[ traduzione ] Sam sarà il prossimo allenatore dei Raptors?
Inviato: 08/05/2007, 3:45
http://www.torontosun.com/Sports/Basket ... 6-sun.html
Tafo ho tradotto l'articolo su SMitch
, guarda se ti può interessare...è un pò incasinata... 
I raptors si sono congedati ieri, dopo essere stati buttati fuori dai playoffs poco meno di 24 ore fa dai New Jersey Nets.
Essi si sono detti addio anche per riflettere , almeno in che modo una persona potrebbe comprendere il significato di una parola nel mondo reale.
Il General Manager Bryan Colangelo vuole sostenere Mitchell come capo allenatore.
Mitchell, l’allenatore NBA dell’anno, dopo aver diretto i Raptors al miglioramento fino a 20 vittorie vuole ritornare.
I giocatori dicono che vogliono che lui ritorni..
Ma sapete una cosa?
C’è una buona possibilità che lui non ritorni.
Fondamentalmente, hai bisogno di un programma per capire perché – nonostante tutte le buone parole e le positive considerazioni durante l’uscita delle interviste di ieri della squadra-, Mitchell non ha firmato oltre la stagione corrente e perché potrebbe dichiarare addio a T. O. quando il suo corrente contratto termina il 30 giugno?
Potrebbe abbandonare per questo: malgrado che il desiderio della gente è che Mitchell sia la scelta N° 1, Colangelo
vuole aspettare e vedere cosa vuole l’allenatore in termini del nuovo accordo.
Secondo resoconti, il terzo-anno capo allenatore stà cercando (un accordo) per tre o quattro anni, dai 3,5 milioni di dollari ai 4 milioni per stagione, anche se Mitchell non vuole confermare niente di questa cosa, dicendo che, sulla questione soldi, tutto quello che vuole è essere compensato in modo equo.
Un affare in questi termini, per questo periodo di tempo, potrebbe non essere oltraggioso per un allenatore della nuova acclarata fama di Mitchell.
(Ma) ciò non andrà ad essere una cosa che annullerà l’altra, “ha detto Mitchell ieri al Air Canada Centre. “Solo l’ambiente complessivamente. Dove stai andando per essere felice? Tu devi essere felice.
Mitchell ha ammesso che se scegliesse di andare altrove, magari a Charlotte, Indiana o qualche altra franchigia che presumibilmente ha espresso interesse nei suoi servizi, sarebbe come uscire da una grande situazione in termini di dove questa giovane squadra dei Raptors può andare nel futuro.
Ma qualche volta, queste decisioni sono fatte per te, “ha detto.” (Stare a Toronto) è una priorità per me, se ciò può essere risolto. Amo questi ragazzi (giocatori). Essi sono semplicemente un incredibile gruppo da allenare.
Colangelo ha detto che, per prima cosa domani parlerà con l’agente di Mitchell, Lonnie Cooper, per iniziare preliminarmente le discussioni su un nuovo accordo. Perché Mitchell è sotto contratto fino al 30 giugno e nessun altro team può scavalcare le negoziazioni senza che dia loro il permesso Colangelo, che non farebbe molto significato a meno che sia convinto che Mitchell voglia andare altrove.
In ogni caso, Colangelo ha detto che la situazione di Mitchell con i Raptors sarà considerata, in un modo o nell’altro, dal 30 giugno. Se rimane, ottimo. Se no il GM passerà al piano B o C.
Questo non riguarda sola Mitchell, “ha detto”. Ho tre assistenti allenatori, dei quali mi domando quale sarà la loro situazione. Non abbiamo la scelta della selezione quest’anno, dobbiamo migliorare”,ha detto il GM. “Ci sono un sacco di cose su cui lavorare”.
Quando tutto è detto e fatto, probabilmente si scenderà sui soldi e sulla lunghezza del contratto. E il risultato finale è, se le due parti si avvicinano, e se Mitchell non cova il desiderio segreto di ritornare a Indiana, dove ha giocato per tre anni, o a Charlotte, dove potrebbe essere più vicino alla sua famiglia, ad Atlanta, che non si muoverà.
Ma se decide di cambiare – e forse questo era il più profondo pensiero ad emergere nella conferenza stampa di ieri – la squadra continuerà a guardare avanti con o senza lui, o almeno così dice Chris Bosh.
Dobbiamo esaminare dove abbiamo concluso, succeda quel che succeda. “Ha detto Bosh. Non penso che sarà un passo indietro (se Mitchell parte). Certamente potrebbe essere diverso, ma la vita va avanti e dobbiamo ricordarcelo.
Abbiamo aspettative per il prossimo anno, quindi le dobiamo incontrare e superarle. Gli allenatori cambiano sempre e i giocatori cambiano sempre e se una parte di loro viene a mancare questo non significa che andrai giù. Hai sempre da migliorare”.
Bosh è in un’eccezionale posizione come giocatore franchigia del club. E’ il cuore e l’anima della squadra, e senza dubbio ogni mossa che Colangelo farà, accadrà solamente dopo che avrà consultato il giocatore texano. Non è detto che Bosh farà l’ultima decisione. Ma il suo input sarà importante.
“(Ma) non penso che ci sia molto da dire. Dico certamente, che mi piacerebbe rimanesse (Mitchell)”. Ha detto Bosh. “Yada, yada, yada, tu sai.
Tafo ho tradotto l'articolo su SMitch
, guarda se ti può interessare...è un pò incasinata...
I raptors si sono congedati ieri, dopo essere stati buttati fuori dai playoffs poco meno di 24 ore fa dai New Jersey Nets.
Essi si sono detti addio anche per riflettere , almeno in che modo una persona potrebbe comprendere il significato di una parola nel mondo reale.
Il General Manager Bryan Colangelo vuole sostenere Mitchell come capo allenatore.
Mitchell, l’allenatore NBA dell’anno, dopo aver diretto i Raptors al miglioramento fino a 20 vittorie vuole ritornare.
I giocatori dicono che vogliono che lui ritorni..
Ma sapete una cosa?
C’è una buona possibilità che lui non ritorni.
Fondamentalmente, hai bisogno di un programma per capire perché – nonostante tutte le buone parole e le positive considerazioni durante l’uscita delle interviste di ieri della squadra-, Mitchell non ha firmato oltre la stagione corrente e perché potrebbe dichiarare addio a T. O. quando il suo corrente contratto termina il 30 giugno?
Potrebbe abbandonare per questo: malgrado che il desiderio della gente è che Mitchell sia la scelta N° 1, Colangelo
vuole aspettare e vedere cosa vuole l’allenatore in termini del nuovo accordo.
Secondo resoconti, il terzo-anno capo allenatore stà cercando (un accordo) per tre o quattro anni, dai 3,5 milioni di dollari ai 4 milioni per stagione, anche se Mitchell non vuole confermare niente di questa cosa, dicendo che, sulla questione soldi, tutto quello che vuole è essere compensato in modo equo.
Un affare in questi termini, per questo periodo di tempo, potrebbe non essere oltraggioso per un allenatore della nuova acclarata fama di Mitchell.
(Ma) ciò non andrà ad essere una cosa che annullerà l’altra, “ha detto Mitchell ieri al Air Canada Centre. “Solo l’ambiente complessivamente. Dove stai andando per essere felice? Tu devi essere felice.
Mitchell ha ammesso che se scegliesse di andare altrove, magari a Charlotte, Indiana o qualche altra franchigia che presumibilmente ha espresso interesse nei suoi servizi, sarebbe come uscire da una grande situazione in termini di dove questa giovane squadra dei Raptors può andare nel futuro.
Ma qualche volta, queste decisioni sono fatte per te, “ha detto.” (Stare a Toronto) è una priorità per me, se ciò può essere risolto. Amo questi ragazzi (giocatori). Essi sono semplicemente un incredibile gruppo da allenare.
Colangelo ha detto che, per prima cosa domani parlerà con l’agente di Mitchell, Lonnie Cooper, per iniziare preliminarmente le discussioni su un nuovo accordo. Perché Mitchell è sotto contratto fino al 30 giugno e nessun altro team può scavalcare le negoziazioni senza che dia loro il permesso Colangelo, che non farebbe molto significato a meno che sia convinto che Mitchell voglia andare altrove.
In ogni caso, Colangelo ha detto che la situazione di Mitchell con i Raptors sarà considerata, in un modo o nell’altro, dal 30 giugno. Se rimane, ottimo. Se no il GM passerà al piano B o C.
Questo non riguarda sola Mitchell, “ha detto”. Ho tre assistenti allenatori, dei quali mi domando quale sarà la loro situazione. Non abbiamo la scelta della selezione quest’anno, dobbiamo migliorare”,ha detto il GM. “Ci sono un sacco di cose su cui lavorare”.
Quando tutto è detto e fatto, probabilmente si scenderà sui soldi e sulla lunghezza del contratto. E il risultato finale è, se le due parti si avvicinano, e se Mitchell non cova il desiderio segreto di ritornare a Indiana, dove ha giocato per tre anni, o a Charlotte, dove potrebbe essere più vicino alla sua famiglia, ad Atlanta, che non si muoverà.
Ma se decide di cambiare – e forse questo era il più profondo pensiero ad emergere nella conferenza stampa di ieri – la squadra continuerà a guardare avanti con o senza lui, o almeno così dice Chris Bosh.
Dobbiamo esaminare dove abbiamo concluso, succeda quel che succeda. “Ha detto Bosh. Non penso che sarà un passo indietro (se Mitchell parte). Certamente potrebbe essere diverso, ma la vita va avanti e dobbiamo ricordarcelo.
Abbiamo aspettative per il prossimo anno, quindi le dobiamo incontrare e superarle. Gli allenatori cambiano sempre e i giocatori cambiano sempre e se una parte di loro viene a mancare questo non significa che andrai giù. Hai sempre da migliorare”.
Bosh è in un’eccezionale posizione come giocatore franchigia del club. E’ il cuore e l’anima della squadra, e senza dubbio ogni mossa che Colangelo farà, accadrà solamente dopo che avrà consultato il giocatore texano. Non è detto che Bosh farà l’ultima decisione. Ma il suo input sarà importante.
“(Ma) non penso che ci sia molto da dire. Dico certamente, che mi piacerebbe rimanesse (Mitchell)”. Ha detto Bosh. “Yada, yada, yada, tu sai.
incasinata la traduzione 
, era dai tempi del liceo che non mi cimentavo nella lingua di Albione 
. In effetti la traduzione è una boiata, però rileggendo l'articolo originale dovrai ammettere che è un pò complicato...almeno per le mie possibilità 
