle informazioni che ho potuto raccogliere Cotto ha spadroneggiato per i primi sei round, colpi in serie, combinazioni veloci e potenti, jab preciso, solito gioco di gambe per sottrarsi all'incedere del messicano e mobilità di tronco….tutte qualità che mi hanno fatto innamorare di questo pugile sin dalla prima volta che l’ho visto…
Poi invece i primi segni di appannamento e il blackout finale. Un calo a quanto pare fisico, non so se dovuto ad una approssimativa preparazione atletica ( ne dubito conoscendo Cotto, ma magari in parte) o (più probabile) al lavoro di sfiancamento incessante di Margarito.
Insomma con mio grande rammarico il pugile che letteralmente demoliva tutti i suoi avversari, questa volta è stato demolito, pur a dire il vero mostrando lampi della sua classe.
Ho sentito anche di un infortunio subito al naso dal portoricano nel secondo round che lo avrebbe menomato, causandogli problemi di respirazione, ma sinceramente non avendo visto il combattimento non me la sento di accampare scuse a suo favore.

Per quanto riguarda Margarito, non resta che ribadire il termine usato precedentemente: MOSTRUOSO.
Non esiste ad oggi un peso Welter in grado di scuoterlo minimamente. Forse non basterebbe un peso Medio… Cotto è decisamente potente, alla lunga fa malissimo, le sue serie pesanti le ha messe, eppure non è bastato.
Alla fine penso che la vera differenza l’abbia fatta la migliore prestanza fisica di Margarito. Appena Cotto è calato, è salita in cattedra la prestanza atletica e la potenza del messicano. Peccato, penso che la suggestiva sfida con Pretty boy a questo punto salti… e l’americano non lo vedremo neanche contro Margarito stesso, che come hai detto giustamente fagiu, ha sempre voluto evitare un avversario così rognoso.
Ci potrebbe essere più realisticamente un rematch, che fossi in Cotto però eviterei per adesso, in quanto la botta psicologica (oltre che fisica…) non è stata da poco…

Dopo le sfide con Cintron e Cotto, possiamo chiamare Margarito come il nuovo Puertoricans' Killer....

[fagiu]

Danni, nei primi 5 rounds Cotto ha davvero tirato alla grande, ne ha vinti almeno 4. Nel 2° ha incassato troppi colpi, incluso quello che gli ha rotto il naso. Ciò avrà senz'altro compromesso la sua respirazione, ma non è una scusa, fa parte del gioco. Penso che la sua preparazione atletica fosse perfetta, semplicemente non è il tipo di pugile che può muoversi e "danzare sulle punte" per 12 riprese (chi può farlo al giorno d'oggi?), specie contro un mastino come Margarito che non ha MAI smesso di attaccare, nemmeno quando autentiche mazzate lo colpivano in pieno, facendogli scattare la testa indietro, a destra o a sinistra. Quell'uomo è fatto di pietra, bestiale. Per Cotto era come tentare di fermare una frana a suon di pugni e quando ha dovuto tirare il fiato è stato travolto.

Anch'io dubito che Mayweather e De la Hoya (vabbé, chi se ne frega del vecchio Oscar ) affronteranno mai un animale del genere, mentre si sarebbero forse arrischiati a farlo con Cotto. Margarito ha un conto in sospeso con Paulie "The Punisher" Williams, che lo ha battuto di recente. Williams è un altro "mostro", nel senso che è altissimo e dotato di un grande allungo, una specie di Tommy Hearns con molta meno potenza. In effetti, è un peso medio che riesce in qualche modo a rientrare nella categoria inferiore dei welter senza che ciò lo indebolisca troppo o limiti la sua resistenza alla fatica. A sorpresa, ha superato ai punti Antonio vincendo i primi rounds e resistendo al suo fortissimo ritorno nella seconda parte, cioè quello che ha provato a fare Cotto, senza successo. Non so per quanto ancora riuscirà a rimanere tra i welter, poco tempo fa ha sfidato in pubblico il temibile campione del mondo dei medi Kelly Pavlik (un suicidio, Kelly lo avrebbe spaccato in due) che invece affronterà "il boia" Bernard Hopkins, abbastanza vecchio da fargli da padre
Per Margarito si parla anche di Joshua Clottey, che qualche anno fa gli rese la vita difficile in un incontro perso per un infortunio alla mano

Quanto a Cotto, dopo il massacro è finito all'ospedale, gli ci vorrà del tempo per riprendersi anche se è ancora giovane. Spero vivamente che non ne esca "rovinato" mentalmente, la boxe ha ancora bisogno di lui. Al momento, una rivincita su Margarito è fuori discussione, deve prima modificare la sua difesa e imparare un po' a legare in clinch. E non è detto che basti.

Danni, su http://www.MyP2P.eu e http://www.justin.tv puoi vedere tutti i migliori incontri in diretta streaming, se riesci a restar sveglio, e nei giorni seguenti te li puoi scaricare con i torrent. Spero che tu abbia superato il tuo semianalfabetismo informatico