Ulmer su Bargnani e i Raptors
Inviato: 31/08/2007, 1:03
Incollo il testo preso dal blog di Mike Ulmer sul sito dei Raps.
Ho tradotto solo la parte relativa a Bargnani e ai Raps.
C'è un rimedio per il fastidio portato dal miglioramento della conference.
L'antidoto è Andrea Bargnani.
É il nuovo giocatore dei Raptors, anche se già l'anno scorso contese il titolo di Rookie dell'anno.
Eliminate le prime sue nove partite in cui Bargnani giocò per 13 minuti o meno a notte. Ora eliminatene altre 13 perse per l'appendicite.
Queste sono le ragioni per le quali credere che l'Andrea Bargnani visto l'anno scorso sarà sostanzialmente diverso questa volta.
Anche nelle partite perse per la debolezza e giocato a meno del 100%, Bargnani mise a segno 17, 18, e 16 punti negli ultimi tre incontri dei playoff.
Una singola giocata, il 5 gennaio contro Atlanta all'ACC, ha contribuito a rendere Bargnani un giocatore da seguire. Correndo verso il canestro, percepì la presenza di Chris Bosh dietro di lui. Bargnani portò la palla sopra la sua testa come se stesse togliendo il cappuccio di un'impermeabile. La palla andò a Bosh dopo il rimbalzo. Un giocatore degli Hawks commise fallo su Bosh privando il mondo di qualcosa che sarebbe potuto essere l'assist dell'anno.
Bargnani ha già dei colpi da NBA. Corre bene sul campo.
Ma se quel brillante momento dello scorso gennaio è una dimostrazione della sua abilità nel passaggio, l'attacco dei Raptors ha un punto centrale per completare le incursioni di T.J. Ford e Josè Calderon.
Bargnani non sarà mai un gran rimbalzista. Difficilmente accadrà. Se è in grado di passare la palla come fece contro Atlanta, i Raptors miglioreranno per quanto ne hanno bisogno nell'off-season.
Ho cercato di fare del mio meglio nella traduzione... se ci sono errori vi prego di correggere..
Ho tradotto solo la parte relativa a Bargnani e ai Raps.
Is it just me, or has the jungle that is the NBA East gotten more dangerous over the summer?
Every time you turn on the computer, an Eastern Conference GM has substantially bettered his club.
The obvious starting point is Danny Ainge in Boston. The trades for 10-time all-star Kevin Garnett and Ray Allen, the second most proficient three-point shooter in league history has left the Celts talking championship. Add those two to Paul Pierce and maybe you understand why. The Celtics won just 24 games last year so a doormat has been refashioned into a big dog.
Like to say the New Jersey Nets, who ousted the Raptors in six games last spring, have stood still. Nope. They added Toronto native Jamaal Magloire to boost their inside presence. They will return Vince Cater, Richard Jefferson, Jason Kidd and Bostjan Nachbar, a Raptor-killer in the post-season.
The Knicks added 23-point man Zach Randolph to go with Eddie Curry’s 19.5 points a night.
The Magic landed Rashard Lewis (22.4 p.p.g. in Seattle) and the Heat will give 36-year-old Penny Hardaway a try.
Which brings us nicely to the Raptors who added more perimeter shooting with Jason Kapono, grit and versatility with guard Carlos Delfino and height and experience with Maceo Baston.
Nice adds all, but none of them bring the profile of some of the big names.
And yet there is a remedy for all the hurt likely to be wrought by a dramatically improved conference. The antidote is Andrea Bargnani.
He is the Raptors new player, even if he was a contender for Rookie of the Year last year.
For one thing, throw out his first nine games where Bargnani saw 13 minutes or less a night. Now throw out another 13 lost to appendicitis.
There are reasons to believe the Andrea Bargnani you saw last year will be a substantially different version this time around.
Even with the games lost to illness and playing at less than 100 per cent because of the rigors of his illness, Bargnani poured in 17, 18 and 16 points in the final three games of the playoffs.
A single play pulled off January 5 against Atlanta at Air Canada Centre cemented Bargnani’s standing as one to watch. Running full tilt under the basket, he somehow sensed Chris Bosh behind him. Bargnani flipped the ball backwards over his head, as if he was pushing off the top of a rain jacket. The ball hit Bosh on the bounce. A Hawks player fouled Bosh and the world was deprived of what might have been the pass of the year.
Bargnani already has an NBA caliber stroke. He runs the floor well.
But if that brilliant moment last January is a true indication of his passing ability, the Raptors offence has a pivot point to complement the incursions of T.J. Ford and Jose Calderon.
Bargnani may never be a great rebounder. It hardly matters. If he can pass the ball the way he did that moment against Atlanta, the Raptors will have progressed as far as they need to in the off-season.
C'è un rimedio per il fastidio portato dal miglioramento della conference.
L'antidoto è Andrea Bargnani.
É il nuovo giocatore dei Raptors, anche se già l'anno scorso contese il titolo di Rookie dell'anno.
Eliminate le prime sue nove partite in cui Bargnani giocò per 13 minuti o meno a notte. Ora eliminatene altre 13 perse per l'appendicite.
Queste sono le ragioni per le quali credere che l'Andrea Bargnani visto l'anno scorso sarà sostanzialmente diverso questa volta.
Anche nelle partite perse per la debolezza e giocato a meno del 100%, Bargnani mise a segno 17, 18, e 16 punti negli ultimi tre incontri dei playoff.
Una singola giocata, il 5 gennaio contro Atlanta all'ACC, ha contribuito a rendere Bargnani un giocatore da seguire. Correndo verso il canestro, percepì la presenza di Chris Bosh dietro di lui. Bargnani portò la palla sopra la sua testa come se stesse togliendo il cappuccio di un'impermeabile. La palla andò a Bosh dopo il rimbalzo. Un giocatore degli Hawks commise fallo su Bosh privando il mondo di qualcosa che sarebbe potuto essere l'assist dell'anno.
Bargnani ha già dei colpi da NBA. Corre bene sul campo.
Ma se quel brillante momento dello scorso gennaio è una dimostrazione della sua abilità nel passaggio, l'attacco dei Raptors ha un punto centrale per completare le incursioni di T.J. Ford e Josè Calderon.
Bargnani non sarà mai un gran rimbalzista. Difficilmente accadrà. Se è in grado di passare la palla come fece contro Atlanta, i Raptors miglioreranno per quanto ne hanno bisogno nell'off-season.
Ho cercato di fare del mio meglio nella traduzione... se ci sono errori vi prego di correggere..
